(160908) — NEW YORK, Sept. 8, 2016 (Xinhua) — Ana Konjuh of Croatia returns a ball to Karolina Pliskova of the Czech Republic during the women’s singles quarter-final match at the 2016 U.S. Open in New York, the United States, Sept. 7, 2016. Konjuh lost 0-2.(Xinhua/Yin Bogu)(hcs)
- 21:23 - Cdp: Foti, 'buon lavoro a Carlo Maccari'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - “A nome dei deputati di Fratelli d’Italia complimenti al collega Carlo Maccari, appena eletto presidente della Commissione parlamentare di vigilanza su Cassa depositi e prestiti. Siamo certi che, con la sua competenza e professionalità, saprà dare un contributo fondamentale affinché sia sempre tutelato l’interesse dei risparmiatori”. Così il capogruppo di Fdi alla Camera, Tommaso Foti.
- 21:14 - Europee: Faraone, 'Agcom blocca duello Schlein-Meloni, arroganza non paga'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - "L’arroganza non paga, Agcom blocca il confronto che Pd e Fdi si erano organizzati da Bruno Vespa. In pratica Giorgia Meloni ed Elly Schlein si sarebbero incontrate per spiegare ai telespettatori quello che non avrebbero fatto al Parlamento Europeo. Visto che entrambe, se elette, si dimetteranno. Un classico caso di pubblicità ingannevole". Così Davide Faraone, capogruppo Iv alla Camera, su twitter.
- 21:11 - Europee: Calenda, 'duello tv Schlein-Meloni non si può fare'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - "Non si può fare. Le elezioni sono proporzionali, non ci sono neanche le coalizioni. Non c'è la leader del centrosinistra e la leader del centrodestra". Così Carlo Calenda a 'Prima di domani' su Rete 4.
- 21:09 - Giustizia: Baldino (M5S), 'separazione carriere è piano rinascita P2'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - "La separazione delle carriere tra giudici e pm era nel piano di rinascita di Licio Gelli della P2, fa parte di un piano che aveva scopi eversivi sull'assetto istituzionale del Paese. A fare paura in questa riforma è il non detto ovvero il far dipendere la pubblica accusa dall'esecutivo", così Vittoria Baldino vicecapogruppo M5S a Montecitorio ospite del podcast "Metropolis" su Repubblica.it.
"Per Meloni modello è Orban? Rifuggo dall'idea che il principio di separazione dei poteri non venga più rispettato nel nostro Paese - rilancia Baldino. Tanto più come in queste ultime settimane in cui assistiamo ad inchieste giudiziarie che coinvolgono su casi di corruzione esponenti di primo piano della politica. Parliamo sempre di chi è sotto indagine - conclude Baldino - mai delle vittime della corruzione che sono i cittadini a cui vengono sottratte risorse e servizi".
- 21:07 - Maltempo: a Milano carabinieri in campo per interventi di salvataggio e anti-sciacallaggio
Milano, 15 mag. (Adnkronos) - Numerosi interventi per portare in salvo persone rimaste bloccate dalle piene dei fiumi e servizi anti-sciacallaggio nelle zone maggiormente colpite dalle esondazioni.
Queste le attività dei carabinieri di Milano messe in campo a seguito delle gravi conseguenze provocate dal maltempo nella città, che proseguiranno fino a cessata esigenza.
- 21:07 - **Europee: Agcom, duelli legittimi se accettati da maggioranza liste**
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - Il Consiglio dell’Autorità nella riunione del 15 maggio 2024 ha esaminato e si è pronunciato, con il voto contrario della Commissaria Elisa Giomi, sulla questione dell’organizzazione dei confronti televisivi in trasmissioni di informazione giornalistica tra esponenti politici in vista delle elezioni Europee, a seguito di specifiche richieste dell’emittente Rai, della comunicazione della Presidente sen. Barbara Floridia, della segnalazione del dott. Michele Santoro nonché tenendo conto dell’annunciata volontà di alcune emittenti in relazione allo stesso oggetto. E' quanto si legge in una nota.
La disciplina sulla par condicio, come risulta dal combinato delle disposizioni della delibera n. 90/24/CONS e di quelle del provvedimento del 9 aprile 2024 della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, prevede che qualora la Rai o le emittenti nazionali private intendano trasmettere trasmissioni dedicate al confronto “devono assicurare una effettiva parità di trattamento tra tutti i predetti esponenti […] oltre che nell’ambito della medesima trasmissione, anche nell’ambito di un ciclo di più trasmissioni dello stesso programma, organizzate secondo le stesse modalità e con le stesse opportunità di ascolto”. Occorre quindi valutare la sussistenza del rispetto del principio di parità di trattamento, come delineato nell’articolo citato, in funzione delle modalità di esecuzione e collocazione delle trasmissioni.
Nel caso specifico, la parità di trattamento può essere garantita dall’offerta a tutti i soggetti politici della medesima opportunità di confronto. Il Consiglio dell’Autorità, ritiene inoltre che le trasmissioni dedicate al confronto, come definite dall’articolo 7, comma 11, del regolamento dell’Autorità e dall’articolo 4, comma 7-ter, del provvedimento della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, possano considerarsi legittime ove il relativo format sia accettato da una larga maggioranza delle liste in competizione elettorale e comunque dalla maggioranza delle liste con rappresentanza in Parlamento.Eventuali spazi compensativi per coloro che dovessero rinunciare al format dei confronti dovranno essere organizzati nel rispetto dei principi previsti dalla citata normativa e in particolare del principio delle stesse opportunità di ascolto.
- 21:02 - Ponte Messina: Nicita (Pd), 'rapina in Sicilia, Salvini usa risorse per campagna'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - “Il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina è diventato arena da propaganda elettorale. Una bandierina di Salvini che alla Sicilia è già costata 1,6 miliardi di euro. Sottratti a opere siciliane programmate ed essenziali. Una vera e propria ‘rapina’, orchestrata nei minimi dettagli dalla maggioranza al governo ai danni dei siciliani”. Così ha dichiarato Antonio Nicita, senatore Pd e candidato alle europee nella circoscrizione Isole, intervenendo a Restart su Rai3.
“La fretta della maggioranza, nonostante le numerose obiezioni, rivela mancanza di serietà e di trasparenza da parte del governo Meloni. Del tutto disinteressato agli impatti economici e sociali dell’infrastruttura. È inaccettabile e pericoloso. Per tutte queste ragioni, noi del Partito Democratico continueremo a opporci alla realizzazione del costosissimo ponte immaginario”, ha concluso.