Dopo il duro battibecco, in aula al Senato, tra Alessandra Nencini (ex M5S e adesso Idv) e Laura Bottici (M5S), l’ex senatrice grillina si scontra anche con Roberto Fico, membro del direttorio M5S e presidente della Vigilanza Rai. E’ accaduto fuori dal teatro Brancaccio, a Roma, dove – mentre è in scena la seconda serata dello spettacolo di Beppe Grillogli attivisti lgbt si sono radunati per un sit-in di protesta contro il dietrofront del Movimento 5 stelle sulle unioni civili. Fico si ferma a rispondere alle domande di Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, e di Marco Colamarino presidente del circolo Mario Mieli di Roma sulla scelta di M5s di non votare il canguro. E, mentre il cinquestelle cerca di spiegare quel gesto, la Bencini urla: “Vergogna, io seguo la mia linea politica, non prendo per il culo gli elettori. Questo ddl lo porto fino in fondo. A giugno 2013 abbiamo presentato i matrimoni egualitari, un ddl ancora più ampio di quello di cui si parla ora. Se non le sai le cose, studia”. Fico taglia corto ed entra platea: “Non fare scene, io non parlo con chi urla“. Al Brancaccio arriva anche Roberta Lombardi che ci tiene a precisare: “Non è Grillo che sceglie di ‘cangurare’ o meno un testo, decidono i portavoce seguendo il dibattito parlamentare. Siamo per le unioni civili, siamo vicini alle famiglie arcobaleno”

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