La Tunisia sembra un mondo parallelo, tanto vicina in linea d’aria alle coste italiane quanto lontana rispetto alle nostre tradizioni. Una diversità che attrae sin dai tempi antichi, quando il geografo Erodoto la descrisse come un luogo seducente, narrando la bellezza delle donne berbere e la prodezza degli uomini, abitanti di una colonia fenicia tra le più potenti del Mediterraneo. Non resta che l’eco della grande civiltà che fece tremare Roma e la memoria della Cartagine antica, pietre millenarie nella periferia di Tunisi, l’animata capitale dove oggi fioriscono i grattacieli. Il fascino di questa metropoli è proprio la modernità che incontra le tradizioni, descritte alla perfezione nel mercato della città antica, tra un’infinità di prodotti, il luccichio di ottoni e argenti, e il profumo di spezie mixato a quello degli incensi. I rumori incessanti e il vociare deciso del contrattare le merci del souk lasciano spazio ai silenzi del Museo del Bardo, patrimonio del passato tunisino, dalla preistoria all’epoca contemporanea. Un Paese dalla storia antica, che vive ancora nelle comunità seminomadi dell’entroterra, dove il grande Erg Orientale annuncia le distese infinite del Sahara.

Il deserto è l’anima suggestiva della Tunisia, orlato dalle pianure costiere altrettanto affascinanti, ricolme di ulivi e agrumeti, un paradiso che profuma di salsedine ad un passo dal mare limpido e turchese. La costa tunisina è un vero incanto, un litorale di sabbie candide immerse nelle calde acque del Mediterraneo, disseminato da importanti centri e minuscoli villaggi di pescatori, annunciati dalle mezzelune delle moschee che svettano nel cielo terso di un Paese che non conosce l’inverno. La Tunisia offre una vacanza diversa nello stesso blu, il mare nostrum visto da un’altra prospettiva, dove l’estate dura tutto l’anno, dalle coste nordorientali a quelle sudorientali dove si trova l’isola di Djerba, terra del mito in cui Ulisse fu tentato di mangiare il loto, fiore della perdizione dal sapore del miele. Tutt’oggi l’isola viene chiamata “dei lotofagi”, una dolce tentazione per una vacanza in coppia, con gli amici o con tutta la famiglia. Alpitour esaudisce ogni vostro desiderio per farvi vivere un soggiorno magico.

Costa tunisina, le località più belle

La costa tunisina è un susseguirsi di spiagge dorate che delineano la parte nord e quella orientale del Paese. Un lunghissimo nastro di sabbia dove si trovano alcune delle località più belle e rinomate, facilmente distinguibili dalle lunghe file di ombrelloni, coreografie di una vacanza perfetta animata da scene di vita locale, come l’incedere rilassato dei dromedari lungo il bagnasciuga. Un soggiorno in una località della costa della Tunisia è una favola che si avvera, con i servizi di un’accoglienza impeccabile e le immancabili tradizioni, come nella bella Hammamet, situata nella parte nordorientale della lunga costa. Oggi questa meta mondana ed eccellenza del turismo nazionale fu un tempo colonia dell’Impero Romano e successivamente rifugio di intellettuali ed artisti: Paul Klee la scelse come buen retiro per la sua ricerca pittorica. Hammamet è un luogo dalle mille sfumature, a cominciare da quelle del suo mercato variopinto affacciato sul golfo color cobalto che richiama il colore delle case rivestite di calce blu, le spiagge madreperla, argentee all’alba ed infuocate al tramonto, e un mare turchese che vira ai toni dello smeraldo. Una vacanza come un’ispirazione, e un resort come un atelier sulla spiaggia, l’Alpiclub The Mirage Resort & Spa di Alpitour, un’elegante e moderna struttura dotata di ogni comfort. Un’altra destinazione molto amata è Monastir, situata proprio al centro della costa tunisina, molto richiesta per le magnifiche spiagge e per l’atmosfera internazionale, senza nulla togliere al mood arabeggiante, perfettamente declinato alla richiesta turistica e ad una movida frizzante. La bellissima struttura Alpiclub One Resort Aqua Park & Spa descrive al meglio lo spirito del luogo, un resort raffinato dotato di ogni servizio e con tanti divertimenti, compreso un coloratissimo acquapark, perfetto per chi viaggia con i bambini.

La costa tunisina offre il meglio per una vacanza all’insegna del relax e di tantissime attività, ma è anche la meta ideale per andare alla scoperta del Paese. Meritano una visita la città di Sousse, soprannominata la “perla del nord Africa” di antichissime origini, nota per l’animata medina e l’iconico Ribat, fortezza dell’VIII secolo. La cittadina di Korba, un labirinto di stradine a poca distanza da splendide spiagge, meno turistiche ed affollate, e da una zona lagunare paradiso di biodiversità dove fare birdwatching. Tappa anche a Mahdia, l’antica città-capitale fondata dai Fenici, situata in una posizione spettacolare su una penisola che affaccia sul mare. Questo candido centro di casette bianche, posto lungo la costa centrale della Tunisia, vanta anche una delle più belle spiagge del litorale. A poca distanza si trova il sito archeologico di El Jem, dove spicca un piccolo Colosseo, l’anfiteatro romano meglio conservato in tutta l’Africa. La costa tunisina non è che un incipit della lunga storia e cultura del Paese, ben testimoniata nell’arido entroterra, nella città di Kairouan, considerata la più santa della Tunisia e la quarta più importante del mondo islamico.

Djerba, l’isola dolce ad un passo dal deserto

Djerba non è solo l’isola del mito, dei lotofagi e delle peripezie di Ulisse, è una terra legata al passato. Prima fenicia e poi romana, venne collegata al continente da un ponte edificato proprio dai costruttori dell’Impero, che tutt’oggi porta il nome di “ponte romano”. Una terra emersa dal mare cristallino, orlata da spiagge bianche e palmeti da dattero ricolmi di dolcezza, ma anche un’isola orgogliosa delle proprie tradizioni, come la realizzazione di magnifiche coperte, intrecciate con la stessa tecnica dei tempi di Annibale. Da non perdere le bancarelle di Houmt-Souk, il centro più importante dell’isola dove converge ogni genere di prodotto artigianale delle località vicine, dai gioielli ai tappeti, passando dai cappelli di paglia di Gougou e Sedouikech ai coloratissimi piatti in ceramica di Guellala. Caratteristica anche l’animata cittadina di Midoun, un dedalo di case bianche tra le quali spiccano gli inconfondibili funduk, gli scenografici cortili dalle grandi arcate dove un tempo sostavano i mercanti. Djerba è una vacanza da favola, atmosfere autentiche e vita da spiaggia, come quella esclusiva dell’ Alpiclub Fiesta Beach ad un passo da Midoun. Un soggiorno per godere di tanto relax e divertimento, ma anche avventura: l’isola è considerata la porta del deserto, un punto di partenza ottimale per entusiasmanti escursioni nel sud della Tunisia. Alpitour offre tante proposte per effettuare delle gite in sicurezza alla scoperta di antichi villaggi nell’entroterra continentale, come il centro fortificato di Medenine con le sue tipiche ghorfas, gli antichi granai, o Tataouine, splendida nella sua architettura berbera e nota per essere stata location del set hollywoodiano di Guerre Stellari. Dal deserto al firmamento è un attimo, non serve Luke Skywalker per organizzare un’escursione sotto le stelle e perdersi nella bellezza del cosmo con il naso all’insù, per poi tornare sulla Terra in compagnia delle ospitali popolazioni berbere sorseggiando un tè alla menta, oppure assaggiando un dattero di Tozeur, un’oasi dove producono la qualità migliore di tutto il Paese tanto da essere chiamati “deglet nours”, “dita di luce”. Frutti come un dono, nel deserto anche le cose più piccole riscoprono un grande significato, ed è così che la Tunisia si trasforma in un viaggio esperienziale tutto da vivere.

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