Figure miti, ma impegnate ogni giorno da decenni in battaglie per l’ambiente e la salute di tutti. Sono i sacerdoti che Mario Lancisi racconta nel suo libro “Preti verdi. L’Italia dei veleni e i sacerdoti-simbolo della battaglia ambientalista” (Edizioni Terrasanta). Un viaggio che risale l’Italia, dalla Sicilia al Piemonte, per puntare l’attenzione sulla storia di 10 preti che chiedono terra, aria e acqua pulite, lavoro e salute. Denunciano l’inquinamento delle fabbriche, del petrolchimico, dei termovalorizzatori, la pericolosità dell’amianto e dei pesticidi. Don Gabriele Scalmana e don Albino Bizzotto hanno raccontato le loro storie giovedì 17 giugno, durante il sesto appuntamento del Festival della Resilienza nel Chiostro di Sant’Angelo di Milano, insieme all’autore del libro Mario Lancisi, Don Gabriele Scalmana, don Albino Bizzotto e Diego Pretini, caporedattore de Ilfattoquotidiano.it (rivedi la diretta dell’evento). “Il loro è un percorso non ideologico ma, si può dire, samaritano – ha spiegato l’autore – Di fronte al dolore delle vittime hanno iniziato non solo ad aiutarle, ma anche a chiedersi perché fossero in quella condizione e a operare per cambiare le cose”. L’enciclica di papa Francesco “Laudato si” del 2015 ha dato una nuova forza all’ecologia ‘integrale’. “Noi siamo Terra. Dio è Terra”, ha detto don Bizzotto citando il papa. “Unitamente a queste storie di ispirazione, credo che la Chiesa non potrà più chiudere gli occhi davanti al massacro del Creato”, ha concluso Lancisi

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