Ancora pochi giorni e poi prenderà il via il festival a cielo aperto della Motor Valley emiliano-romagnola, la kermesse che festeggia la terra dei motori, i suoi uomini, le sue donne e le loro creazioni. Il sipario si aprirà il prossimo 26 maggio 2022: convegni, mostre, esibizioni, esposizioni e numerosissime attività pensate per tutti gli appassionati delle due e quattro ruote. Una quattro giorni all’insegna del divertimento e della cultura, nel distretto automotive più dinamico al mondo e con la più alta concentrazione di case automobilistiche e motociclistiche, autodromi, musei e collezionisti e che non vede l’ora di riaccogliere tutti gli appassionati per una nuova e scintillante edizione.

Durante le quattro giornate in agenda ci saranno 13 incontri di approfondimento per discutere dell’evoluzione tecnologica del settore; sarà possibile visitare la mostra “Ferrari Forever” del Museo Enzo Ferrari. Al Mabic di Maranello è stata allestita la mostra “La mia arte per Gilles” con l’esposizione di quadri, sculture, ceramiche e bronzi in ricordo del pilota scomparso 40 anni fa. A Sant’Agata Bolognese, la Casa del Toro, il Museo delle tecnologie automobili Lamborghini, quello Ducati a Borgo Panigale offriranno una navetta per collegare le due strutture e un prezzo a tariffa agevolata.
Prima cinematografica Il 28 maggio, alla sala Truffaut di Modena, la proiezione del documentario “Motor Valley” del giornalista Stefano Ferrari.

Per tutta la durata del festival, il Palazzo Ducale di Modena (oggi sede dell’Accademia Militare) ospiterà il “Villaggio Motor Valley”, con l’esposizione delle vetture delle case emiliano-romagnole, mentre gli amanti delle auto del passato potranno ammirare il restauro “Restomod” su una vettura Maserati (piazza Torre), la supercar Bugatti Eb110 in piazza Matteotti e un’esposizione di auto a pedali storiche a Formigine, in provincia di Modena.

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