- 16:43 - Camorra: Gasparri, 'De Luca incapace e prepotente, don Patriciello impegnato per legalità'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - "É vergognoso l’atteggiamento del presidente della Regione Campania, De Luca, che offende don Patriciello con toni spregevoli. De Luca dovrebbe chiedere scusa ai campani e agli italiani per la sua omessa tutela della tanta gente onesta di Caivano e di altri luoghi della Campania. De Luca non ha fatto nulla. Ha consentito che le case popolari fossero occupate e non si avesse nemmeno un elenco dei loro abitanti. De Luca è un incapace e un prepotente. De Luca ha fruito di un clima di impunità di cui conosciamo le origini ed i protagonisti. De Luca chieda scusa a don Patriciello, protagonista di un impegno per la legalità". Lo afferma Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato.
"A De - aggiunge - Luca brucia che don Patriciello dia atto al governo di centrodestra di aver fatto per Caivano quello che lui non ha saputo fare. De Luca ha lasciato crescere la camorra. Il Governo di centrodestra la sta combattendo e sta lavorando per le scuole, lo sport ed i diritti dei cittadini di Caivano e di tutta Italia. De Luca è una vergogna per la Campania e per l'Italia. Don Patriciello è un eroe ed il Governo di centrodestra una salvaguardia. C’é chi ha fatto prosperare la camorra e chi la combatte”.
- 16:29 - Camorra: Carfagna, 'per don Patriciello solo sostegno e riconoscenza'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - “Tutta la mia vicinanza a don Maurizio Patriciello, un campione della legalità e della resistenza alla camorra che merita solo sostegno e riconoscenza per l’impegno quotidiano che mette nella lotta ai clan”. Lo scrive sui social Mara Carfagna, presidente di Azione, che aggiunge: “Ho lavorato con lui a Caivano per i progetti del Cis Terra dei Fuochi e conosco la passione e l'intelligenza che mette ogni giorno nella sua missione a fianco dei più deboli. Quelle del presidente De Luca non sono solo parole gratuite, squallide e offensive, rappresentano anche una pericolosa delegittimazione per un sacerdote costretto a vivere sotto scorta a causa delle minacce ricevute. De Luca è un rappresentante delle Istituzioni, ma troppo spesso se ne dimentica. Stavolta però –conclude Carfagna- è più grave che mai”.
- 16:16 - Camorra: Pittalis (Fi), 'da De Luca show vergognoso e inaccettabile'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - “Vincenzo De Luca come al solito non si controlla. Le offese nei confronti di don Patriciello, prete simbolo della lotta alla camorra, sono vergognose e inaccettabili. Il suo show non solo non è divertente, ma lancia un messaggio pericoloso delegittimando l’azione del parroco di Caivano, che ogni giorno, mettendo a rischio la vita, lotta per difendere la sua comunità dalla camorra". Lo afferma Pietro Pittalis, deputato di Forza Italia e componente della commissione parlamentare Antimafia.
"A don Patriciello -aggiunge- va tutta la mia solidarietà. Quanto a De Luca, se ha del tempo da perdere, invece di irridere chi si impegna ogni giorno per migliorare qualcosa nella sua regione, dovrebbe impiegarlo per fare davvero qualcosa per i cittadini campani”.
- 16:09 - Giustizia: Della Vedova, 'Pd nel fronte ideologico dei conservatori'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - “Elly Schlein oggi chiude a qualsiasi ipotesi di separazione delle carriere e lo fa davanti all’Anm. Penso sia un errore, che mette il Pd nel fronte ideologico dei conservatori ad ogni costo sul fronte della giustizia”. Lo afferma il deputato di Più Europa Benedetto Della Vedova.
“La propaganda della maggioranza sulla riforma della giustizia, agitata come una clava, va sfidata con proposte concrete di riforma liberale, non con l’immobilismo. A pochi giorni dall’adesione al conservatorismo della Cgil sul referendum per l’abolizione del Jobs Act, il Pd -insiste Della Vedova- sembra definitivamente arrendersi al corporativismo anti-riforme. La lista Stati Uniti d’Europa punta invece ad un Parlamento che sia protagonista delle riforme europee nella direzione della massima integrazione e ad un’Italia che accetti la sfida della competitività con le riforme liberali, non richiudendosi nel corporativismo di destra o di sinistra”.
- 16:06 - Migranti: Zaratti, 'proposte Molteni per non ammettere fallimento Governo'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - “Il sottosegretario Molteni immagina un’Italia piena di strutture detentive per migranti. Una prospettiva aberrante. Non ha il coraggio di dire che non funzionano le politiche di rimpatrio, che non funzionano gli accordi che Giorgia Meloni va a fare in giro per il Mediterraneo stringendo la mano a personaggi poco raccomandabili, non funziona neanche la brutale trovata di occupare un pezzo di Albania e costruire lì i lager per uomini in fuga dalla disperazione. La destra non ammette insomma il proprio fallimento ”. Lo afferma il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra nella commissione Affari costituzionali della Camera, Filiberto Zaratti, dopo le affermazioni del sottosegretario all'Interno Nicola Molteni, esponente della Lega.
- 16:03 - Natalità: Montaruli, 'aspettiamo condanna unanime per Askatasuna'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - “La violenza fuori porta di Askatasuna è un bruttissimo biglietto da visita della sinistra torinese. Dopo ieri, però, c’è una pietra tombale sulla sanatoria dello stabile. La delibera comunale, infatti, parla chiaro e anche sotto il profilo della pericolosità è certo che quantomeno i tecnici non potranno sottrarsi dal divieto di assegnazione, voglia o no il sindaco". Lo afferma Augusta Montaruli, vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera.
"Rimane lo sconcerto -aggiunge- per come Torino sia rappresentata all’esterno. Tutta Italia, nel peggiore dei modi, si accorge di come la sinistra accarezzi e corteggi dei violenti seriali, fomentatori di odio. Noi però non ci lasceremo intimidire e auspichiamo che tutte le forze politiche prendano atto della gravità dei fatti e condannino in maniera unanime”.
- 13:42 - Farmaci, Rizzuto (Fondazione Rna): "Saranno sempre più personalizzati e anche sostenibili"
Roma, 11 mag. (Adnkronos Salute) - “Grazie ai progressi nella comprensione molecolare delle malattie e alla ricerca nei campi della terapia genica e delle terapie a base di Rna, la medicina moderna possiede finalmente gli strumenti per mirare a offrire farmaci personalizzati ai singoli pazienti, senza esporre il Sistema sanitario nazionale a costi insostenibili. È uno dei principali obiettivi del Centro nazionale che presiedo e che, grazie ai finanziamenti del Pnrr assegnati dal Miur, si occupa di coordinare dalla sua sede di Padova il lavoro di 46 partner, tra enti pubblici, soggetti privati ed aziende”. Lo ha detto Rosario Rizzuto, presidente Fondazione Rna - Centro nazionale di ricerca – Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a Rna, intervenendo, oggi a Padova, in occasione dell’open day “Farmaco inclusivo: ovvero tutto quello che avreste voluto sapere sui farmaci e che ora potete chiedere a noi", che si è tenuto nella sede del Dipartimento di Scienze del farmaco dell’Università di Padova.
Dipartimento che per la prima volta ospita il pubblico nelle proprie aule, nei propri laboratori didattici e nella Mock Pharmacy (la "finta farmacia"). Obiettivo dell’iniziativa: sperimentare, scoprire e parlare di inclusione dei farmaci nelle nostre vite e delle diverse sfaccettature delle scienze del farmaco, di ciò che gravita intorno a questo mondo, di ciò che c’è da sapere sulle nuove terapie e sugli sviluppi delle ricerche.
“I 46 partner, tra enti pubblici, soggetti privati ed aziende sono tutte eccellenze nel loro ambito di azione – spiega Rizzuto, ospite dell’evento – sono organizzati in dieci cluster tematici (“spoke”), di cui cinque si occupano di ricerca verticale su progetti che interessano le malattie genetiche, tumori, malattie neurodegenerative, patologie cardiovascolari e metaboliche, malattie infettive e infiammatorie. I rimanenti cinque seguono progetti di ricerca trasversale su tecnologie abilitanti alla produzione dei farmaci su scala industriale. Accanto alla sua primaria missione, che consiste nell’espandere la farmacologia basata sull’Rna e la terapia genica, sviluppando nuovi farmaci per la medicina di precisione, il Centro – conclude Rizzuto – promuove anche la creazione di infrastrutture fisiche all’avanguardia e l’avvio di iniziative imprenditoriali educative e high-tech che contribuiscano a migliorare l’efficacia e la sostenibilità del sistema sanitario”.