- 15:29 - Omofobia: Zan, 'Italia ultimo Paese senza legge, destra vigliacca'
Roma, 17 mag. (Adnkronos) - "L'Italia è l'ultimo Paese fondatore UE e uno degli ultimi Paesi occidentali senza una legge contro i crimini d'odio basati sull'orientamento sessuale o l'identità di genere delle vittime, un ritardo di decenni che pesa sulla vita e sulla pelle della cittadinanza Igtbtgiat". Così in una nota Alessandro Zan, responsabile Diritti nella segreteria nazionale Pd.
"Il governo Meloni, la stessa destra che nell'ottobre 2021 ha esultato in Senato come allo stadio per aver affossato il dl Zan, ha sdoganato un linguaggio d'odio dalle istituzioni che arma mani violente nella società - accusa l'esponente dem - e ha messo in campo una vera e propria crociata contro le famiglie arcobaleno, trascinando in tribunale genitori come fossero criminali per distruggere quelle stesse famiglie. Per questo sono vergognosi, inopportuni e ipocriti post comparsi oggi sui canali ufficiali di Ministeri, come quello dell'istruzione, per celebrare questa giornata. Ministero guidato da Valditara, che cerca in ogni modo di cancellare le carriere alias nelle scuole, ledendo la dignità di tante giovani persone trans, che blatera di propaganda gender per generare paura e stigma nei genitori, alimentando violenza e discriminazione. Questa destra, in questa giornata, si conferma vigliacca: cerca di nascondere dietro una pennellata di rainbow-washing tutta l'omotransfobia che sta dilagando anche nelle istituzioni. Vergogna", conclude Zan.
- 15:27 - Milano: in questura ricordo del commissario Calabresi e vittime via Fatebenefratelli
Milano, 17 mag. (Adnkronos) - In occasione del 52esimo anniversario della scomparsa del commissario capo Luigi Calabresi e in ricordo delle vittime della strage avvenuta il 17 maggio 1973 in via Fatebenefratelli 11, si è svolta questa mattina la cerimonia commemorativa presso la questura di Milano.
Il questore di Milano Giuseppe Petronzi ha commemorato i caduti della polizia sulla cui lapide in onore è stata deposta una corona dell’Anpi e, poi, un mazzo di fiori al busto del commissario Calabresi. Successivamente, in via Cherubini, il questore vicario insieme alla vedova Gemma Capra hanno posato un mazzo di fiori al cippo commemorativo.
Alle 9.00, presso la Chiesa di Santa Maria degli Angeli, alla presenza delle autorità cittadine è stata celebrata una santa messa presieduta dal Cappellano della polizia, don Gianluca Bernardini, in suffragio del commissario Calabresi e delle vittime della strage. La cerimonia è proseguita con la deposizione delle corone da parte del capo della polizia direttore generale della pubblica sicurezza, della Regione Lombardia, del Comune di Milano, della Città Metropolitana di Milano e dell’Anpi e, anche con la corona delle organizzazioni sindacali Cgil/Cisl/Uil, a ricordo delle vittime della strage del 1973, presso la lapide esterna alla questura. A seguire, nel cortile di via Fatebenefratelli sono stati esposti 16 quadri realizzati dagli studenti del liceo artistico di Brera ed elaborati al termine di una serie di incontri sul tema della figura del commissario Calabresi e sugli anni '70 a Milano.
- 15:26 - Milano: al Piccolo Teatro Grassi inaugura 'La Milanesiana', ospiti Carson, Durastanti e Fresu
Milano, 17 mag. (Adnkronos) - Prende il via lunedì 20 maggio al Piccolo Teatro Paolo Grassi di Milano, in via Rovello, la 25esima edizione de 'La Milanesiana', la rassegna ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi. Ospiti la poetessa, saggista e traduttrice canadese Anne Carson, attesissima da lungo tempo in Italia, che riceverà il Premio Rosa d’oro de La Milanesiana, la scrittrice Claudia Durastanti e Paolo Fresu, in concerto insieme a Rita Marcotulli, al quale verrà consegnato il Premio Siae/La Milanesiana. Claudia Durastanti, che ha appena pubblicato 'Missitalia' (La nave di Teseo), leggerà un testo inedito dedicato ad Anne Carson.
Salirà poi sul palco l’autrice canadese che torna in Italia a 25 anni dalla pubblicazione del suo libro 'Autobiografia del Rosso' (La nave di Teseo), un romanzo in versi che rappresenta perfettamente il tema di quest’anno, La Timidezza (e i suoi contrari), con il protagonista Gerione intimidito dal mondo e dalla natura. Anne Carson leggerà un testo dal libro e riceverà il Premio Rosa d’oro de La Milanesiana, un omaggio prestigioso che lo scorso anno Elisabetta Sgarbi aveva riservato al premio Nobel per la letteratura Abdulrazak Gurnah. Cristina Taglietti, giornalista del Corriere della Sera e La Lettura, introdurrà le due autrici.
La seconda parte della serata vedrà protagonista il celebre trombettista Paolo Fresu che riceverà il Premio Siae/La Milanesiana da Salvatore Nastasi, Presidente Siae-Società Italiana degli Autori ed Editori. Paolo Fresu (tromba, flicorno, effetti) & Rita Marcotulli (pianoforte, effetti) si esibiranno in un concerto che si gioca sul famoso tocco mediterraneo che i due conoscono alla perfezione, fatto di sensibilità, nuance e poesia. L’appuntamento è in collaborazione con Banco Bpm e Siae. Inizio ore 21.00, introduce Elisabetta Sgarbi. L'ingresso è gratuito, su prenotazione al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-rosso-e-il-colore-della-timidezza-893464756137?aff=ebdsoporgprofile
- 15:24 - Maltempo: a Milano allerta meteo gialla fino a mezzanotte
Milano, 17 mag. (Adnkronos) - A causa del permanere di un'area di tempo instabile il Centro monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia ha diramato un'allerta gialla (ordinaria) per rischio idrogeologico e idrico fino alla mezzanotte di oggi, venerdì 17 maggio.
Il Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e per coordinare gli eventuali interventi in città.
- 15:23 - Vaccini, geriatra Bellelli: "98% italiani entrati in contatto con Herpes zoster"
Roma, 17 mag. (Adnkronos Salute) - L'Herpes zoster è una patologia che "colpisce chi è venuto precedentemente a contatto con il virus della varicella zoster, il classico virus che dà la varicella. È molto diffuso, si calcola infatti che circa il 98% della popolazione italiana sia venuto in contatto con questo virus. Una volta che il virus ha provocato la varicella, esso rimane latente a livello dei gangli dei nervi sensoriali e può essere riacutizzato nel corso della vita in condizioni specifiche. In genere, la riattivazione avviene quando si riduce nel soggetto la funzione immunitaria, una condizione che riguarda per lo più gli adulti con determinate patologie croniche, come il diabete, oppure gli anziani e soprattutto gli anziani fragili, in cui si ha proprio una riduzione della funzione immunitaria”. Sono le parole di Giuseppe Bellelli, professore ordinario di Geriatria all'università di Milano-Bicocca, direttore dell'Unità operativa complessa di Geriatria alla fondazione di Irccs San Gerardo di Monza, a margine del convegno “Mantenersi in salute grazie alla prevenzione vaccinale dell’adulto: l’esempio del vaccino contro l’Herpes Zoster”, prima tappa - oggi a Milano - della campagna promossa da Fondazione Longevitas con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone, ottimizzare e ridurre, attraverso lo sviluppo di una sana longevità, la spesa sanitaria, consentendo importanti risparmi da reinvestire in salute.
L’iniziativa, svoltasi nella Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli a Milano, è stata realizzata con il patrocinio di Regione Lombardia e dell’Istituto superiore di sanità e con il sostegno di Gsk. “L'Herpes zoster provoca numerosi sintomi, ma il più importante in termini di impatto è il dolore, che è molto forte e si calcola sia addirittura superiore al dolore che le donne provano durante il travaglio - spiega Bellelli - Tale dolore si accompagna ad eruzioni cutanee, distribuite in genere lungo la cute nella zona dell’innervazione. In alcuni casi possono insorgere anche delle complicanze, come l'Herpes zoster oftalmico, in cui il virus colpisce la parte di cute attorno al globo oculare. Altra complicanza è la nevralgia post-erpetica, particolarmente problematica soprattutto al di sopra dei 75 anni. Ma può dare complicanze anche di altro tipo, come l’ictus, le malattie cardiovascolari e, soprattutto negli anziani fragili, la perdita di funzione motoria, una condizione dall’impatto devastante sulla qualità della vita”.
Il trattamento dell’Herpes zoster una volta che il virus è già riattivato è poco efficace: “Quando si sviluppa la malattia, il trattamento non è particolarmente efficace, mentre la vaccinazione, soprattutto con i nuovi vaccini ricombinanti di recente acquisizione, è molto efficace. Questa efficacia si mantiene nel tempo e quindi la vaccinazione è fortemente raccomandata”, conclude.
- 15:23 - Vaccini, Pedrini (Fimmg Lombardia): "Medico famiglia conosce necessità vaccinale pazienti"
Roma, 17 mag. (Adnkronos Salute) - “Dal punto di vista della prevenzione vaccinale, il medico di famiglia ha il vantaggio del rapporto di fiducia con il proprio paziente: conosce la persona e la sua storia clinica, anamnestica e familiare. Seguendo il paziente nel tempo, infatti, il medico di medicina generale è in grado di capire e decidere se c’è la necessità di una certa copertura vaccinale piuttosto che di un’altra. Il medico di famiglia si occupa di tutta la parte del counseling, consigliando e facendo capire al paziente l'importanza di tale vaccinazione e indirizzandolo nel luogo e nel percorso di cura più idoneo”. Lo ha detto Paola Pedrini, medico di medicina generale e segretario generale Fimmg Lombardia, in occasione del convegno “Mantenersi in salute grazie alla prevenzione vaccinale dell’adulto: l’esempio del vaccino contro l’Herpes Zoster”, prima tappa della campagna promossa da Fondazione Longevitas, per migliorare la qualità della vita delle persone, ottimizzare e ridurre, attraverso lo sviluppo di una sana longevità, la spesa sanitaria, consentendo importanti risparmi da reinvestire in salute.
L’iniziativa, svoltasi nella Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli a Milano, è stata realizzata con il patrocinio di Regione Lombardia e dell’Istituto superiore di Sanità e con il sostegno di Gsk.
Le nuove linee guide del vaccino contro l’Herpes zoster prevedono che possa essere somministrato dal medico di medicina generale: “Avere a disposizione il vaccino per l’Herpes zoster in ambulatorio - sottolinea Pedrini - facilita molto sia noi medici che il paziente, in quanto essendo il paziente già nella struttura la somministrazione può essere diretta. Potremmo anche organizzare delle campagne vaccinali per specifiche categorie e classi di età, in modo da richiamare i pazienti all’attenzione e all’importanza di questa vaccinazione. Il nostro target più importante sono gli anziani fragili e i pazienti cronici, più soggetti alle complicanze di queste malattie. Per loro, la prevenzione è ancora più importante”, conclude.
- 15:23 - Vaccini, Signorelli (Nitag): "Tasso copertura vaccinale Herpes zoster non soddisfacente"
Roma, 17 mag. (Adnkronos Salute) - “La vaccinazione contro l’Herpes zoster è stata introdotta nel 2017 ed è una vaccinazione con un alto valore sia sul piano della salute che del sociale e dell’economia, a causa di tutti i costi derivanti dalle complicazioni dello zoster. Purtroppo, le coperture non sono ancora soddisfacenti nella maggior parte delle regioni italiane, in quanto lontane dai target di copertura. È quindi necessario lavorare ancora molto per salire”. Così Carlo Signorelli, presidente Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni - Nitag, a margine del convegno intitolato “Mantenersi in salute grazie alla prevenzione vaccinale dell’adulto: l’esempio del vaccino contro l’Herpes Zoster”, organizzato con il sostegno di Gsk e prima tappa della campagna promossa da Fondazione Longevitas, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone, ottimizzare e ridurre, attraverso lo sviluppo di una sana longevità, la spesa sanitaria, consentendo importanti risparmi da reinvestire in salute.
L’iniziativa, che si è svolta oggi nella Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli a Milano, è stata realizzata con il patrocinio di Regione Lombardia e dell’Istituto superiore di sanità e con il sostegno di Gsk.
“Credo che sia necessario considerare la chiamata attiva come un elemento importante per poter alzare le coperture vaccinali - aggiunge Signorelli - Successivamente, ciascuna regione deve scegliere gli ambiti in cui somministrare il vaccino: dagli ambulatori del Servizio Sanitario Nazionale, agli ospedali, alle farmacie. Il Veneto ha già messo a disposizione la chiamata attiva, ottenendo risultati molto favorevoli”.