Alessandra Bianchino aveva 29 anni: nata a Trani, viveva ad Andria. Una laurea in Scienza dell’Educazione e un impegno sin da piccola nell’oratorio dei Salesiani di Corso Cavour. Nel mondo dell’associazionismo e del volontariato la conoscevano tutti. A partire dai volontari dell’Avis, impegnati il 12 luglio in una straordinaria gara di solidarietà per la raccolta di plasma.
Chi la conosceva – come Giampaolo, un amico d’infanzia – la descrive come “una ragazza dolce, affabile, piena di voglia di vivere”. Sembra fosse di ritorno dall’aeroporto di Bari dopo un breve soggiorno a Milano da parenti.