Le domande che Monica Lanfranco e Maria G. Di Rienzo pongono, e che sottendono tutto questo libro, tra le altre, sono: essere donne aiuta nella scelta nonviolenta, costituisce un vantaggio rispetto all’essere uomini? Le donne sono più portate alla nonviolenza perché considerate meno aggressive, più miti, visto che la natura le ha dotate del compito di procreare e occuparsi dei cuccioli?
Questo libro affronta  queste domande e offre e delle risposte, anche se dare un riscontro affermativo assoluto sarebbe, oltre che banale e sbrigativo, davvero sbagliato.
Conclude infine il libro un articolato manuale di comportamento per l’azione diretta nonviolenta, considerata come una terza via, un’alternativa fra il sottomettersi alle ingiustizie e la reazione violenta contro di esse.
Con contributi di Lidia Menapace, Imma Barbarossa, Tiziana Plebani, Rosangela Pesenti, Starhawk, Vandana Shiva, e interviste a Luisa Morgantini, Dawn Peterson, Giancarla Codrignani.