Foto Di RepertorioFoto LaPresse03 01 2011 P3, pm: rinvio a giudizio per Marcello Dell’Utri
- 22:18 - Indo-Pacifico: Usa, 'assieme a Italia per mantenere pace nell'area'
Washington, 21 mag. (Adnkronos) - "Gli Stati Uniti e l’Italia hanno discusso le priorità comuni nella regione per promuovere un Indo-Pacifico libero e aperto, compreso il mantenimento della pace e della stabilità nel Mar Cinese Meridionale e nello Stretto di Taiwan, esortando la Cina a cessare le spedizioni di beni a duplice uso verso la Russia, da utilizzare nella guerra contro l’Ucraina". Lo comunica l'ufficio del portavoce del Dipartimento di Stato Usa, parlando dell'incontro di oggi a Washington fra il vice segretario di Stato Kurt Campbell e il segretario generale del Ministero degli Affari esteri italiano Riccardo Guariglia, che hanno co-presieduto il dialogo sull'Indo-Pacifico. La delegazione statunitense comprendeva alti funzionari governativi del Dipartimento di Stato, del Consiglio di Sicurezza Nazionale e del Dipartimento della Difesa.
"Abbiamo discusso degli sforzi congiunti per risolvere la crisi in peggioramento in Birmania, della cooperazione marittima e di sicurezza nell’Indo-Pacifico, delle iniziative regionali sull’energia pulita e cambiamento climatico - prosegue la nota - Il vice segretario Campbell e il segretario generale Guariglia hanno inoltre colto l’occasione per discutere della crisi in Israele e Gaza, in Ucraina, ritenendo la Russia responsabile della guerra e della sicurezza in Nord Africa, nonché di altre priorità della presidenza italiana del G7".
- 21:52 - Mo: Katz, 'Francia condanni richiesta Cpi contro Israele'
Parigi, 21 mag. (Adnkronos) - Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha chiesto al suo omologo francese Stéphane Séjourné “di dichiarare forte e chiaro che la decisione del procuratore capo della Cpi è inaccettabile per lui e per il governo francese, indipendentemente dall’autorità della corte”. Parlando in un evento parigino per celebrare i 75 anni di relazioni tra Israele e Francia, Katz ha aggiunto che “questo è ciò che hanno fatto i nostri amici in tutto il mondo, e questo è ciò che mi aspetto dal nostro amico, il governo francese”.
"La Francia riconosce l'indipendenza della Corte penale internazionale", aveva affermato Séjourné. “Spetterà ora ai giudici della Cpi decidere se questi mandati verranno concessi”. Il ministro francese aveva anche esortato a non tracciare una “equivalenza” tra le richieste di mandato d'arresto per i leader israeliani e quelli di Hamas.
- 21:35 - Mo: Israele revoca sequestro e ordina restituzione attrezzatura ad Ap
Tel Aviv, 21 mag. (Adnkronos) - Il ministro delle Comunicazioni israeliano Shlomo Karhi ha revocato la decisione di confiscare l'attrezzatura di trasmissione dell'Associated Press, che i suoi ufficiali avevano sequestrato presso la filiale di Sderot.
Karhi ha ordinato la restituzione dell'attrezzatura, che secondo l'Ap, veniva utilizzata per trasmettere una visione generale del nord di Gaza. Le norme di censura militare israeliane vietano la trasmissione di dettagli come i movimenti delle truppe che potrebbero mettere in pericolo i soldati, tuttavia Ap sostiene che le riprese dal vivo mostravano semplicemente il fumo che si alzava sul territorio.
Il Ministero delle Comunicazioni aveva dichiarato che le trasmissioni erano "illegali" e mostravano le attività dei "soldati dell'Idf e mettevano in pericolo i nostri combattenti". Oltre alla telecamera, gli agenti hanno confiscato un treppiede, due microfoni e un modem LiveU Net. Il Ministero delle Comunicazioni ha inoltre fornito un video che mostrava Ap e al Jazeera, bandita da Gaza, trasmettere esattamente lo stesso filmato.
- 21:27 - Mo: Norvegia, 'se Cpi emettesse mandato arresto Netanyahu, lo metteremmo in atto'
Oslo, 21 mag. (Adnkronos) - Se il mandato d'arresto contro il primo ministro israeliano fosse effettivamente emesso, la Norvegia sarebbe obbligata ad arrestare Netanyahu. Lo ha detto il ministro degli Esteri norvegese Espen Barth Eide.
Ieri il pubblico ministero della Corte penale internazionale ha chiesto alla Cpi di emettere mandati di arresto contro il primo ministro israeliano Netanyahu, il ministro della Difesa Yoav Gallant e tre funzionari di Hamas, tra cui Yahya Sinwar.
“Se lui o uno dei leader di Hamas incriminati dovesse comparire in Norvegia, allora saremmo obbligati dal diritto internazionale a farlo. Lo stesso vale per tutti i paesi europei ad eccezione della Turchia", ha detto Eide all'emittente norvegese TV 2.
- 21:06 - Mo: Halevi, 'Idf pronto a operazioni pericolose per riportare indietro corpi ostaggi'
Tel Aviv, 21 mag. (Adnkronos) - "Siamo pronti a condurre operazioni pericolose e complicate per riportare i corpi degli ostaggi in Israele". Lo ha detto il capo di stato maggiore dell'Idf, Herzi Halevi, in visita a Jabalya nella Striscia di Gaza, dove ha parlato con i comandanti che hanno preso parte alle operazioni di salvataggio per restituire i corpi degli ostaggi a Israele.
Halevi ha osservato che la missione dell'Idf era quella di "uccidere quanti più leader di Hamas e quanti più terroristi possibile e distruggere le loro infrastrutture". Questa pressione, ha affermato, "ci aiuterà anche per la restituzione degli ostaggi vivi".
- 20:41 - **Calcio: Cagliari, Ranieri lascia il club dopo la salvezza, 'sempre grati'**
Cagliari, 21 mag. (Adnkronos) - Claudio Ranieri lascia il Cagliari. Il tecnico dopo aver raggiunto la salvezza ha deciso con il club di lasciare. "Mister Ranieri si congeda dal Cagliari: nelle sue due esperienze con il Club è riuscito sempre a portare la squadra al raggiungimento dell’obiettivo finale. Già autore in passato di due promozioni (dalla C alla A) e di una salvezza nella massima serie, nell’ultimo anno e mezzo ha compiuto l’ennesimo capolavoro con la vittoria dei playoff e la conquista in questa stagione della permanenza nel massimo campionato. Cagliari è e sarà sempre la tua casa. Per sempre grati, Mister", l'annuncio del club sardo.
- 20:33 - Mo: Blinken contestato per politica Usa su Gaza
Washington, 21 mag. (Adnkronos) - Manifestanti hanno interrotto il segretario di Stato americano Antony Blinken mentre iniziava la sua udienza sulle relazioni estere del Senato. Al Jazeera riferisce che si sono sentiti slogan come "sangue sulle mani", mentre un manifestante si è avvicinato a Blinken sventolando un cartello con su scritto "criminale", prima che gli agenti di sicurezza la portassero fuori dalla stanza.