Police control the access to the central train station following Tuesday’s bomb attacks in Brussels, Belgium, March 23, 2016. REUTERS/Francois Lenoir
- 11:35 - Superbonus: Salvitti (Fdi), 'basta storture, conti in sicurezza e imprese tutelate'
Roma, 16 mag. (Adnkronos) - "A causa di una scellerata misura come il Superbonus, l'Italia si avvia a essere una delle nazioni più indebitate d'Europa, come da previsioni della Commissione europea. Ecco perché abbiamo detto basta con le storture di un provvedimento disastroso che ha dopato l'economia. Con l'approvazione del Dl 39 mettiamo in sicurezza i conti dello Stato tutelando, allo stesso tempo, famiglie e imprese". Così il senatore di Fratelli d'Italia e relatore al decreto Superbonus, Giorgio Salvitti.
"Abbiamo stanziato 35 milioni di euro per le aree dei sismi, 100 milioni per il terzo settore, spalmato le detrazioni, a partire solo dai lavori effettuati dal 2024, su dieci anni, una scelta che permetterà un risparmio di 12 miliardi di euro. Senza dimenticare la sinergia con i Comuni per i controlli e per il recupero di 16 miliardi sulle frodi, lo stop alla sugar tax e il riferimento al rispetto dello statuto del contribuente per intervenire nella riscossione di quanto dovuto. Tutti interventi studiati dal Governo Meloni che, con serietà e responsabilità, ha avuto il coraggio di mettere un freno alla corsa del debito grazie a una misura che ha fallito gli obiettivi fissati e si è trasformata in una mancia elettorale che il M5S ha usato come arma di ricatto", conclude Salvitti.
- 11:25 - Senato: questore De Poli, 'congratulazioni e buon lavoro a Toniato'
Roma, 16 mag. (Adnkronos) - "Congratulazioni e auguri di buon lavoro al dottor Federico Toniato, eletto per acclamazione, stamane in Consiglio di presidenza, nuovo segretario generale del Senato della Repubblica. Sono certo che la sua competenza e professionalità, la sua esperienza esempio di dedizione al servizio della Nazione e dei Cittadini, saranno una garanzia per il futuro di Palazzo Madama. Un ringraziamento di cuore vorrei rivolgerlo alla dottoressa Elisabetta Serafin per la serietà e l’impegno con cui ha svolto il suo lavoro, in una stagione importante per la vita delle nostre Istituzioni". Lo afferma il senatore questore Antonio De Poli.
- 11:25 - Senato: La Russa, 'su mia proposta Toniato segretario generale, eletto per acclamazione'
Roma, 16 mag. (Adnkronos) - "Sono lieto di annunciare che il consiglio di Presidenza, su mia proposta ha nominato, per acclamazione, Federico Toniato segretario generale del Senato della Repubblica. Sono stati individuati anche i vice che passano da due a quattro, come era in precedenza, e verranno confermati dopo un passaggio con i sindacati". Lo ha detto Ignazio La Russa, presidente del Senato, aprendo l'Aula di Palazzo Madama. I nomi proposti come vicesegretari sono quelli di Alfonso Sandomenico, Edoardo Sassoli, Grazia Maniscalco e Alessandro Goracci.
- 11:15 - Senato: Nastri, 'congratulazioni a Toniato nuovo segretario generale'
Roma, 16 mag. (Adnkronos) - "Vivissime congratulazioni e auguri di buon lavoro a Federico Toniato, nuovo segretario generale del Senato della Repubblica eletto all’unanimità dal Consiglio di presidenza. Profonda stima e apprezzamento per il merito assoluto, la sua competenza, l’imparzialità e la massima dedizione al Senato e alle istituzioni repubblicane. Lo spirito di servizio, la sua affidabilità professionale e la sua correttezza istituzionale dimostrata nella sua lunga esperienza a Palazzo Madama, garantiranno al senato, ai senatori e all’amministrazione il solco di una grande storia e tradizione della quale tutto il paese è orgoglioso. Alla segretaria generale, Elisabetta Serafin, i miei più affettuosi ringraziamenti per il fondamentale contributo dato a questa istituzione e i migliori auguri per il nuovo e prestigioso incarico ricevuto". Lo dichiara il senatore questore anziano, Gaetano Nastri.
- 11:04 - Senato: Toniato nuovo segretario generale, prende posto Serafin
Roma, 16 mag. (Adnkronos) - Federico Toniato è il nuovo segretario generale del Senato. E' quanto deliberato dal consiglio di presidenza di Palazzo Madama, guidato dal presidente Ignazio La Russa, che aveva già proposto nella seduta di martedì scorso il nome di Toniato, attuale vicesegretario, per succedere a Elisabetta Serafin, che ha ricoperto l'incarico di segretario generale a partire dal 2011.
Classe '75, padovano, Toniato è entrato in Senato per concorso nel 2000, con il ruolo di consigliere parlamentare. Con Mario Monti presidente del Consiglio viene chiamato a Palazzo Chigi come vice segretario generale, poi rientra in Senato. Alla fine del 2014, a Palazzo Madama è stato nominato numero due di Serafin. Serafin è stata nominata presidente di Saipem Spa.
- 10:40 - Fumo, esperti: "Sfida globale ma nuove prospettive con e-cig e riduzione del danno"
Roma, 16 mag. (Adnkronos Salute) - Il fumo di sigaretta continua a rappresentare una delle principali minacce per la salute pubblica, con un bilancio di vittime che supera quello combinato di alcol, Aids, droghe e incidenti stradali. Negli ultimi decenni, la ricerca e lo sviluppo nel settore del tabacco hanno dato vita ad una serie di innovazioni rivoluzionarie che potrebbero cambiare il modo in cui concepiamo il consumo di sigarette e il tabagismo. Le nuove prospettive sono state affrontate nel corso del Brunel Annual Health Economics and Policy Forum, che si è tenuto a Londra presso la Brunel University.
Durante l'evento, organizzato sotto la guida di Francesco Moscone, professore di Economia aziendale presso l'università di Brunel, in collaborazione con l'università di Oxford, è emersa l'idea di immaginare un futuro della sanità incentrato su abitudini più salutari e, di conseguenza, l'importanza di discutere delle strategie per ottimizzare l'allocazione delle risorse e affrontare le esigenze sanitarie critiche, soprattutto considerando il passaggio a prodotti a potenziale rischio ridotto.
L'introduzione di prodotti innovativi senza combustione, come le sigarette elettroniche e i dispositivi a tabacco riscaldato apre una nuova era nel campo della riduzione del danno, offrendo un'alternativa per i fumatori adulti che lottano per smettere o che preferiscono non farlo e porta con sé anche un cambiamento di prospettiva nel modo in cui viene affrontata la dipendenza dal tabacco. La discussione si concentra sempre più su un approccio meno coercitivo e più incentrato sul mitigare gli effetti negativi sulla salute delle persone anziché sulla cessazione completa della dipendenza. Mentre alcuni esperti sottolineano la necessità di precauzione, evidenziando la mancanza di prove scientifiche esaustive sui nuovi prodotti, altri vedono nell'innovazione un'opportunità per integrare le politiche di prevenzione e controllo. Il concetto di riduzione del danno si basa sull'idea che è la combustione (e non la nicotina) la principale causa delle malattie legate al fumo.
Paesi come Regno Unito, Stati Uniti, Nuova Zelanda e Svezia hanno abbracciato queste nuove strategie con successo con politiche più flessibili che hanno consentito di incoraggiare il passaggio ai prodotti a potenziale rischio ridotto, dimostrando impatti significativi sulla salute pubblica e sul numero di fumatori. L'Italia, in linea con le raccomandazioni dell'OMS, ha finora basato la propria strategia principalmente sulla cessazione del fumo.
Lo stesso Francesco Moscone, ha affrontato il tema della spesa sanitaria sostenibile, approfondendo i potenziali risparmi sia dal punto di vista della domanda che dell'offerta all'interno dei sistemi sanitari. Da un lato, i potenziali benefici economici del passaggio delle popolazioni fumatori a prodotti a minor rischio come il vaping, l'incoraggiamento al consumo moderato di alcol e la promozione dell'attività fisica per migliorare gli esiti di salute pubblica. Dall'altro lato, quello dell'offerta, la sua ricerca esplora questioni legate ai guadagni di produttività negli ospedali, esaminando in particolare come l'adozione di tecnologie mediche economicamente vantaggiose da parte dei medici possa migliorare l'efficienza operativa e l'allocazione delle risorse all'interno delle strutture sanitarie.
Moscone ha comparato la transizione da prodotti ad alto rischio a prodotti a rischio ridotto del Regno Unito e dell'Italia, due paesi che condividono diverse similitudini, come la presenza di un Servizio Sanitario Nazionale, nonostante alcune differenze nei sistemi sanitari, con l'Italia che ha sistemi sanitari regionali: “La ricerca si è concentrata sullo studio dei dati ufficiali dell'Ufficio Nazionale di Statistica in Inghilterra per capire quanto della popolazione fumatrice fosse passata a prodotti a rischio ridotto come il vaping o il riscaldamento del tabacco. Le simulazioni hanno dimostrato che se il 50% dei fumatori in Inghilterra passasse al vaping, si potrebbero risparmiare circa mezzo miliardo di sterline all'anno nel Ssn solo in termini di costi diretti. Tuttavia, la ricerca ha anche esaminato i costi indiretti, che includono la perdita di produttività dovuta a malattie correlate al fumo e alla necessità di cure mediche. Riducendo il numero di persone che sviluppano queste malattie, si potrebbero risparmiare notevoli risorse. Anche in Italia, i dati hanno mostrato risultati simili, con un potenziale risparmio di oltre 1 miliardo di sterline all'anno se il 50% dei fumatori passasse a prodotti a rischio ridotto” ha detto Moscone.
La ricerca evidenzia che la transizione verso prodotti a rischio ridotto può portare a notevoli risparmi economici e migliorare la sostenibilità dei sistemi sanitari. Ciò suggerisce che i governi dovrebbero considerare politiche volte a incoraggiare tale transizione, invece di concentrarsi sull'aumento dell'offerta di cure mediche.
Il grave impatto dei comportamenti a rischio sulla salute è un problema che coinvolge tutti, ha poi spiegato Catia Nicodemo, professore di Economia della Salute presso l'università di Oxford, intervenuta al Forum. Ad esempio i giovani identificano il sesso come uno dei comportamenti a rischio più significativi, tuttavia ci sono anche altri comportamenti dannosi per la salute, come il tabacco, l'alimentazione sbagliata, l'eccessiva velocità alla guida. Questi comportamenti oltre a portare lesioni personali, hanno anche un enorme costo economico per la società. Nel Regno Unito, ad esempio, il costo del fumo da solo rappresenta circa il 3,6% del PIL, pari a circa 90 miliardi di sterline.
Il governo, consapevole di questa sfida, cerca di intervenire per ridurre i comportamenti a rischio e i relativi costi sanitari. Tuttavia, alcuni sostengono che le scelte individuali dovrebbero essere rispettate senza interferenze, mentre altri credono che il governo debba intervenire per proteggere la salute pubblica. I costi imposti alla società da comportamenti individuali dannosi spingono il governo a cercare soluzioni come tasse e regolamentazioni per ridurre i comportamenti a rischio. “Le tasse sui prodotti dannosi, come il tabacco e le bevande zuccherate, sono un esempio di intervento governativo” ha spiegato Nicodemo “Tuttavia, esistono preoccupazioni sull'efficacia di queste politiche, poiché potrebbero colpire in modo sproporzionato le persone meno abbienti". Altre soluzioni alternative, come la promozione di prodotti meno dannosi come le sigarette elettroniche, stanno guadagnando popolarità, ma è importante valutare attentamente gli effetti di queste politiche e adattarle in base alla situazione specifica di ciascun paese.
Altro punto di vista interessante è stato quello di Ae Sun Shin, esperto di Medicina Preventiva presso l'università Nazionale di Seoul, che ha fornito un'analisi approfondita delle sfide e delle opportunità legate alla salute pubblica in Corea, sottolineando l'importanza di strategie preventive e interventi mirati per affrontare le crescenti sfide legate all'invecchiamento della popolazione e alle malattie croniche.
“Ci sono quattro principali malattie croniche: malattie cardiovascolari, malattie respiratorie croniche, cancro e diabete. Alcune condividono fattori di rischio comuni come l'uso di alcol e dieta non salutare. I fattori di rischio si sovrappongono con diverse malattie croniche. Quindi intervenire su uno dei fattori di rischio non influisce solo su una sola malattia, ma può influenzare diverse altre malattie croniche” ha detto Shin che ha poi evidenziato il successo delle campagne anti-fumo nella riduzione dell'uso di sigarette in Corea, sottolineando il legame tra comportamenti individuali e risultati sanitari su larga scala.
Insomma, mentre la ricerca continua a evolversi, il dibattito sul futuro delle politiche antifumo rimane acceso. La transizione verso prodotti a rischio ridotto può portare a significativi benefici economici e per la salute pubblica ed è essenziale che i governi adottino politiche appropriate per sostenere questa transizione, in un contesto in cui il fumo continua a rappresentare una sfida globale.
- 10:22 - Webuild avvia a Terni fabbrica di rigenerazione per le talpe meccaniche Tbm
Roma, 14 mag. (Adnkronos) - Webuild, leader mondiale nello scavo in sotterraneo, si dota di uno stabilimento a Terni per il montaggio e la rigenerazione delle macchine, che consente al Gruppo di ridurre Capex e costi operativi. La nuova fabbrica, si legge in una nota, rappresenta l’ultimo tassello del piano di investimenti del Gruppo in innovazione e formazione, per la creazione di lavoro di qualità nel Paese. La Tbm è una talpa meccanica gigante estremamente innovativa che scava nel terreno grazie ad una testa fresante, ma è anche una fabbrica mobile: durante lo scavo, in parallelo monta anche i rivestimenti, per cui dopo il passaggio della Tbm la galleria è di fatto già completata. (FOTOGALLERY)
Webuild si avvia ad avere un parco complessivo di 58 Tbm tra quelle già in operazione, in montaggio, ordinate e da ordinare per i progetti pianificati. Al termine del loro primo utilizzo queste macchine, per essere impiegate in un altro cantiere, hanno bisogno di essere revisionate ed eventualmente modificate e aggiornate tecnicamente per soddisfare le esigenze della nuova commessa, anche in un’ottica di economia circolare.
Da questa esigenza nasce l’idea della fabbrica di rigenerazione delle Tbm che ha avviato le attività a Terni, che si occupa di revisionare, modificare ed aggiornare le Tvm del Gruppo Webuild per consentirne il reimpiego in nuovi progetti. L’obiettivo di questa iniziativa, oltre a quello di allungare la vita utile delle Tbm e, quindi, ridurre i costi legati alle Tbm, è anche quello di acquisire un know-how utile, in una fase immediatamente successiva, a sviluppare nuove tecnologie che consentano di aumentare il livello di automazione delle Tbm, a vantaggio della sicurezza, della qualità del lavoro e dell’efficienza operativa. L’intervento sulla Tbm varia in funzione delle necessità e può spaziare da una semplice revisione ad una modifica sostanziale con aggiornamenti importanti. In funzione di questo, variano anche il costo dell’intervento così come il tempo necessario per eseguirlo, che può richiedere da 5 a 9 mesi.
L’impegno nella manutenzione delle Tbm, con la nascita della società Wem (Webuild Equipment & Machinery), riflette la vasta attività di scavo e realizzazione di tunnel da parte del Gruppo Webuild nel mondo ma soprattutto in Italia. Solo in Sicilia, il Gruppo è oggi impegnato nella realizzazione di 7 progetti ferroviari per 200 chilometri di rete, con 175 km di gallerie, e 19 Tbm programmate per operare nei cantieri della Regione per un investimento di oltre 400 milioni di euro. Ultima Tbm recentemente partita, quella nel cantiere Sciglio sulla tratta Taormina-Giampilieri.
Queste attività hanno quindi spinto il Gruppo a decidere un ingente piano di investimenti e ricerca nel settore, anche dal punto della formazione specializzata, anche attraverso l’utilizzo di simulatori che permettono di formare nuovo personale come se fossero direttamente sul campo. Webuild ha costruito a Belpasso, Catania, una fabbrica totalmente automatizzata e robotizzata per la produzione dei conci che rivestiranno i tunnel dei due lotti sulla direttrice Catania-Messina, con un secondo stabilimento vicino Enna di prossima apertura. Prima nel suo genere in Italia, la fabbrica è in grado di produrre un concio ogni 7 minuti (contro i 10 minuti in assenza di totale automazione).
Nell’ambito del piano di formazione e impiego ’Cantiere Lavoro Italia‘, in parallelo il Gruppo si è attivato con programmi di formazione per assumere i tecnici necessari, come quelli che saranno in grado di guidare le grandi Tbm che scavano le gallerie, grazie a simulatori appositamente costruiti per il centro di addestramento di Belpasso, nei pressi di Catania. Quello siciliano si aggiunge alle altre sedi di addestramento Webuild nel Paese, come il centro presso il cantiere Novi Ligure, in Piemonte, per il progetto Terzo Valico dei Giovi, dedicato allo scavo tradizionale e alle lavorazioni all’aperto, e quello in Campania per lo scavo meccanizzato di prossima apertura.