Maria Aloisi, 49 anni, era sul treno perché tornava dopo aver trascorso alcuni giorni ad Andria dove aveva assistito il padre. Ad aspettarla a casa a Modugno due figli di 21 e 28 anni e il marito Donato. “Ha preso il treno all’ultimo minuto”, ha raccontato il cognato Giuseppe Colaleo, “quella mattina era molto in ritardo ma alla fine ce l’ha fatta. Su quel treno avrebbe potuto esserci mio fratello: ogni giorno si davano il cambio per assistere il loro parente”. Maria inizialmente era tra i dispersi: “Abbiamo vagato per tutti gli ospedali, alla fine ci hanno mandati al Policlinico di Bari. Mio fratello ha spiegato che sua moglie aveva una collana con una lettera ‘M’ come ciondolo, e che aveva una cicatrice sul labbro superiore. Insomma, segni di riconoscimento”. A questo punto, aggiunge, “una infermiera ha detto è probabile sia qui”.
Cronaca
Scontro treni in Puglia, il 15enne che tornava dagli esami e Jolanda sposa a settembre: storie di chi non ce l’ha fatta - 16/17
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