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Diritti - 25 Marzo 2020
Coronavirus, allarme centri antiviolenza: “Calo richieste d’aiuto. Donne maltrattate costrette in casa, ci sarà boom di denunce a fine emergenza”
La Playlist Diritti
- 15:44 - Asi compie 30 anni, festa all’Auditorium della Conciliazione
Roma, 6 dic. (Adnkronos) - L'Asi, Associazioni Sportive e Sociali Italiane, taglia il traguardo dei 30 anni. L’Ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, fondato nel 1994, oggi riunisce associazioni sportive dilettantistiche, società sportive, circoli culturali e associazioni del Terzo Settore, contribuendo alle loro attività sportive, sociali, ludico-ricreative e culturali.
La crescita dell’Ente è stata esponenziale in questi 30 anni. Oggi Asi conta oltre 1,4 milioni di tesserati, atleti, dirigenti, tecnici, arbitri e giudici di gara, e promuove sul territorio nazionale la cifra record di 652 discipline sportive grazie a 130 comitati territoriali, 70 settori tecnici-sportivi e più di 30.000 operatori e collaboratori. Numeri che fanno di Asi uno dei principali Enti di promozione sportiva italiani, dunque un potente motore per ciò che concerne la promozione dello sport di base, dell’attività motoria, e della diffusione di una solida cultura del movimento e del benessere tra la popolazione.
Si è consumata, all’Auditorium della Conciliazione di Roma, la festa del trentennale di ASI con una serata che ha coinvolto personalità del mondo dello sport, dirigenti e atleti. Nel talk show condotto dal direttore di Rai Sport Jacopo Volpi e la conduttrice della Domenica Sportiva Simona Rolandi, erano presenti, insieme al presidente ASI Claudio Barbaro, quattro degli ultimi sei presidenti del CONI, Franco Carraro, Gianni Petrucci, Giovanni Malagò e Mario Pescante che, nel 1994, concesse ad ASI il riconoscimento di Ente di Promozione Sportiva. La storia di ASI cominciò lì.
Presenti anche il presidente della Figc Gabriele Gravina e campioni del passato e di oggi che hanno trovato in ASI la loro “casa”. Abdon Pamich, olimpionico della 50 km di marcia ai Giochi di Tokyo 1964 e testimonial oggi della Corsa del Ricordo, Gabriella Dorio, olimpionica dei 1500 metri ai Giochi di Los Angeles 1984, Luigi Busà, olimpionico di karate ai Giochi di Tokyo 2020, l’argento olimpico di pallanuoto con il Settebello Amaurys Pérez, il ginnasta due volte argento mondiale agli anelli Marco Lodadio, la pallanuotista bronzo iridato con il Setterosa Domitilla Picozzi, l’icona del calcio femminile Natalina Ceraso Levati, la ginnasta argento e bronzo olimpico ai Giochi di Parigi 2024 Manila Esposito e Novella Calligaris, la storia del nuoto italiano. Sul palco, hanno raccontato la propria esperienza Gianluigi Buffon, campione del mondo 2006 e il presidente Gravina.
La serata di festa è stata arricchita da momenti di spettacolo ed esibizioni sportive, con Federico Palmaroli, noto ai più come “Osho”, con le vignette sullo sport dalla sua collezione de “Le frasi più belle di Osho”. Tanti i momenti legati al Terzo Settore di Asi con Asi Spettacolo e il noto attore Enio Drovandi, Asi Magia con l’esibizione di Remo Pannain, la danza dell’academy di Mvula Sungani e gli artisti del contest RomaMusic.
- 15:34 - Stellantis: Graziano (Pd), 'governo convochi tavolo e ritiri taglio fondi'
Roma, 6 dic. (Adnkronos) - “I lavoratori stanno pagando ingiustamente per colpa del continuo scarica barile fra Governo e Stellantis. Il Governo si assuma le proprie responsabilità e stanzi fondi per l’automotive, invece di tagliarli”. Lo dichiara Stefano Graziano deputato Pd, a margine della manifestazione dei lavoratori di Stellantis a Pomigliano d’Arco.
“Servono misure strutturali, serve un fondo europeo. Il Governo ascolti le istanze dei sindacati e convochi subito un tavolo di confronto fra azienda e parti sociali e soprattutto ritiri il taglio dell’80% al fondo automotive previsto dalla manovra di bilancio nel 2025 e negli anni a seguire. È a rischio tutto il settore dell’automotive e l’intero comparto industriale italiano”.
- 15:34 - Scuola: Avs, domani manifestazione davanti a ministero con Fratoianni
Roma, 6 dic. (Adnkronos) - "Domani pomeriggio sabato 7 dicembre dalle ore 15, saremo sotto al Ministero dell'Istruzione a viale Trastevere (tolgo volutamente "merito", anzi, quando le forze progressiste torneranno al governo, torneremo a chiamarlo Ministero della pubblica Istruzione) per ribadire che al di là della propaganda e dell’autoritarismo la realtà è che la destra attacca l'istruzione pubblica, le toglie fondi e posti di lavoro che, oltretutto, rende sempre più precaria; taglia anni di scuola e vuole riprodurre la scuola classista degli anni 50 (i poveri a lavorare, sempre prima, precari e sottopagati; i ricchi nelle università)". Lo afferma il responsabile scuola di Sinistra Italiana Giuseppe Buondonno presentando la manifestazione di Avs 'Chi taglia l’istruzione taglia il futuro'.
"Vogliamo che l'istruzione torni a essere strumento di liberazione ed emancipazione, non una fabbrica di manodopera a basso costo - prosegue l’esponente di Avs - E non consentiremo che si impedisca a studenti e lavoratori di protestare; per questo torneremo in piazza anche il sabato successivo, per una grande manifestazione nazionale unitaria contro il ddl "repressione", che il governo indirizza anche contro studenti e docenti".
"Con noi, domani pomeriggio insieme a Nicola Fratoianni, ai parlamentari Filiberto Zaratti ed Elisabetta Piccolotti interverranno i giovani di Sinistra Italiana (UGS) e di Europa Verde (GEV), Christian Raimo a cui ribadiremo, con forza, la nostra solidarietà e vicinanza; perché il diritto di espressione è, questo sì, un confine che va difeso , la segretaria nazionale della Flc Cgil Gianna Fracassi (FLC-CGIL), la Uil Scuola, esponenti e rappresentanti di sindacati dei docenti, di associazioni, di organizzazioni studentesche e giovanili, Udu, Uds, Rete Studenti Medi, Link, Coordinamento Genitori Democratici, ricercatori precari".
- 15:33 - Parlamento: da lunedì separazione carriere in Aula Camera, attesa per approdo manovra
Roma, 6 dic. (Adnkronos) - Licenziato dalla commissione Affari costituzionali martedì scorso, da lunedì prossimo, 9 dicembre, approda nell'Aula della Camera il disegno di legge per la separazione delle carriere in magistratura. All'ordine del giorno l'inizio della discussione generale, mentre per quanto riguarda l'esame del provvedimento si entrerà nel vivo a inizio 2025.
L'agenda di fine anno è infatti ricca di decreti legge da convertire, oltre naturalmente la legge di Bilancio da approvare entro la fine dell'anno. Durante la settimana terminerà il lavoro in commissione e da lunedì 16 dicembre dovrebbe partire la discussione in Aula.
Nell'attesa martedì 10 voto di fiducia sul decreto legge Ambiente prima del via libera definitivo sul provvedimento, mentre da mercoledì 11 sarà la volta del decreto legge contenente norme in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Pnrr. Testo, quest'ultimo, da inviare in Senato e da convertire entro il 27 dicembre.
A Palazzo Madama primo punto all'ordine del giorno a partire dal pomeriggio di martedì il disegno di legge per il mercato e la concorrenza 2023, già licenziato dalla Camera.
Per deputati e senatori poi due appuntamenti in seduta comune del Parlamento. Martedì alle 11 nuova votazione per l'elezione dei giudici costituzionali, anche se si prevede ancora un nulla di fatto con l'ipotesi di arrivare a gennaio ad un'intesa tra le forze politiche che permetta di superare l'impasse.
Mercoledì 11, invece, alle 15.10 cerimonia per la Visita di Stato del Re di Spagna, Filippo VI, e della Regina Letizia.
- 15:24 - Presentata 'Navigard', piattaforma tecnologica di Polizia e Autostrade per l'Italia per la sicurezza
Roma, 6 dic. (Adnkronos) - Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato puntano sulla sicurezza e sulle strategie dirette a garantire la libertà di movimento ed una protezione migliorata da tecnologie evolute ed integrate. Aspi implementa la sua strategia, prevista dal Piano di Trasformazione aziendale teso a produrre valore economico e sociale investendo in infrastrutture all’avanguardia.
Presentata oggi dal Direttore della Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato Prefetto Renato Cortese e dall'Amministratore Delegato di Autostrade per l'Italia, Roberto Tomasi, la piattaforma Navigard, sviluppata da Movyon centro dell'innovazione tecnologica del Gruppo, offre soluzioni dedicate alla sicurezza stradale che raccolgono, elaborano e rendono disponibili dati per un monitoraggio evoluto dei comportamenti e degli eventi stradali, nel rispetto della normativa sulla privacy. Grazie a un complesso sistema di algoritmi, la piattaforma gestisce e integra i dati provenienti dalle più avanzate tecnologie per la sicurezza stradale: dal controllo dei sorpassi dei mezzi pesanti al monitoraggio del rispetto dei limiti di massa consentiti, dall’accertamento della velocità di transito, al controllo dei veicoli contromano.
L’obiettivo è quello di sviluppare e combinare soluzioni tecnologiche e di sensibilizzare l’utenza per dare vita a una gestione integrata delle tante variabili che interagiscono tra loro nel contesto della viabilità autostradale. I principali sistemi tecnologici della piattaforma sono costituiti da radar, telecamere, server periferici e un sistema centrale: una combinazione di tecnologie in grado di rilevare la velocità media del veicolo, segnalandolo, per opportune verifiche, in caso di superamento dei limiti, in caso di circolazione su corsie non consentite e in caso di verifica del rispetto dell’obbligo di destra rigorosa da parte dei veicoli pesanti. Si tratta di un efficace strumento per il contrasto del fenomeno dell’incidentalità dovuto a uno stile di guida pericoloso e poco attento a tutelare la sicurezza della circolazione.
Un altro componente fondamentale della piattaforma è dedicato alla sicurezza in galleria: tramite sensori e telecamere di ultima generazione, combinati con un algoritmo di Intelligenza Artificiale, sarà possibile entro il 2026 rilevare la presenza di veicoli contromano e altri tipi di ostacoli nelle gallerie più lunghe di 500 metri. Verrà inoltre introdotta una tecnologia che consentirà, tramite l’impiego di sensori ottici digitali e telecamere, di verificare dinamicamente il rispetto della massa consentita dei veicoli in transito, segnalando eventuali scostamenti alla Polizia Stradale per le opportune verifiche. Inoltre, sarà possibile monitorare il percorso di veicoli che trasportano merci pericolose, segnalandone il transito lungo tratti autostradali a loro non consentiti. La copertura dell’intera rete arriverà entro il 2027. Infine, la tecnologia che sfrutta antenne Dsrc, server periferici e un sistema centrale per rilevare sistematicamente i dati del tachigrafo sui mezzi pesanti in transito, indicherà eventuali situazioni di irregolarità. Misure che daranno una protezione ulteriore ai lavoratori che rispettano le norme. Un’altra innovazione presente nella nuova piattaforma è lo strumento di ausilio alla Polizia di Stato per l’individuazione dell’elusione reiterata del pedaggio.
Il Direttore Centrale delle Specialità Prefetto Renato Cortese evidenzia: “La piattaforma tecnologica Navigard è un progetto che testimonia ancora una volta come la sinergia virtuosa tra Autostrade per l’Italia e la Polizia di Stato abbia consentito di fare un ulteriore passo avanti verso un obiettivo che accomuna tutti gli attori coinvolti nella tutela della mobilità: garantire la sicurezza stradale attraverso l’innovazione tecnologica”. “La sicurezza dei lavoratori e dei viaggiatori è parte integrante della strategia del nostro Gruppo, elemento cardine di ogni altra azione prevista dal piano industriale di Aspi” afferma l’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi. “In questa sfida quotidiana, la tecnologia è un alleato prezioso e Navigard rappresenta un’innovazione unica nel campo della sicurezza stradale, che integra e mette a sistema le soluzioni all’avanguardia sviluppate dal nostro Gruppo. Siamo orgogliosi di mettere questi strumenti a disposizione della Polizia di Stato, rafforzando una collaborazione decennale che ogni giorno si traduce in azioni concrete a supporto dei viaggiatori. Portiamo avanti il nostro impegno verso un futuro della mobilità sempre più sicuro e sostenibile”.
La Polizia di Stato e il Gruppo Aspi promuovono, da molti anni, iniziative volte all'educazione stradale e alla sensibilizzazione degli automobilisti per fronteggiare il fenomeno dell’incidentalità stradale, coinvolgendo giovani e adulti con l’obiettivo di trasformare la visione della sicurezza stradale da obbligo a scelta consapevole. Queste iniziative vanno ad aggiungersi alle altre già realizzate in collaborazione con la Polizia di Stato, tra le quali la messa a disposizione di 153 tratte (1.600 km) coperte dal sistema Sicve (46 nuove tratte 2024-25); oltre 3.500 controlli su mezzi pesanti (periodo 2021-22); il 96,4% di indice di copertura 2023 da parte delle pattuglie della Polizia Stradale, 4 Safety Point nelle Aree di Servizio e campagne di comunicazione sulla Sicurezza. Con il Programma Mercury, Smart Sustainable Mobility, il gruppo Autostrade per l’Italia lavora alla costruzione di un grande polo unitario e coordinato per l’innovazione tecnologica, così da assicurare infrastrutture più sicure e partecipare da protagonisti alla rivoluzione che decarbonizzazione, digitalizzazione e nuovi servizi di trasporto stanno apportando a tutti i sistemi di mobilità.
- 15:13 - Farmaci, studio: con tirzepatide +47% perdita peso rispetto a semaglutide
Roma, 6 dic. (Adnkronos Salute) - Tirzepatide, farmaco innovativo indicato per il trattamento dell'obesità, del sovrappeso in presenza di almeno una comorbidità e del diabete tipo 2 - disponibile sul mercato italiano su prescrizione medica - ha dimostrato una perdita relativa di peso superiore del 47% rispetto a semaglutide. Lo annuncia in una nota Eli Lilly and Company, riportando i risultati del trial clinico di fase 3b Surmount -5, che mostrano come, in pazienti adulti affetti da obesità o sovrappeso, con almeno una condizione medica correlata al peso e senza diabete, in media tirzepatide, un doppio agonista dei recettori Gip e Glp-1, ha portato a una riduzione del peso corporeo del 20,2% rispetto al 13,7% ottenuto con semaglutide, mono agonista del recettore Glp-1. Inoltre, alla 72sima settimana, tirzepatide ha superato semaglutide sia sull'endpoint primario che su tutti i 5 endpoint.
"Tirzepatide e semaglutide hanno già espresso la loro efficacia nei rispettivi studi cardine dai quali era emersa una maggiore efficacia di tirzepatide piuttosto significativa, di circa 6-7 punti percentuali - ha dichiarato Paolo Sbraccia, professore ordinario di Medicina interna, dipartimento Medicina dei sistemi, Università di Roma Tor Vergata e direttore Uoc Medicina interna e Centro medico obesità, Policlinico Tor Vergata - Lo studio head to head Surmount-5 ora conferma la supremazia di tirzepatide, la cui media di riduzione ponderale si attesta ad oltre il 20% versus il 13% con semaglutide, un distanziamento anche maggiore di quello che si potrebbe ottenere dalla comparazione dei due studi separati. Un dato molto positivo per l'efficacia di tirzepatide, sovrapponibile a quello della chirurgia bariatrica, intervento molto invasivo e a rischio di effetti collaterali importanti. Inoltre, tirzepatide di per sé ha anche altri effetti positivi, oltre alla perdita di peso, su diversi outcome cardiovascolari, metabolici, osteoarticolari. E' noto che la malattia obesità porta con sé un numero cospicuo di complicanze dovute all'accumulo eccessivo o disfunzionale del tessuto adiposo, che riduce non solo la qualità della vita, ma anche l'aspettativa di vita. Pertanto un farmaco come tirzepatide, che è più efficace nel ridurre il peso a livello ipotalamico, consente di raggiungere una riduzione ponderale target molto vicina a quella che si vuole ottenere per ridurre il rischio o addirittura portare a remissione le complicanze dell'obesità. I dati di Surmount-5 non possono che farci piacere, perché potremo curare meglio i nostri pazienti che da questa molecola ricaveranno un netto beneficio".
In un endpoint secondario - prosegue la nota - il 31,6% delle persone che assumevano tirzepatide ha raggiunto almeno il 25% di perdita di peso corporeo, rispetto al 16,1% di quelle che assumevano il mono agonista del recettore Glp-1. Il profilo di sicurezza complessivo di tirzepatide nello studio Surmount-5 era simile a quello riportato precedentemente negli studi Surmount. Gli eventi avversi più comunemente segnalati per entrambi i farmaci, tirzepatide e semaglutide, erano di natura gastrointestinale e generalmente di gravità lieve o moderata.
Tirzepatide è il primo farmaco, e ad oggi l'unico, di una nuova classe terapeutica che attiva sia i recettori ormonali del Gip (polipeptide insulinotropico glucosio-dipendente) sia quelli del Glp-1 (peptide glucagone-simile-1). Legando entrambi i recettori, aumenta la secrezione d'insulina a livello pancreatico, la sensibilità insulinica e riduce l'assunzione di cibo. Ma ciò che differenzia tirzepatide è l'agonismo recettoriale del Gip, che agisce su meccanismi correlati al peso: ha azioni benefiche a livello del tessuto adiposo, riduce l'introito calorico e il senso di nausea.
Lilly continuerà a valutare i risultati dello studio Surmount-5, che saranno pubblicati su una rivista scientifica peer-reviewed e presentati a un congresso medico il prossimo anno.
- 15:06 - Fisco: Nevi (Fi), 'risorse recuperate da evasione per ridurre pressione fiscale'
Roma, 6 dic. (Adnkronos) - "Noi abbiamo fissato un principio fondamentale ad inizio legislatura, ovvero un fisco amico, costruito su un patto di lealtà con il contribuente, che prevede recupero dell'evasione da destinare alla riduzione della pressione fiscale. Per questo abbiamo chiesto ed ottenuto la riapertura del concordato preventivo biennale, un vantaggio per lo Stato ma anche per i contribuenti. Questa è la visione che Forza Italia porta avanti da sempre e che trova attuazione nel decreto fiscale e nella manovra di bilancio". Lo ha detto Raffaele Nevi, vicepresidente vicario dei deputati di Forza Italia e portavoce del partito, ospite a Coffee Break.