Intorno alle 11 stava uscendo dalla sua abitazione per andare a comprare il giornale, all’interno di un condominio di corso Bramante a Torino, quando è stato colpito violentemente con un martello al volto e alla testa: la vittima è un anziano di 73 anni. La polizia ha fermato oggi per l’aggressione uno dei figli, il 46enne Raffaele Sergi, che alle forze dell’ordine ha confessato, secondo quanto riportato dal Corriere :”Sono stato io a colpire papà“. Con ogni probabilità alla base del gesto ci sarebbero problemi scaturiti dall’esasperazione legata alla malattia del padre, affetto – secondo le prime informazioni trapelate – da una grave malattia neurodegenerativa.

In seguito all’aggressione e al ferimento causato dai violenti colpi di martello ricevuti, l’anziano ha riportato un trauma cranico e facciale: è stato subito trasportato in codice rosso e ricoverato al Cto di Torino, in prognosi riservata. Sarà sottoposto ad un intervento chirurgico. Sull’aggressione indagano gli agenti della Squadra mobile, che hanno oggi rintracciato e fermato il figlio dell’uomo, con gli abiti sporchi di sangue, vicino al luogo in cui si è consumato l’assalto a colpi di martello: il 46 enne ha confessato subito e nelle prossime ore sarà ascoltato dal pm Fabiola D’errico.

Articolo Precedente

Barbara Capovani, la figlia: “Mia madre era azione, era passione. I supereroi non muoiono mai”. Centinaia alla commemorazione

next
Articolo Successivo

“Vergogna, vergogna”: animalisti protestano vicino alla casa di Fugatti in Trentino. Tensione coi residenti

next