Quale sarà il destino di Silvio Berlusconi? Ai servizi sociali, magari facendo volontariato in una casa per gli anziani una volta la settimana, oppure ai domiciliari? Nei giorni del verdetto su come il Cavaliere sconterà la propria pena, Matteo Renzi spiega (ancora una volta) come sarà il bonus in busta paga per la riduzione Irpef e presenta il Def. L’accordo sulle riforme tra lui e Berlusconi, dal nome latino Italicum, sembrava essersi impaludato, ma una telefonata tra Renzi e il leader di Forza Italia lo ha tenuto in vita. Tuttavia ora 22 senatori del Pd – il partito del premier – ora lo vorrebbero cambiare, magari con la collaborazione del Movimento 5 Stelle. Fronda passeggera o crisi? E l’ottimismo di Renzi oggi è anche l’ottimismo di Berlusconi, in uno dei giorni più importanti e amari nella vita del Cavaliere? Ne discute Michele Santoro insieme ai suoi ospiti: la deputata di Forza Italia Daniela Santanché, il giornalista di Repubblica e candidato per la Lista Tsipras alle elezioni europee Curzio Maltese, l’editorialista de Il Giornale Vittorio Feltri, Maria Teresa Meli del Corriere della Sera e Alberto Zangrillo, direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Cardio-Toraco-Vascolare presso l’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano e medico personale di Silvio Berlusconi.

Santoro: “Domani è un altro giorno e si vedrà”
Editoriale di apertura di Santoro che entra in studio sulle note di “Domani è un altro giorno” di Ornella Vanoni. Inevitabile il riferimento al Cavaliere, prossimo all’affidamento ai servizi sociali: “Non c’è più niente di più triste per il povero Berlusconi che ricordare i vecchi tempi. Gli è andata bene tutto sommato: curerà i disabili, ma forse anche gli anziani, una volta alla settimana, anzichè stare agli arresti domiciliari dove si era autoconsegnato con Dudù e la Pascale”. E aggiunge: “Neanche io mi sento troppo bene al pensiero che Berlusconi avrebbe rivoltato il Paese come un calzino, liberandolo dall’oppressione fiscale e rendendo tutti ricchi. Oggi non vedo niente del genere”. Il giornalista poi osserva: “Siamo di nuovo tornati all’Italia da bere (e da mangiare). Ma non Slow Food, a scorpacciata”. E afferma che Berlusconi avrebbe liberato, Prodi avrebbe portato in Europa, Monti avrebbe salvato, Grillo avrebbe sfanculato ed ora tocca a Renzi che farà o’ miracolo. E, dopo aver elencato alcuni dubbi sugli 80 euro promessi dal premier, conclude: “Mi arrendo: divento ottimista. Speriamo che Renzi sia Maradona” (GUARDA IL VIDEO)

Renzi a Vinitaly e la protesta dei lavoratori del tessile
Servizio di Luca Bertazzoni, che si reca a Verona dove Matteo Renzi ha partecipato alla chiusura del Vinitaly. Ad accoglierlo anche alcuni lavoratori del tessile, che denunciano: “Ecco la beffa: noi non avremo gli 80 euro perché a luglio chiudiamo”. Ma il premier le rassicura: “Mandatemi una mail, vediamo cosa si può fare”. Il giornalista raccoglie le diverse opinioni dei visitatori del Vinitaly. E qualcuno dichiara: “Tra Renzi e Berlusconi non c’è molta differenza” (GUARDA IL VIDEO)

Santanchè: “Renzi premier grazie al patto con Berlusconi”
“L’orientamento all’affidamento di Berlusconi ai servizi sociali è di buonsenso, in una cornice di mal senso”. Lo afferma Daniela Santanchè, che puntualizza: “Qui c’è un problema di democrazia, che va oltre Berlusconi. La libertà è come l’aria che respiriamo: nessuno di noi si accorge di respirare, ma respira. Ci si accorge di non avere la libertà un momento dopo che ci è stata tolta. Questo per me vale una rivoluzione”. La parlamentare di Forza Italia aggiunge: “Renzi non sarebbe mai stato nominato a Palazzo Chigi se non ci fosse stato il patto con Berlusconi sulle riforme” (GUARDA IL VIDEO)

Travaglio: “Berlusconi in un altro Paese sarebbe in carcere”
Marco Travaglio si dichiara parzialmente d’accordo con l’intervento di Daniela Santanchè, fatta eccezione la questione legata alla giustizia, che rimanda al teatro dell’assurdo di Eugène Ionesco: “Siamo un Paese in cui i colletti bianchi in carcere in Italia sono 156 mentre in Germania sono 8.601”. Il vicedirettore de Il Fatto Quotidiano osserva che la politica non è riuscita a battere Berlusconi, ormai affidato alla magistratura. E osserva: “Siamo nel 2014 ancora a domandarci che fine farà il detenuto Berlusconi. In un altro paese sarebbe in carcere. In Inghilterra il ministro della Cultura Miller si è dimessa per un rimborso dubbio di 7.000 euro, mettendo al sicuro il governo. In Italia invece si aspetta fino alla Cassazione o fino alla decisione del Tribunale di Sorveglianza. Berlusconi è ancora centrale perché non ha successori e perché la gente lo vota” (GUARDA IL VIDEO)

Feltri: “Renzi ha rubato la scena a Berlusconi”
“Renzi ha rubato comunque la scena a Berlusconi, paradossalmente con l’aiuto di Berlusconi”. Lo dichiara Vittorio Feltri, che aggiunge: “Molti elettori di centrodestra sono più interessati a quello che sta tentando di fare Renzi che a quello che sta tentando di evitaare Berlusconi. Al bar non mi chiedono più di Berlusconi, mi chiedono: “Ce la farà Renzi?”” (GUARDA IL VIDEO)

Maltese: “Sono un fesso ad aver creduto in Renzi”
“Santanchè ha ragione: Renzi è premier grazie all’accordo con Berlusconi. Sono un fesso ad aver creduto in Renzi”. E’ l’opinione di Curzio Maltese, che sottolinea: “352 su 360 milioni evasi da Berlusconi sono andati in prescrizione. Ora non gli succederà niente, una volta a settimana andrà a parlare con uno psicologo. Tutti gli italiani che hanno problemi con Equitalia sarebbe contenti di avere il trattamento giudiziario di Berlusconi”. E aggiunge: “Vent’anni fa la Germania ci chiese il permesso per unificarsi. Ora ci detta le finanziarie” (GUARDA IL VIDEO)

Berlusconi ai servizi sociali: come farà politica?
Silvio Berlusconi dovrà scontare 9 mesi in affidamento ai servizi sociali. Questa soluzione lascia aperte molte strade per fare politica, seppure con alcune limitazioni: Maddalena Oliva e Walter Molino descrivono la nuova situazione del Cavaliere e la sua “agibilità politica” (GUARDA IL VIDEO)

Che ne sarà di Berlusconi?
Sandro Ruotolo dal tribunale di Milano racconta la giornata dell’affidamento del Cavaliere ai servizi sociali insieme al cronista de Il Giornale, Luca Fazzo, il quale spiega che Berlusconi non può uscire dalla Lombardia, né frequentare pregiudicati. Giuseppe Guastella del Corriere della Sera aggiunge che la condanna per un reato successivo a quello indultato annulla il provvedimento. Si attende quindi il processo Ruby, per il quale si aprirà il dibattimento il prossimo 20 giugno. In primo grado l’ex premier è stato condannato a 7 anni per concussione e prostituzione minorile e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici (GUARDA IL VIDEO)

Meli: “Berlusconi non esiste più. E il 25 maggio lo capiremo meglio”
“Berlusconi non esiste più. E il 25 maggio, dopo le europee, lo capiremo meglio”. Lo afferma il giornalista del Corriere della Sera, Maria Teresa Meli, la quale osserva che nel parlare di Berlusconi si fa il gioco di Renzi. Non è d’accordo Vittorio Feltri, con cui la giornalista ha un vivace scambio di battute. Al dibattito si aggiunge anche Daniela Santanchè, secondo la quale non c’è alcuna morte politica di Berlusconi, dati i sondaggi sul suo gradimento e non essendo ancora iniziata la campagna elettorale. La pasionaria di Forza Italia, poi, esprime dissenso nei confronti di Curzio Maltese e Marco Travaglio e osserva: “Negli altri Paesi la magistratura non è divisa in correnti” (GUARDA IL VIDEO)

Zangrillo: “Berlusconi non è arrabbiato, in lui c’è tanta amarezza”
“Berlusconi non è arrabbiato, in lui c’è tanto amarezza”. Lo rivela il medico personale del Cavaliere, Alberto Zangrillo, che esordisce: “Sono stati usati termini antitetici al modo di pensare di Berlusconi. Si è parlato di morte, si è detto ‘non parliamone più’. Berlusconi è a posto con la sua coscienza. I figli fanno a gara per stargli vicino, dimostrando amore verso di lui, a dispetto di quanto si legge”. Santoro osserva: “Anche i figli di Riina stanno vicino a Riina; insomma, non è una cosa sorprendente”. “E’ un accostamento improprio”, ribatte Zangrillo, che aggiunge: “Da quando sono medico di Berlusconi ho solo avuto danni dal punto di vista professionale” (GUARDA IL VIDEO)

Travaglio: “Renzi teme che i voti di Berlusconi vadano a Grillo”
“Renzi spera che Berlusconi non frani, perché teme che i voti del centrodestra li possa prendere Grillo. E i voti di Berlusconi sono garanzia di un sistema che vuole mantenersi”. Lo afferma Marco Travaglio, che aggiunge: “Il soccorso azzurro surrettizio che Berlusconi garantisce a Renzi è fondamentale, mantiene in vita l’esecutivo e conserva lo status quo. Il paradosso è che Renzi non può muoversi se non ha la stampella del politico più vecchio della Seconda Repubblica” (GUARDA IL VIDEO)

Feltri: “Molti del centrodestra voteranno Grillo”
“Può essere che molti del centrodestra, in cabina elettorale, votino per Grillo. Non lo diranno, ma succederà”. E’ l’opinione di Vittorio Feltri, secondo il quale gli elettori di Forza Italia dovrebbero trovare un partito unito. Invece c’è uno sfaldamento in corso, anche a causa di Alfano di quattro amici che se ne sono andati via lasciandolo solo. E sul Cavaliere osserva: “In questi ultimi anni Berlusconi ha perso molte chances, ha avuto molti problemi. È evidente che il suo umore è sceso, vive l’angoscia da mesi di finire in carcere” (GUARDA IL VIDEO)

Maltese: “Ora ci sono solo partiti padronali”
Curzio Maltese analizza la crisi della sinistra, che ha vinto solo una volta e mezzo dal 1998 ad oggi. E osserva: “Berlusconi è politicamente finito, non tornerà più a Palazzo Chigi. Ma il berlusconismo è ancora in auge, perché lui ha cambiato il senso comune del Paese, il modo di fare politica”. Il giornalista sottolinea che ormai il sistema sociale e politico dell’Italia è adeguato al concetto di partito padronale, con Renzi che ha chiuso alla minoranza interna del Pd e con il potere straripante della tv. E aggiunge: “Angela Merkel nel nostro Paese non avrebbe avuto nessuna chance a livello estetico, ma è un genio della politica” (GUARDA IL VIDEO)

Santanchè: “Renzi è un pifferaio magico”
“Renzi è un pifferaio magico, usa ingredienti liberali ma confeziona una torta di sinistra. E sappiamo i topini che fine hanno fatto”. E’ il commento di Daniela Santanchè, che difende strenuamente la leadership di Silvio Berlusconi: “Le riforme vennero già fatte nel 2006 ma che vennero respinte dagli italiani con un referendum. Sono basita perché ancora oggi facciamo un dibattito sulla fine di Berlusconi. Berlusconi ha la forza della verità, io lo vedo ancora uguale”. La parlamentare critica duramente Renzi: “Mi sembra un furbetto, vorrei capire dove è il trucco” (GUARDA IL VIDEO)

FI: cosentiniani vs Pascale: “Questa Pasquale chi è?”
Servizio di Stefano Maria Bianchi, che va in Campania a scoprire la situazione di Forza Italia nella regione. Intervista, quindi, Domenico De Siano, coordinatore regionale del Partito, che parla dei suoi rapporti con Francesca Pascale e nega di appartenere al cerchio magico della compagna di Berlusconi. L’attenzione si focalizza poi sui cosentiniani e sul loro raduno domenica scorsa. Si evince una evidente insofferenza degli uomini di Cosentino nei riguardi di Francesca Pascale. “Lei non è un soggetto politico”, afferma qualcuno. “Questa Pasquale chi è?”, chiede qualcun’altro. Ovazione invece per Cosentino. “Cosentino sta in mezzo alla gente, è un grande politico”, dicono i giovani di Forza Campania. Bianchi rivolge domande anche a Nicola Cosentino, 48 ore prima del suo arresto per estorsione aggravata da finalità camorristiche. Il politico dichiara: “Non mi voglio candidare finché non avrò risolto i miei problemi giudiziari. Io non sono neanche il regista di me stesso” (GUARDA IL VIDEO)

Meli vs Santanchè: “Ora in FI parlano tutti male di Berlusconi”
“Ora in Parlamento quelli di Forza Italia parlano tutti male di Berlusconi, dicono che deve stare parcheggiato, come è confermato dal fuorionda tra Gelmini e Toti”. Lo afferma Maria Teresa Meli, che però viene contestata Daniela Santanchè, la quale asserisce di dire le cose in faccia. E chiede a Meli di questi “tutti di Forza Italia”: “Ci vogliono i nomi e cognomi”. La pasionaria di Forza Italia attacca duramente i campani che hanno contestato Francesca Pascale: “Dovrebbero prendersela con Berlusconi. Dicono cazzate, perché Berlusconi ascolta tutti con rispetto, ma decide lui. Francesca Pascale è la compagna di Berlusconi e basta. Lei non decide” (GUARDA IL VIDEO)

Feltri: “Toti è il sostituto di Alfano per Berlusconi”
“Che Francesca Pascale abbia un ruolo politico non lo può negare nessuno”. E’ il commento di Vittorio Feltri, che ricorda alcune importanti interviste di carattere politico alla fidanzata del Cavaliere. E aggiunge. “Giovanni Toti? E’ indispensabile per Berlusconi: è un tramite per comunicare all’esterno con i suoi. Diventa un sostituto di Alfano” (GUARDA IL VIDEO)

Maltese: “L’Italia è commissariata da tre anni dalla troika”
La verità è che l’Italia è commissariata da tre anni dalla troika, come la metà dei Paesi europei, governati da grandi coalizioni destra-sinistra”. Sono le parole di Curzio Maltese, che osserva: “Spesso la sinistra fa il lavoro della destra: in Italia, per questo motivo, c’è bisogno di Berlusconi”. E aggiunge: “Non escludo che Berlusconi rientri in maggioranza”. Sul fuorionda Gelmini-Toti, sottolinea: ” fuorionda sono le cose più vere che si vedono in televisione. I politici in tv dicono il contrario di quello che dicono nei corridoi” (GUARDA IL VIDEO)

Travaglio: “Come riformare davvero il Senato”
Secondo Marco Travaglio, se viene fuori una riforma con un Senato elettivo e la Camera dimezzata si risparmia di più e si diversificano le funzioni. E osserva: “In Italia i partiti maggioritari sono padronali, servirebbe una riforma. Forse sarebbe il caso di chiedersi se gli italiani chiedono l’abolizione del Senato e non quelle delle elezioni per il Senato” (GUARDA IL VIDEO)

Zangrillo vs Travaglio: “Berlusconi ama molto gli anziani”
Il medico personale di Berlusconi afferma che il Cavaliere ama molto gli anziani, ogni volta che entra in ospedale ha un’attenzione particolare per gli anziani. E questo pare sia dovuto al rapporto che aveva con la madre. Secondo Zangrillo, Berlusconi resta un disilluso che intravede come non ci siano possibilità di dare letture reali alla politica italiana. Il medico replica a Marco Travaglio: “Berlusconi è tutto tranne che fesso: essendo aderente alla realtà, non è gasato come l’anno scorso”. Maria Teresa Meli osserva: “Berlusconi non ama gli anziani, è un anziano” (GUARDA IL VIDEO)

Dragoni: “L’evasione fiscale di Berlusconi, Nannini, Dolce e Gabbana”
Gianni Dragone spiega che l’evasione contestata inizialmente a Silvio Berlusconi era di 368 milioni di dollari, ma alla fine Berlusconi è stato condannato per un’evasione di 7,3 milioni di euro. E analizza la maxi-evasione della cantante Gianna Nannini e degli stilisti Dolce e Gabbana. E osserva: “Il Senato italiano ha intenzione di dimezzare le imposte dovute per il rimpatrio dei capitali portati all’estero in nero” (GUARDA IL VIDEO)

Travaglio: “Nessuno ha fatto la guerra all’evasione fiscale”
“Se gli evasori fiscali in Italia sono 11 milioni, o ne abbiamo uno in famiglia o poco ci manca”. E’ l’osservazione di Marco Travaglio, che aggiunge: “Abbiamo 11 milioni di evasori fiscali su 40 milioni di contribuenti. E questi votano. C’è una tolleranza verso l’evasione con cui la politica, democraticamente, deve fare i conti. Tranne qualche tentativo poi abortito di Prodi e Visco nessuno ha fatto la guerra all’evasione fiscale”. Il vicedirettore de Il Fatto Quotidiano spiega che un primo passo alla lotta contro l’evasione fiscale potrebbe essere l’uniformità di giudizio tra i vari Paesi dell’Europa. In molti si spostano da uno Stato all’altro eludendo le tasse. E hanno diritto di voto (GUARDA IL VIDEO)

Santanchè vs Travaglio: “Ridicola la condanna per evasione a Berlusconi”
La condanna a Berlusconi per evasione è ridicola. Peraltro all’epoca c’era il condono tombale, di cui però non ha usufruito. Questo è il sintomo di un qualcosa che non va”. Sono le parole di Daniela Santanchè, a cui Marco Travaglio controbatte: “Berlusconi corrompeva la Guardia di Finanza affinché chiudesse un occhio”. “Berlusconi non credeva di farla franca”, ribatte la Santanchè (GUARDA IL VIDEO)

Maltese: “Nelle riforme di Renzi nessuna lotta all’ evasione fiscale”
Secondo Curzio Maltese, il fisco è oppressivo perché non si combatte l’evasione fiscale. Ogni anno si combatte una guerra civile tra chi non ce la fa ad arrivare a fine mese e chi ogni mese si arricchisce sempre di più. Ma gli strumenti tecnici ci sono tutti e sono anche semplici da usare. Il giornalista poi osserva che nelle riforme annunciate da Renzi non c’è alcuna traccia di lotta all’evasione fiscale e su Berlusconi sottolinea: “Ha campato per anni con un patto elettorale con gli evasori” (GUARDA IL VIDEO)

Santanchè vs Maltese e Travaglio su Berlusconi ed evasione fiscale
Duro scontro tra Daniela Santanchè, da una parte, e Curzio Maltese e Marco Travaglio, dall’altra, sull’operato dei governi Berlusconi nella lotta all’evasione fiscale. La parlamentare di Forza Italia asserisce che il Cavaliere ha sempre combattuto l’evasione. Maltese osserva: “Vent’anni fa era minore. E io non ho governato”. Travaglio rincara: “Combatterla coi condoni no, eh”. La Santanchè prosegue il suo intervento criticando il Pd, dove “alcuni godono a essere presi a calci nel sedere dal capo Renzi” (GUARDA IL VIDEO)

I servizi sociali a Berlusconi secondo Vauro
Le vignette satiriche di Vauro che racconta i fatti della settimana con la sua caustica matita: dall’affidamento di Berlusconi ai servizi sociali fino a Renzi, a Grillo e al Papa (GUARDA IL VIDEO)

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