L’ultimo rapporto di Oxfam, Working for The Few – Political capture and economic inequality, descrive un quadro dell’ineguaglianza mondiale terrificante. La metà della popolazione più povera, circa 3,5 miliardi di persone ha un reddito annuale pari a quello degli 85 uomini più ricchi del pianeta. “L’estrema disuguaglianza tra ricchi e poveri – dice Oxfam – implica un progressivo indebolimento dei processi democratici a opera dei ceti più abbienti, che piegano la politica ai loro interessi a spese della stragrande maggioranza”.

Il dato si inserisce nel quadro più generale della ripartizione della ricchezza a livello mondiale. “Circa metà della ricchezza – continua il rapporto – è detenuta dall’1% della popolazione mondiale. E questo reddito dell’1% dei più ricchi del mondo ammonta a 110.000 miliardi di dollari, 65 volte il totale della ricchezza della metà della popolazione più povera del mondo” circa 1700 miliardi di dollari. Esattamente a quanto ammonta la somma del reddito degli 85 super ricchi – il rapporto indica la lista di Forbes che riepiloghiamo qui di seguito. La fotografia scattata dalla Ong mostra una mondo che evolve continuamente verso la diseguaglianza: sette persone su 10, infatti, vivono in Paesi dove la disuguaglianza economica è aumentata negli ultimi 30 anni. L’1% dei più ricchi ha aumentato la propria quota di reddito in 24 su 26 dei Paesi con dati analizzabili tra il 1980 e il 2012. Negli Usa, l’1% dei più ricchi ha intercettato il 95% delle risorse a disposizione dopo la crisi finanziaria del 2009, mentre il 90% della popolazione si è impoverito».

L’aumento della concentrazione della ricchezza è strettamente legata all’illegalità: “Ovunque, gli individui più ricchi e le aziende nascondono migliaia di miliardi di dollari al fisco in una rete di paradisi fiscali in tutto il mondo”. Una ricchezza stimata in 21mila miliardi di dollari. “Negli Stati Uniti, anni e anni di deregolamentazione finanziaria sono strettamente correlati all’aumento del reddito dell’1% della popolazione più ricca del mondo che ora è ai livelli più alti dalla vigilia della Grande Depressione”. Ma anche nei paesi emergenti la situazione è analoga: “In India, il numero di miliardari è aumentato di dieci volte negli ultimi dieci anni a seguito di un sistema fiscale altamente regressivo”.

Dal rapporto si ricava che già dalla fine degli anni 70 la tassazione per i più ricchi è diminuita in 29 paesi sui 30: “In molti Paesi, i ricchi non solo guadagnano di più, ma pagano anche meno tasse”. Winnie Byanyima, direttrice di Oxfam International, spiega che “il rapporto dimostra, con esempi e dati provenienti da molti Paesi, che viviamo in un mondo nel quale le éliteche detengono il potere economico hanno ampie opportunità di influenzare i processi politici, rinforzando così un sistema nel quale la ricchezza e il potere sono sempre più concentrati nelle mani di pochi, mentre il resto dei cittadini del mondo si spartisce le briciole”.

Ecco la lista degli 85 più ricchi del pianeta stilata da Forbes:
       NOME                      REDDITO (mld di dollari)    ETA’   SETTORE           PAESE  
1

Carlos Slim Helu & family

$73 B 73 Telecom Mexico
2

Bill Gates

$67 B 58 Microsoft United States
3

Amancio Ortega

$57 B 77 Zara Spain
4

Warren Buffett

$53.5 B 83 Berkshire Hathaway United States
5

Larry Ellison

$43 B 69 Oracle United States
6

Charles Koch

$34 B 78 diversified United States
6

David Koch

$34 B 73 diversified United States
8

Li Ka-shing

$31 B 85 diversified Hong Kong
9

Liliane Bettencourt & family

$30 B 91 L’Oreal France
10

Bernard Arnault & family

$29 B 64 LVMH France
           Citizenship
11

Christy Walton & family

$28.2 B 59 Wal-Mart United States
12

Stefan Persson

$28 B 66 H&M Sweden
13

Michael Bloomberg

$27 B 71 Bloomberg LP United States
14

Jim Walton

$26.7 B 66 Wal-Mart United States
15

Sheldon Adelson

$26.5 B 80 casinos United States
16

Alice Walton

$26.3 B 64 Wal-Mart United States
17

S. Robson Walton

$26.1 B 70 Wal-Mart United States
18

Karl Albrecht

$26 B 93 Aldi Germany
19

Jeff Bezos

$25.2 B 50 Amazon.com United States
20

Larry Page

$23 B 40 Google United States
           
21

Sergey Brin

$22.8 B 40 Google United States
22

Mukesh Ambani

$21.5 B 56 petrochemicals, oil & gas India
23

Michele Ferrero & family

$20.4 B 88 chocolates Italy
24

Lee Shau Kee

$20.3 B 85 diversified Hong Kong
24

David Thomson & family

$20.3 B 56 media Canada
26

Prince Alwaleed Bin Talal Alsaud

$20 B 58 investments Saudi Arabia
26

Carl Icahn

$20 B 77 leveraged buyouts United States
26

Thomas & Raymond Kwok & family

$20 B real estate Hong Kong
29

Dieter Schwarz

$19.5 B 74 retail Germany
30

George Soros

$19.2 B 83 hedge funds United States
           
31

Theo Albrecht, Jr. & family

$18.9 B 63 Aldi, Trader Joe’s Germany
32

Alberto Bailleres Gonzalez & family

$18.2 B 82 mining Mexico
33

Jorge Paulo Lemann

$17.8 B 74 beer Brazil
34

Alisher Usmanov

$17.6 B 60 steel, telecom, investments Russia
35

Iris Fontbona & family

$17.4 B 71 mining Chile
36

Forrest Mars, Jr.

$17 B 82 candy United States
36

Jacqueline Mars

$17 B 74 candy United States
36

John Mars

$17 B 77 candy United States
36

Georgina Rinehart

$17 B 59 mining Australia
40

German Larrea Mota Velasco & family

$16.7 B 60 mining Mexico
Rank Name Net Worth Age Source Country of Citizenship
41

Mikhail Fridman

$16.5 B 49 oil, banking, telecom Russia
41

Lakshmi Mittal

$16.5 B 63 steel India
43

Aliko Dangote

$16.1 B 56 cement, sugar, flour Nigeria
44

Len Blavatnik

$16 B 56 diversified United States
44

Cheng Yu-tung

$16 B 88 diversified Hong Kong
46

Joseph Safra

$15.9 B 75 banking Brazil
47

Rinat Akhmetov

$15.4 B 47 steel, coal Ukraine
47

Leonid Mikhelson

$15.4 B 58 gas, chemicals Russia
49

Leonardo Del Vecchio

$15.3 B 78 eyeglasses Italy
49

Michael Dell

$15.3 B 48 Dell United States
           
51

Steve Ballmer

$15.2 B 57 Microsoft United States
52

Viktor Vekselberg

$15.1 B 56 oil, metals Russia
53

Paul Allen

$15 B 60 Microsoft, investments United States
53

Francois Pinault & family

$15 B 77 retail France
55

Vagit Alekperov

$14.8 B 63 Lukoil Russia
56

Phil Knight

$14.4 B 75 Nike United States
56

Andrey Melnichenko

$14.4 B 41 coal, fertilizers Russia
58

Dhanin Chearavanont & family

$14.3 B 74 food Thailand
58

Susanne Klatten

$14.3 B 51 BMW, pharmaceuticals Germany
58

Vladimir Potanin

$14.3 B 53 metals Russia
           
61

Michael Otto & family

$14.2 B 70 retail, real estate Germany
62

Vladimir Lisin

$14.1 B 57 steel, transport Russia
62

Gennady Timchenko

$14.1 B 61 oil & gas Russia
64

Luis Carlos Sarmiento

$13.9 B 80 banking Colombia
65

Mohammed Al Amoudi

$13.5 B 69 oil, diversified Saudi Arabia
66

Tadashi Yanai & family

$13.3 B 64 retail Japan
66

Mark Zuckerberg

$13.3 B 29 Facebook United States
68

Henry Sy & family

$13.2 B 89 diversified Philippines
69

Donald Bren

$13 B 81 real estate United States
69

Serge Dassault & family

$13 B 88 aviation France
           
69

Lee Kun-Hee

$13 B 72 Samsung South Korea
69

Mikhail Prokhorov

$13 B 48 investments Russia
73

Alexey Mordashov

$12.8 B 48 steel, investments Russia
74

Antonio Ermirio de Moraes & family

$12.7 B 85 diversified Brazil
74

Abigail Johnson

$12.7 B 52 money management United States
76

Ray Dalio

$12.5 B 64 hedge funds United States
76

Robert Kuok

$12.5 B 90 diversified Malaysia
78

Miuccia Prada

$12.4 B 64 Prada Italy
79

Ronald Perelman

$12.2 B 71 leveraged buyouts United States
80

Anne Cox Chambers

$12 B 94 media United States
81

Stefan Quandt

$11.9 B 47 BMW Germany
82

Ananda Krishnan

$11.7 B 75 telecoms Malaysia
82

Alejandro Santo Domingo Davila

$11.7 B 36 beer Colombia
82

James Simons

$11.7 B 75 hedge funds United States
82

Charoen Sirivadhanabhakdi

$11.7 B 69 drinks Thailand
86

Zong Qinghou

$11.6 B 68 beverages China
Articolo Precedente

Caro lettore pessimista, non sono d’accordo con te!

next
Articolo Successivo

Stamina e non solo: chi controlla i controllori?

next