I due ‘aspiranti attentatori’ (Lassad Briki e Muhammad Waqas) arrestati questa notte a Brescia si stavano addestrando con la guida disponibile in rete: “How to survive in the west. A Mujahid guide” (Come sopravvivere in Occidente). Un manuale del 2015 scritto in inglese per mujaheddin residenti in occidente e reperibile online, che gli inquirenti hanno scoperto per la prima volta durante queste indagini: “Non lo conoscevamo – spiega il procuratore aggiunto Maurizio Romanelli – a mio avviso sostituisce manuali che avevamo trovato in passato in riferimento ad Al Qaeda, e ha istruzioni su come passare inosservati e confezionare ordigni”
Cronaca - 22 Luglio 2015
Isis, procura Milano: “Così si addestravano gli aspiranti attentatori: ecco la guida online”
La Playlist Brescia, arresti Isis
- 14:55 - Rai: Faraone (IV), 'Gubitosa cancella i fatti per difendere il Fatto'
Roma, 10 mag. (Adnkronos) - “Ai pentastellati basta toccargli Marco Travaglio ed il salvataggio della Rai al suo gruppo editoriale, per provocare un vero travaso di bile. Così ne fa le spese Maria Elena Boschi, rea di aver ricordato un patto contro natura”. Lo dichiara il presidente dei deputati di Italia Viva, Davide Faraone.
“Gubitosa cancella i fatti per difendere Il Fatto e dimentica che il primo a usare per le nomine la legge contro cui si scaglia è stato Conte con il governo gialloverde, per metterci gli amici e il sovranista Foa. Oggi attacca noi per far dimenticare quella triste stagione e il baratro in cui ha gettato non solo l’azienda, ma il Paese”, conclude.
- 14:55 - Corruzione: Toti muto davanti a gip, nessuna dichiarazione spontanea
Genova, 10 mag. - (Adnkronos) - Nessuna risposta e neppure dichiarazioni spontanee. Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti arrestato (domiciliari) per corruzione non ha aperto bocca davanti al gip Paola Faggioni che lo convocato al Palazzo di giustizia di Genova per l’interrogatorio di garanzia.
- 14:50 - Spezie contaminate, l'immunologo: "Nuovo allarme dall'India, in Italia sono sicure"
Roma, 10 mag. (Adnkronos Salute) - Dall'India arriva un allarme sulle spezie. La Food Safety and Standards Authority of India (Fssai), l'ente governativo indiano che si occupa della regolamentazione degli alimenti, sta indagando sulla presenza di sostanze tossiche in spezie prodotte da aziende locali. Il rischio è che ci possa essere l'ossido di etile, un pesticida ritenuto altamente cancerogeno. "Nel 2020 una serie di warning diffusi dal sistema europeo Rasff (Rapid Alert System for Food and Feed), avevano preallertato i Paesi europei circa l'ingresso nel Vecchio continente di alcuni alimenti contaminati da ossido di etilene. Oggi il tema si ripropone per prodotti a base di sesamo, ma anche di erbe ed altre spezie provenienti dall'India, nei quali sarebbero stati rilevati elevati valori di questo gas". A fare il punto per l'Adnkronos Salute è Mauro Minelli, immunologo e docente di Fondamenti di dietetica e nutrizione all'Università Lum.
Sul ritorno dell'allarme per l'ossido di etilene, "pur ritenendo doverosa e meritoria l'azione di monitoraggio che, a garanzia della salute del consumatore, gli enti preposti sono chiamati a svolgere per far sì che le sostanze alimentari siano sempre conformi agli standard sanitari e di sicurezza, va tuttavia sempre ribadita, in circostanze come questa, la necessità di non generalizzare, magari contingentando, in questo caso, il richiamo alla prudenza solo alle produzioni indiane commercializzate anche in Europea con i marchi Mdh ed Everest".
"Come dire, in altri termini, che non tutte le spezie sono uguali e che la maggior parte delle spezie consumate nel mondo sono da considerarsi sicure quando di qualità elevata, conservate in modo corretto, preferibilmente in contenitori ermetici e al riparo dalla luce e dall'umidità, e comunque utilizzate in quantità moderate. Al consumatore - suggerisce l'immunologo - spetterà il compito di fare attenzione alla provenienza delle spezie che acquistano e consumano, considerando, tra l'altro, la rilevanza tutt'altro che marginale che nel nostro Paese ha da sempre la coltivazione di spezie ed erbe aromatiche, elemento di grande valore nella tradizione culinaria italiana".
- 14:34 - Europee: confronto Meloni-Schlein 23 maggio, da Vespa a 'Porta a Porta'
Roma, 10 mag. (Adnkronos) - Il confronto tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la segretaria del Pd Elly Schlein si svolgerà giovedì 23 maggio. Sede del dibattito sarà la trasmissione “Porta a Porta” di Bruno Vespa. Lo fanno sapere in una nota congiunta i rispettivi staff.
- 14:25 - Puglia: Emiliano, 'su Regione non è in corso nessuna indagine, io non sono indagato' (2)
(Adnkronos) - Nel corso dell'audizione Emiliano ha poi precisato: "Con riferimento alle tre operazioni che si sono susseguite - quella sulla criminalità organizzata con voto di scambio politico-mafioso, quella su voto di scambio non mafioso e quella su Pisicchio - non riguardano la Regione Puglia. Non posso sapere se in questo momento una qualunque Procura stia indagando su questioni relative alla mia giunta". Ma, ha concluso, "quelle tre indagini non riguardano la Regione Puglia".
- 14:24 - Ia: Lega, nostra proposta creazione Sandbox approda al Senato
Roma, 10 mag. (Adnkronos) - "La proposta della Lega di creazione di un Sandbox regolamentare sull’intelligenza artificiale è stata abbinata al Dl Ai in discussione al Senato ed è stata iscritta all'ordine del giorno nella seduta di mercoledì 15 maggio. È importante che l’Italia, come su Fintech e Insurtech, sia dotata di spazi sperimentali per l’Intelligenza Artificiale. È cruciale per la competitività delle nostre aziende". Così il deputato della Lega Giulio Centemero, da cui parte la proposta di pdl alla Camera, assieme al senatore Giorgio Maria Bergesio, primo firmatario del ddl.
- 14:22 - Rai: Gubitosa (M5S), 'Boschi scenda da cattedra, da IV nessuna lezione'
Roma, 10 mag. (Adnkronos) - "È proprio vero il verso della famosa canzone di Fabrizio De Andrè: 'si sa che la gente da buoni consigli se non può più dare cattivo esempio'. Una dimostrazione arriva dall’intervista di oggi di Maria Elena Boschi, che forse dimenticando di far parte di Italia Viva prova a impartire lezioni di lotta ai conflitti di interesse. Sentire parlare di trasparenza da chi milita in un partito che rappresenta il classico esempio di unione tra affari e politica, è alquanto bizzarro, se non ridicolo". Così in una nota Michele Gubitosa, vicepresidente M5S.
"Oggi Boschi - prosegue l'esponente pentastellato - si è dilettata addirittura nel parlare di programmazione Rai e nomine, senza ricordarsi però che nel 2015 avevano messo in campo una legge che affida definitivamente la tv di Stato nelle mani del governo. Prima di salire sulla cattedra dovrebbe studiare, e ricordarsi che con il suo leader di partito al governo, vennero mandati via conduttori perché troppo distanti dalla linea renziana. O forse si è scordata di quanto Renzi abbia attaccato e continui ad attaccare Report? Un consiglio: non parli del Movimento 5 Stelle, noi all'opposizione ci stiamo per davvero ed è a quella parte dei banchi che spetta la commissione. Lei e i suoi continuino pure a fare finta di stare all'opposizione, perché ormai è chiaro che Italia viva sta dalla parte della maggioranza”, conclude.