E’ stato firmato l’accordo tra Fiat e sindacati sullo stabilimento di Termini Imerese. Tutte le organizzazione dei lavoratori hanno sottoscritto, quindi, l’intesa raggiunta sabato scorso sugli incentivi alla mobilità per 640 dipendenti. A dare l’annuncio della formalizzazione dell’accordo è stato l’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, confermando per i lavoratori di Termini “l’impegno del governo a usare il sistema pensionistico in vigore nel momento in cui l’accordo viene siglato”. In particolare, l’accordo prevede che, al termine dei due anni di cassa integrazione per cessazione di attività, tutti i dipendenti per i quali non è possibile l’aggancio dei requisiti pensionistici attraverso la mobilità saranno assunti da Dr. Motors. In serata è stato sottoscritto anche l’accordo tra sindacati e Dr Motor, per il passaggio dello stabilimento di Termini Imerese dalla Fiat all’azienda guidata da Massimo Di Risio. Si chiude così, dopo due anni, il capitolo sulla riconversione industriale dello stabilimento siciliano aperto nel 2009 quando Fiat annunciò la decisione di chiudere l’impianto. Il piano industriale di De Risio prevede la produzione di 60 mila vetture annue a regime nel 2017, investimenti per 110 mln di euro e un’occupazione di circa 1.312 lavoratori.

Soddisfatta la Fiom, che con il responsabile area Fiat Enzo Masini ha sottolineato che quello dell’accordo “è un testo positivo che permette di dare il via alla mobilità incentivata nei termini definiti sabato. C’è finalmente anche il chiarimento sui tempi del passaggio di tutti i lavoratori da Fiat a Dr Motors, mentre secondo Susanna Camusso, ”il miglior accordo possibile sarebbe stato non chiudere lo stabilimento Fiat e conoscere il piano industriale della Fiat. Data la scelta del Lingotto, quello firmato oggi è l’accordo che è possibile fare per dare una prospettiva a quel territorio”.

”L’accordo è molto importante, al di là del suo pur rilevante contenuto che tutela gli operai, per il valore simbolico che assume” ha commentato il governatore siciliano Raffaele Lombardo, secondo cui “si chiude una pagina di storia a Termini Imerese per ripartire con una nuova stagione e nuove certezze per i lavoratori”. Nel pomeriggio, inoltre, si dovrebbero ratificare gli ultimi dettagli dell’intesa con il gruppo automobilistico Dr Motors. “Siamo molto soddisfatti – ha aggiunto Lombardo – per avere raggiunto un obiettivo fondamentale: la tradizione automobilistica del polo di Termini Imerese è una tradizione che continuerà, valorizzando le altissime professionalità del personale di quello stabilimento”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

La Camera lascia palazzo Marini. Scarpellini “Costretti a licenziare 350 dipendenti”

next
Articolo Successivo

La mossa di Wind: esternalizzare 1600 dipendenti “per investire in nuove frequenze”

next