“Il procuratore di New York mi persegue per niente, non è un reato, non è un reato minore, non è un affair. Il procuratore distrettuale di New York, sotto l’egida e la direzione del ‘dipartimento dell’ingiustizia‘ di Washington DC, stava indagando su di me per qualcosa che non è un crimine, non è un reato, non è un delitto”: nel primo comizio della sua campagna presidenziale, all’aeroporto di Waco in Texas, Donald Trump ha attaccato il procuratore Alvin Bragg alla vigilia della riunione del gran giuri’ che potrebbe decidere sulla sua incriminazione per il caso della pornostar Stormy Daniel. “Non mi e’ mai piaciuta la faccia da cavallo”, l’ha offesa rispolverando un epiteto che aveva gia’ usato contro di lei.

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