Il secondo tentativo del Giappone di lanciare il suo razzo di nuova generazione H3 è fallito dopo il decollo: il centro di comando ha azionato il meccanismo di autodistruzione della navicella dopo aver concluso che la missione non poteva avere successo. Il fallimento è un duro colpo per l’agenzia spaziale giapponese JAXA, che ha presentato il razzo come una nuova ammiraglia flessibile ed economica. Il suo lancio era già stato ritardato di diversi anni, e poi un primo tentativo era fallito il mese scorso, quando i razzi non si sono accesi. Il lancio odierno dal Tanegashima Space Center, nel sud-ovest del Giappone, sembrava inizialmente un successo. La separazione del primo stadio sembrava andare come previsto, ma presto sono emersi segni di difficolta’. La diretta si e’ interrotta brevemente. Alla ripresa, il centro di comando ha confermato la cattiva notizia. Si ritiene che i detriti del razzo distrutto siano caduti nelle acque a est delle Filippine.

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