Finalmente Google Maps può essere utilizzato come navigatore satellitare nelle automobili compatibili con Apple CarPlay, il software dell’azienda di Cupertino creato ad hoc per gli apparati di intrattenimento degli autoveicoli. Ebbene, fino a qualche giorno fa Apple CarPlay per la navigazione satellitare permetteva di utilizzare solo Mappe, ovvero il servizio proprietario del gigante californiano. Cos’è cambiato? Adesso c’è iOS 12.

Come vi abbiamo raccontato in un precedente articolo, iOS 12 è la vera rivoluzione Apple del 2018. Tra le varie novità, la nuova versione del sistema operativo per iPhone e iPad ha sdoganato i servizi di altre aziende per la navigazione satellitare tramite CarPlay. Una funzionalità molto attesa da tutti i possessori di un automobile compatibile con questo sistema, visto che l’applicazione proprietaria Mappe non offre certamente la stessa qualità di Google Maps.

Il funzionamento è semplice. Occorre ovviamente essere in possesso di un automobile compatibile con Apple CarPlay e avere un iPhone con l’applicazione di Google Maps installata (la trovate a questo link). Una volta collegato con il cavetto in dotazione lo smartphone alla presa USB in auto, sullo schermo del veicolo verrà proiettata la schermata del software dell’azienda di Cupertino. Nella sezione di navigazione, tra i servizi selezionabili, ci sarà anche Google Maps oltre a Mappe. Non solo.

Si potrà anche utilizzare Waze, una delle app più apprezzate dagli utenti, che ha il vantaggio di fornire informazioni sul traffico in tempo reale particolarmente precise e aggiornate. Qualora foste curiosi di provarlo, lo trovate a questo link per iPhone (è disponibile anche su Android a questo link).

L’applicazione di Waze sembra non essere stata ancora aggiornata per funzionare appieno su Apple CarPlay, ma è solo questione di giorni. Discorso analogo per altri servizi di navigazione satellitare, è solo questione di tempo affinché sfruttino anch’essi la possibilità offerta da iOS 12. Con buona pace di Android Auto, il principale rivale del software dell’azienda di Cupertino.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Meglio la biologia dell’informatica, è lì che ci sarà la prossima rivoluzione grazie alla manipolazione genetica CRISPR

next