Jamaica’s Usain Bolt wins the Men’s 200 Metre final at Olympic Stadium on the thirteenth day of the Rio Olympic Games, Brazil. PRESS ASSOCIATION Photo. Picture date: Thursday August 18, 2016. Photo credit should read: Martin Rickett/PA Wire. RESTRICTIONS – Editorial Use Only.
- 10:20 - Trasporti, Gualtieri (Asstra): "Le nostre scelte sono il risultato della sintesi delle esigenze del territorio”
Milano, 9 mag. - (Adnkronos) - "Il sistema di trasporto pubblico locale esprime oggi nuovi mezzi, sistemi e tecnologie. Le scelte sostenute da Asstra sono la sintesi delle esigenze espresse dalle differenti aziende che rappresentiamo e che operano su territori differenti: la sfida è quella di tradurre le risorse a disposizione in investimenti che tengano conto della specificità dei territori. Tutto ciò al netto dei problemi generati dall’inflazione che ha inciso direttamente sul peso specifico delle risorse stesse”. Lo ha sottolineato Giuseppina Gualtieri, vicepresidente di Asstra, durante il panel ‘Presentazione dello studio sul trasporto pubblico locale’, svoltosi nel contesto di NME - Next Mobility Exhibition, i cui focus fondamentali sono il trasporto di merci e persone come driver di crescita e sostenibilità.
“Negli ultimi anni si è patita la situazione conseguente al Covid19 e agli scenari geopolitici internazionali, che da una parte hanno offerto la possibilità di una serie di ristori, ma dall’altra hanno comportato oneri pesanti per tutte le aziende, già impegnate a gestire il calo della domanda e nuove abitudini di spostamento, trovandosi anche a dover anticipare risorse”. Lo studio citato, realizzato dal Politecnico di Milano, ha l’obiettivo di analizzare i benefici economico-sociali di un trasporto pubblico locale integrato, sostenibile e capillare. Il tutto, tratteggiando gli investimenti strutturali sul servizio che il settore necessita per il suo rilancio.
“Ricordiamo che il trasporto pubblico incide positivamente sulla qualità della vita dei territori in cui opera: di conseguenza, una bassa qualità della vita - dovuta a inquinamento e problemi ambientali - si tramuta in un costo che ricade sulla società. Per avere un’idea delle risorse necessarie, dunque, sarebbe sufficiente un’analisi dell’incidenza di questi costi sociali. Preme, inoltre, evidenziare un paradosso: quello delle aziende che si trovano a fronteggiare un calo della domanda e a dover d’altra parte ridurre la qualità del servizio, come sta avvenendo in alcune parti del territorio per assenza di risorse adeguate. In questo scenario diventa guidante osservare le regole già presenti in tema di contrattualistica e remunerazione”.
Gualtieri conclude escludendo che le gare siano la soluzione ai problemi sul tavolo: “Le gare sono lo strumento, non la soluzione. Necessario, quindi, seguire le regole comunitarie che prevedono il sistema dell’affidamento. Ricordiamo, infatti, che per affrontare gare importanti ci vuole capacità industriale forte che non sempre i soggetti piccoli possiedono. Nel nostro Paese il tema gare è delicato perché si rischia di formulare offerte che all’atto pratico non sono sostenibili”.
- 10:15 - Milano: Castello (Nsc), 'si finanziano armi all’estero ma non sicurezza per forze ordine'
Milano, 9 mag. (Adnkronos) - "Ancora una volta ci tocca fare la conta dei feriti e in questo caso sperare che il nostro collega, gravemente accoltellato a Milano, si riprenda. Solidarietà piena e soprattutto sincera, al collega ferito". Così Ilario Castello, segretario nazionale del Nuovo sindacato carabinieri (Nsc), commentando l'aggressione subita nella notte da un ispettore di polizia sui binari della stazione Milano-Lambrate.
"Oggi -afferma Castello- raccontiamo l’ennesima storia di uomini dello Stato feriti e colleghi che devono subire a causa dell’inadeguatezza degli strumenti in dotazione. Il taser non è la soluzione a tutto e questo lo diciamo da sempre; nel resto d’Europa, le altre polizie escono in servizio con giubbotti antiproiettile e antitaglio che qui in Italia sono un miraggio, perché il governo non investe in sicurezza ma, al contrario, spende miliardi per le armi all’estero".
- 10:12 - Ue: Bonaccini, 'futuro dipende da nostra capacità di unità'
Roma, 9 mag. (Adnkronos) - "Oggi è la festa di tutti gli europei. Il 9 maggio di 74 anni fa Robert Schuman presentò la sua visionaria Dichiarazione, che avrebbe posto le basi per quella che è oggi l’Unione europea. L’Europa che vogliamo è partita proprio da qui. Da allora i popoli europei, uniti nelle loro diversità, hanno creato uno spazio comune di pace, libertà, democrazia e prosperità senza precedenti. La grande intuizione dell’Europa è chiara: le principali sfide che affrontiamo non conoscono confini nazionali. Il nostro futuro dipenderà dalla nostra capacità di agire uniti e di costruire l’Europa che vogliamo in un mondo più giusto. Viva l’Europa!". Lo afferma Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna e candidato per il Pd alle Europee.
- 10:03 - Milano: Sardone, 'vedremo se da sinistra ci sarà marcia a favore clandestini'
Roma, 9 mag. (Adnkronos) - "Innanzitutto voglio esprimere la mia vicinanza al vice ispettore gravemente ferito da un marocchino irregolare alla stazione di Lambrate e a tutto il corpo della Polizia di Stato. Purtroppo l’odio anti-divise alimentato dalla sinistra contribuisce a produrre aggressioni efferate come queste ai danni dei servitori dello Stato. Ogni giorno tre uomini o donne delle Forze dell’Ordine vengono attaccati da balordi per strada ma per Pd e compagni in Italia esiste un regime poliziesco". Lo afferma Silvia Sardone, europarlamentare e consigliere comunale a Milano della Lega.
"Nonostante anni di denunce riguardo la pericolosità della zona della stazione di Lambrate, popolata notte e giorno da clandestini, punkabbestia e tossici, il Comune -aggiunge- ha sempre sottovalutato i problemi. Milano è sempre più insicura, nel totale disinteresse del sindaco e del Pd. E i risultati sono questi. Coltellate a un poliziotto dopo aver 'giocato' a lanciare pietre contro treni e passanti: mi auguro che questo balordo, con diversi alias e precedenti penali, sia immediatamente condotto al Cpr di via Corelli per procedere con l’espulsione. La sinistra buonista che è contraria ai centri di rimpatrio oserà opporsi? Giustificherà persino un tentato omicidio ai danni di un poliziotto? Organizzerà una marcia in difesa dei clandestini? Tutto è possibile nella Milano pro accoglienza sfrenata. Le Forze dell'Ordine vanno sostenute e tutelate, a loro va il mio ringraziamento per quello che fanno ogni giorno per la tutela dei cittadini”.
- 09:55 - Riforme: Castellone, 'premierato fa saltare equilibri Costituzione'
Roma, 9 mag. (Adnkronos) - "Mentre ieri la presidente Meloni teneva una conferenza sul premierato fuori dal Parlamento, lo stesso Parlamento in Senato discuteva della riforma del premierato alla presenza di pochissimi parlamentari di maggioranza. Questo Governo continua ad andare avanti piantando bandierine elettorali e non occupandosi dei problemi reali di questo Paese". Così la senatrice M5S Mariolina Castellone, vicepresidente del Senato, ai microfoni di 'Agorà' su Raitre.
"Il premierato -aggiunge- non esiste in nessun altro Paese perché da nessuna parte si pensa di eleggere direttamente il presidente del Consiglio con a traino il Parlamento e gli organi di garanzia. Non esiste da nessuna altra parte perché mina gli equilibri di uno Stato e, nel caso dell’Italia, farà saltare tutti gli equilibri tra i poteri previsti dalla nostra Costituzione".
- 09:47 - Mo: Unrwa, '80mila persone fuggite da Rafah dal 6 maggio'
Gaza, 9 mag. (Adnkronos) - "Le persone stanno affrontando l'ennesimo sfollamento forzato nella Striscia di Gaza. Da quando l'operazione militare delle forze israeliane si è intensificata il 6 maggio, circa 80.000 persone sono fuggite da Rafah, cercando rifugio altrove. Il prezzo per queste famiglie è insopportabile. Nessun posto è sicuro. Abbiamo bisogno di un cessate il fuoco ora". Lo scrive su X l'Unrwa.
- 09:22 - Mo: Lapid, 'Netanyahu licenzi Ben Gvir per tweet 'Hamas ama Biden''
Tel Aviv, 9 mag. (Adnkronos) - Il leader dell’opposizione israeliana Yair Lapid chiede al primo ministro Benjamin Netanyahu di licenziare il ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir per il suo tweet “Hamas ama Biden”, scritto in riferimento alla minaccia del presidente americano di non spedire a Israele le armi in caso di un'incursione totale a Rafah.
"Se Netanyahu non licenzia Ben Gvir oggi, metterà in pericolo ogni soldato dell'Idf e ogni cittadino dello Stato di Israele", dichiara Lapid in una nota.