Dopo due notti a 373 metri di profondità i minatori della Carbosulcis non intendono mollare. “In questo momento il tempo per noi non è un valore, non è un’unità di misura”. dice Stefano Meletti uno dei portavoce delle Rsu Carbosulcis: “Siamo pronti a scontrarci con chiunque sarà sul nostro percorso”. La miniera di Nuraxi Figus, nella Sardegna sud-occidentale, impiega 470 persone. Secondo Meletti la protesta dei minatori si estenderà a molti altri impianti produttivi della zona. ”Vogliamo dialogare con le controparti in maniera serena. Per costruire un percorso che non sia dettato solo dalla chiusura delle grandi aziende” di Cosimo Caridi

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