Per la prima volta in Italia, un malato di tumore cerebrale è stato operato da sveglio e mentre suonava uno strumento musicale, nella fattispecie un clarinetto: è accaduto a settembre presso l’ospedale Sant’Anna di Ferrara, nel reparto di Neurochirurgia diretto da Michele Alessandro Cavallo, il quale, insieme al neurochirurgo Pasquale De Bonis, ha proposto al paziente, una musicista professionista, l’innovativo intervento. Stimolando nella fase operatoria specifiche zone cerebrali, sono stati evocati disturbi sensitivi complessi. La stessa paziente ha riferito di non riuscire a gestire bene le dita della mano sinistra per un’alterazione transitoria della sensibilità, fatto riscontrabile con errori nell’esecuzione dei brani. Ciò ha consentito ai medici di procedere evitando anche il minimo rischio di danni invalidanti. L’operazione è durata quattro ore, meta’ delle quali con paziente sveglio

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