Vivo ha annunciato negli scorsi giorni l’arrivo in Europa dell’X90 Pro, il nuovo top di gamma dell’azienda cinese che, come i suoi predecessori, punta sul comparto fotografico forte del proseguimento della partnership con Zeiss.

Il Vivo X90 Pro si presenta con una tripla fotocamera posteriore, dotata di lenti ZEISS con rivestimento T*, in una configurazione che vede nella camera principale una versione personalizzata del sensore IMX989 da 50MP di Sony che, con una dimensine di 1 pollice e dunque dotato di pixel da 3,2μm, è in grado di assorbire fino al 43% di luce in più rispetto al sensore utilizzato sul Vivo X80 Pro. Il sistema di fotocamere si completa con una dedicata ai ritratti, che utilizza un sensore IMX758 da 50MP accoppiato ad una lente con apertura f/1.6 con fuoco fisso a 50mm, ed una grandangolare dotata di una lente dotata di apertura focale f/2.0 e con un angolo di visuale di 108°, diminuendo la distorsione, accoppiata ad un sensore da 12MP di Sony.

A supportare le fotocamere è il chip di imaging vivo V2, che integra degli algoritmi AI sviluppati dal produttore stesso, che abilitano modalità come l’AI Night View e a Zero-Shutter-Lag Motion Snapshot (per ridurre a zero i ritardi nello scatto quando si scatta soggetti in movimento come ad esempio un alteta impegnato nel suo sport), oltre a varie funzioni software sviluppate in collaborazione con ZEISS come il ZEISS Cine-flare Portrait, che permette di riprodurre l’effetto dei bagliori utilizzato nei film, o lo ZEISS Miniature Effect, che permette di creare delle scene in miniatura inquadrando dei paesaggi urbani.

Per il Vivo X90 Pro l’azienda cinese ha optato per la piattaforma Dimensity 9200 di Mediatek, raffreddato da una camera di vapore di nuova generazione costituita da 24 strati, affiancata a 12GB di RAM LPDDR5X ed uno spazio di archiviazione da 256GB con tecnologia UFS4.0.

Il display da 6.78″, con frequenza adattiva fino a 120Hz e protetto da un vetro al litio-alluminosilitcato ( SCHOTT Xensation Up), è stato pensato, secondo quanto indicato dal produttore, per ridurre l’affaticamento oculare dell’utilizzatore grazie ad un materiale luminescente che riduce l’emissione di luce blu, una dimmerazione di precisione che può essere regolata per adattarsi alle condizioni di luce esterna e la riduzione dello sfarfallio dello schermo.

Lo schermo del Vivo X90 Pro potrà avvantaggiarsi della modalità ZEISS Natural Color Display, venendo tarato per offrire una resa cromatica fedele a quanto vede naturalmente l’occhio umano.

Per il suo nuovo flagship Vivo ha optato per una batteria da 4870mAh con supporto alla ricarica “FlashCharge” da 120W e quella senza fili a 50W. L’X90 Pro può essere impostato per sfruttare la ricarica rapida al massimo, ottenendo il 50% di ricarica in meno di 9 minuti, o in modalità bilanciata ricaricandosi, secondo quanto indicato dal produttore, fino al 100% in 29minuti.

L’X90 Pro arriverà in Italia nei prossimi mesi in un’unica colorazione della cover posteriore, Legend Black, realizzata in pelle vegana con un prezzo al lancio di 1.299€

Articolo Precedente

Realme GT3: arriva lo smartphone con ricarica rapida da 240W, la batteria si ricaricherà in meno di 10minuti

next
Articolo Successivo

Wild Hearts – La recensione del primo vero rivale di Monster Hunter

next