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Due migranti morti a Borgo Mezzanone: si scaldavano con un braciere, sono stati intossicati dal monossido di carbonio

A dare l’allarme sono stati alcuni migranti presenti nel grande insediamento dove vivono stabilmente oltre 1.500 stranieri occupati prevalentemente in lavori nelle campagne del Foggiano
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Due giovani migranti, un uomo e una donna, sono morti domenica notte in una baracca del cosiddetto ‘ghetto’ di Borgo Mezzanone (Foggia). Pare siano rimasti intossicati nel sonno dalle esalazioni di monossido di carbonio prodotte da un braciere utilizzato per riscaldarsi e posizionato accanto al letto. Altre due persone che dormivano nella stessa baracca sono rimaste leggermente intossicate.

Le vittime sono entrambe africane e non sono state ancora identificate. A dare l’allarme sono stati alcuni migranti presenti nel grande insediamento dove vivono stabilmente oltre 1.500 stranieri occupati prevalentemente in lavori nelle campagne del Foggiano. Quando il personale del 118 è arrivato non ha potuto far altro che costatare il decesso dei due migranti. Le indagini sono affidate alla polizia. A Borgo Mezzanone sono arrivati anche i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l’intera zona.

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