Costruzioni ipogee: ovvero case per vivere sottoterra. Un’abitazione completamente sotterranea può non sembrare una soluzione attraente ma offre diversi vantaggi in termini di comfort interno e di tutela ambientale. Inoltre, con le moderne soluzioni non bisogna rinunciare ad ambienti luminosi e salubri perfettamente integrati con il paesaggio.

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Cos’è l’architettura ipogea?

Con il termine architettura ipogea si definiscono le costruzioni realizzate totalmente, o in gran parte, sottoterra. Rimangono non interrati l’ingresso ed alcune aperture necessarie per catturare la luce per illuminare gli ambienti interni. Questo stile appartiene alla corrente della bio-architettura.

Come realizzare case ipogee

Se si è interessati a realizzare una struttura ipogea, occorre effettuare uno studio del terreno per preparare uno scavo e una compattazione del terreno dove si vuole realizzare l’edificio.

Per la costruzione, si può fare ricorso a prefabbricati rigidi o allo stampaggio a iniezione su reti metalliche saldate su armature portanti e il materiale utilizzato è solitamente il calcestruzzo armato

Vantaggi e svantaggi dell’architettura ipogea

I vantaggi offerti da una casa ipogea sono legati all’ecologia e all’ambiente. Il terreno permette una regolazione del clima interno ottimale, mantenendo condizioni costanti, sia in inverno che in estate: il terreno funge infatti da isolante naturale, senza che vi siano dispersioni sia nella stagione fredda che in quella calda.

Il risparmio energetico è notevole e nel corso della vita dell’edificio i benefici saranno percepiti sia dall’ambiente che dagli abitanti e l’impatto sul paesaggio pressoché nullo.

I principali svantaggi di queste costruzioni sono riconducibili alla fase di progettazione e cantiere, che richiedono metodi e tempi poco vantaggiosi. La progettazione deve essere, inoltre, molto minuziosa e la costruzione richiede manodopera qualificata e tempi lunghi, che innalzano inevitabilmente i costi.

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