Palloncini bianchi liberati in cielo, magliette e striscioni. Decine di ragazzi e ragazze si sono ritrovati ad Alatri per una manifestazione in memoria di Thomas Bricca, l’amico ucciso in un agguato. Accanto alla scalinata dove il giovane è stato colpito in testa da un colpo di pistola, gli amici e le amiche – visibilmente commossi – hanno voluto rendere omaggio al 19enne con alcuni mazzi di fiori e indossando una t-shirt con l’immagine di Thomas e la scritta “sarai l’angelo che veglierà su di noi”. In piazza anche uno striscione: “Rideremo con il tuo stesso sorriso”.

Alla manifestazione era presente anche l’avvocato Marilena Colagiacomo, legale dei genitori della vittima: “Thomas, ci tengono a specificarlo i genitori, non faceva parte di alcun gruppo criminale. Era un ragazzo allegro che amava stare con gli amici ed era lontano da ogni forma di violenza”.

Intanto le indagini dei carabinieri, coordinati dalla Procura di Frosinone, continuano senza sosta anche se al momento non è stato emesso alcun provvedimento. Ieri notte due persone sono state ascoltate dai militari in quanto ritenute coinvolte nell’agguato o nelle risse che hanno preceduto l’assalto a colpi di pistola. Tra i sospettati ci sarebbe anche un esponente di un clan nomade piuttosto noto nel Basso Lazio.

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