- 13:34 - Ucraina: Peskov, 'parole Macron e Cameron molto pericolose'
Mosca, 3 mag. (Adnkronos) - Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha definito molto pericolose le dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron sul possibile dispiegamento di truppe in Ucraina. "Le dichiarazioni sono molto gravi e pericolose - ha detto ai giornalisti - La Francia, rappresentata dal capo di Stato francese, parla costantemente della possibilità di un suo coinvolgimento diretto - sul campo - nel conflitto. Questa è una tendenza molto pericolosa".
Peskov ha poi commentato le dichiarazioni del ministro degli Esteri britannico David Cameron sulla possibilità di attacchi alla Russia con armi del Regno Unito. "Si tratta di escalation di tensione attorno al conflitto ucraino, che potrebbero potenzialmente rappresentare un pericolo per l’intera architettura di sicurezza europea".
- 13:26 - Imprese, Pichetto Fratin: "Industria nautica da diporto è modello nazionale da copiare"
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - “L’industria nautica da diporto è un modello nazionale da copiare, rappresentanza plastica della realtà che viviamo, dove il mutamento del percorso energetico sta comportando un cambiamento della percezione del consumatore”. Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, al convegno 'Blue economy - Cantieristica navale ed ecosostenibilità' organizzato da Confindustria Nautica con il patrocinio dell’Assemblea parlamentare del Mediterraneo (Pam), presso l’Hotel Principe di Piemonte di Viareggio.
- 13:23 - Cinema: Pd, 'governo garantisca certezza normativa'
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "Ha ragione il Presidente Mattarella, la storia del nostro Paese, la storia della Repubblica e delle conquiste di libertà e democrazia, è passata dal Grande schermo. Ed oggi è un giorno di festa”. Così la capogruppo democratica nella commissione cultura della Camera, Irene Manzi, commenta il discorso del capo dello Stato in occasione dei premi David di Donatello.
“L’industria cinematografica deve essere supportata con politiche pubbliche - ha aggiunto Manzi - che siano in grado di offrire le giuste tutele alle tante professioni che vi lavorano, risorse economiche adeguate, incentivi alla creatività, soprattutto per le nuove generazioni e un quadro legislativo certo che trasmetta fiducia agli operatori nazionali e internazionali. Perché l’audiovisivo è un’industria di grande importanza che ha un forte impatto economico e occupazionale e sul benessere e il livello culturale del Paese”.
- 13:22 - Governo: Boccia, 'solo bonus e colpiscono Sud, in autunno taglieranno servizi'
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - “E’ ormai cronaca quotidiana l’allarme sul debito. Lo abbiamo denunciato in Parlamento in occasione del voto sul Def o oggi OCSE e Ue ci ricordano che in autunno dovremo riequilibrare i conti pubblici. Di fronte a questo il governo cosa fa? Non trova di meglio che annunciare ( per gennaio ) nuovi, inutili, bonus e accusare i precedenti governi per i costi del superbonus, dimenticandosi di dire che il ministro Giorgetti ha speso già più di 90 miliardi per la ristrutturazione di immobili da quando è ministro dell’Economia. Non contenti di questo Giorgia Meloni e il suo governo tagliano la ‘decontribuzione sud’, gli sgravi previsti per il costo del lavoro per le aziende del nostro Mezzogiorno. Dopo il progetto dell’autonomia differenziata un altro bel regalo alla parte meno ricca del nostro tessuto sociale. Dietro la cortina fumogena del premierato, dei Vannacci e dei candidati no vax in vista delle elezioni europee la destra nasconde l’incapacità di un governo che sta mentendo agli italiani che in autunno subiranno tagli ulteriori su servizi, scuola e sanità”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
- 13:05 - Governo: Pd, 'da esecutivo ennesimo schiaffo al Sud'
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "Il Governo Meloni opera l'ennesimo taglio nei confronti dei cittadini e delle imprese del meridione. Lo stop alla decontribuzione, misura creata dall'ex Ministro Giuseppe Provenzano, avrà infatti effetti devastanti". Così il deputato e responsabile Sud della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.
"Si tratta dell'ennesima 'truffa' ai danni del Sud, di un altro tassello dell'Italia a due velocità predicata e praticata dalla Lega di governo, cui si sta piegando il partito di Giorgia Meloni. Eppure proprio il Ministro Fitto era tra i maggiori sostenitori del rinnovo degli sgravi fiscali al sud. Invece continua l'accanimento della destra nei confronti dei cittadini e delle imprese del Mezzogiorno".
"Dopo il no al salario minimo, la cancellazione del reddito di cittadinanza, l'accentramento della Zes, l'utilizzo degli Fsc come una gentile concessione e l'autonomia differenziata, arriva l'ennesimo schiaffo al mezzogiorno. Altro che patrioti, la destra lavora quotidianamente per spaccare l'Italia. Con lo stop alla decontribuzione sono a rischio tre milioni di contratti, e la cosa incredibile è il silenzio degli amministratori e dei presidenti di regione della destra che assistono inermi a tutto ciò".
- 13:03 - Governo: Picierno, 'da Meloni nuova mazzata a imprese e lavoratori Sud'
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "Il Governo continua a penalizzare il Mezzogiorno, a suon di tagli ed erosione di risorse fondamentali. L'ultima trovata di Giorgia Meloni è interrompere la decontribuzione a favore delle aziende meridionali, che vedranno così sottrarsi 1,6 miliardi a partire da luglio e 3,3 miliardi il prossimo anno. Parliamo di oltre 3 milioni di lavoratori. La decontribuzione - avviata nel 2021 grazie al Partito Democratico e all'allora Ministro Giuseppe Provenzano - sarebbe dovuta durare fino al 2029". Così Pina Picierno del Pd.
"Invece il Governo ha confermato la propria vocazione a trazione settentrionale, ribadendo la concezione del Mezzogiorno esclusivamente come voce di bilancio da cui drenare risparmi. Una visione che si sta consolidando pesantemente con la riforma dell'autonomia differenziata imposta dalla Lega. Nel frattempo per lavoratori e imprese del Sud è in arrivo un'autentica mazzata".
- 13:00 - Notizie Flash: 1/a edizione - L'estero
(Adnkronos) - Beirut. L'Egitto avrebbe "ricevuto la promessa" da Israele di "rinviare qualsiasi operazione militare a Rafah almeno fino alla fine della prossima settimana". Lo scrive il giornale libanese Al Akhbar, citando fonti egiziane.
Beirut. I mediatori di Egitto e Qatar, coinvolti nei negoziati per l'accordo per il rilascio degli ostaggi trattenuti dall'attacco del 7 ottobre nella Striscia di Gaza, hanno concesso ad Hamas più tempo per rispondere all'ultima proposta, ritenendo che dal movimento potrebbe arrivare un secco 'no'. E' quanto scrive il giornale libanese Al Akhbar, secondo cui i mediatori di Egitto, Qatar e Stati Uniti hanno ricevuto "indicazioni certe" sul fatto che al momento la posizione di Hamas è "negativa". Per questo, si legge in un articolo pubblicato dopo le indiscrezioni secondo cui la risposta del gruppo era attesa entro ieri sera, sono stati "riavviati i contatti tra Egitto, Israele e Stati Uniti" con l'obiettivo di "evitare il fallimento dei negoziati".
Washington. Non c'è alcuna indicazione che Hamas stia pianificando di attaccare le truppe americane dalla Striscia di Gaza, dove gli Stati Uniti stanno costruendo un molo per la consegna di aiuti umanitari alla popolazione palestinese. Ma allo stesso tempo è stata rafforzata la sicurezza dei soldati americani nell'area, come ha spiegato nel corso di una conferenza stampa il capo del Pentagono Lloyd Austin. ''Per me è molto importante la sicurezza dei nostri uomini'', ha affermato, spiegando che ''al momento non vedo alcuna indicazione che ci sia l'intenzione" di Hamas di attaccare le truppe Usa. Tuttavia, ha detto Austin, ''questa è una zona di combattimento e possono succedere una serie di cose, e succederanno una serie di cose''.
Taipei. Le autorità di Taiwan hanno riferito di aver intercettato 26 aerei e cinque navi cinesi attorno all'isola. Come si legge in una nota diffusa oggi dal ministero della Difesa di Taipei, gli aerei e le navi sono stati attivi dalle 6 di giovedì mattina fino alle 6 di questa mattina ora locale. Tra i 26 aerei dell'esercito cinese considerati, 14 hanno superato la linea mediana dello Stretto di Taiwan, come spiega il ministero della Difesa di Taipei. Taiwan ha quindi monitorato la situazione usando i suoi sistemi di intelligence, sorveglianza e di ricognizione.
Damasco. Sono otto i soldati siriani che sono rimasti feriti in quello che, secondo l'agenzia di stampa Sana, è stato un attacco aereo israeliano su Damasco che ha causato "danni materiali". Citata dalla Sana a condizione di anonimato, una fonte militare siriana ha spiegato che gli aerei da guerra israeliani hanno lanciato i loro missili dalle alture di Golan contro un obiettivo nella zona della capitale.
Tel Aviv. Il kibbutz Be'eri ha annunciato che il suo cittadino Dror Or, 49 anni, è stato ucciso dai miliziani di Hamas durante l'attacco del 7 ottobre e che il suo corpo è trattenuto a Gaza. Finora era stato designato come ostaggio. I suoi due figli, Noam di 17 anni e Alma di 13, erano stati rapiti insieme a lui, ma sono stati rilasciati il 25 novembre come parte di un accordo temporaneo di cessate il fuoco mediato dal Qatar e dagli Stati Uniti tra Hamas e Israele. La moglie di Or, Yonat, era stata invece trovata morta qualche giorno dopo l'attacco del 7 ottobre.
Kiev. Il ministro degli Esteri britannico David Cameron si è detto favorevole all'uso delle armi fornite da Londra a Kiev per attaccare obiettivi all'interno della Russia. L'Ucraina, ha affermato, ''ha assolutamente il diritto'' di reagire all'aggressione russa. "In termini di ciò che fanno gli ucraini, secondo lui è una loro decisione su come utilizzare queste armi. Stanno difendendo il loro Paese, sono stati invasi illegalmente da Putin e devono reagire'', ha sostenuto Cameron.
Brasilia. Sono più di trenta i morti accertati e una sessantina le persone che risultano disperse in Brasile dopo il crollo di una diga idroelettrica nel sud a causa delle violente piogge che hanno provocato inondazioni nello stato del Rio Grande do Sul. Crollando, la diga ha infatti provocato un'onda alta due metri. Circa 15mila le persone che sono state costrette a lasciare le loro abitazioni, mentre almeno 500mila sono senza acqua pulite ed elettricità. Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha visitato la regione promettendo aiuto da parte del governo centrale.
Tel Aviv. E' slittato a domenica il voto del gabinetto di sicurezza israeliano sulla sospensione delle trasmissioni dell'emittente al-Jazeera, che era inizialmente previsto per ieri sera. Lo hanno riferito questa mattina i media israeliani, spiegando che il voto avverrà domenica alla presenza del primo ministro Benjamin Netanyahu. Secondo gli analisti citati dal Jerusalem Post, il rinvio sul voto sarebbe legato alla trattativa per la liberazione degli ostaggi ancora trattenuti nella Striscia di Gaza e per il cessate il fuoco.
Canberra. La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha accusato ''senza ambiguità'' i servizi segreti russi di essere responsabili di un attacco informatico contro membri del Partito socialdemocratico tedesco (Spd) nel 2023. ''Ci saranno conseguenze'', ha aggiunto nel corso di una conferenza stampa da Adelaide, in Australia. Un cyber attacco ''intollerabile'', ha proseguito, spiegando che "oggi possiamo dire inequivocabilmente che possiamo attribuire questo attacco informatico a un gruppo chiamato APT28 guidato dai servizi segreti russi".