L’annuncio ha deciso di farlo davanti ai supporter in libreria per la presentazione del suo libro “Un marziano a Roma”. “Non mi candido, serve qualcuno che venga dalla società civile e che abbia caratteristiche che in questo momento nessuno dei candidati ha”. Così l’ex primo cittadino Pd Ignazio Marino ha fatto il suo passo indietro dalla corsa per le amministrative nella Capitale. “Vi chiedo di scegliere insieme”, ha detto, “un uomo o una donna che non sia io, che possa guidare la città di Roma, vincere le elezioni e continuare il lavoro fatto. So di dare un dispiacere a molti, ma so anche che in questo modo possiamo rilanciare le nostre idee su un perimetro molto più ampio della nostra capitale, e il nostro Paese in questo momento ha bisogno di voi. Tutto il Paese ha bisogno di voi, non soltanto Roma”.

Marino ha poi criticato il candidato dem Roberto Giachetti che si è candidato senza lasciare il posto da deputato. “Io ho lasciato la poltrona per fare la corsa a sindaco”, ha commentato l’ex primo cittadino, “non ho fatto la corsa a sindaco con la poltrona sotto il sedere. Credo manterrò questo primato a lungo. Non è così facile per chi un mestiere non c’è l’ha”. E poi nel merito della candidatura Pd ha attaccato: “Nel 2008 Rutelli non è andato bene, ora hanno scelto il capo gabinetto di Rutelli. La prossima volta cercheremo il candidato tra gli uscieri della giunta Rutelli degli anni ’90….In questo momento le persone devono venire dalla società civile. Tra 60 milioni di italiani ce ne sarà uno che ha la statura e la passione per Roma?”.

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