“In nome del ‘non ci sono risorse’ è come se le istituzioni pronunciassero la parola “magica” che porta al tutto bloccato. Bisogna trovare soluzioni innovative”. Susanna Camusso, segretaria nazionale della Cgil, ha visitato ieri sera la caserma La Marmora di via Asti a Torino. L’edificio, circa 30mila mq, era in disuso da oltre cinque anni, quando il mese scorso è stato occupato dall’associazione Terra del Fuoco, legato al network del Gruppo Abele, organizzazione guidata da don Luigi Ciotti. La segretaria della Cgil ha partecipato a una cena di solidarietà, i fondi raccolti verranno utilizzati per i 60 pasti giornalieri che verranno distribuiti da oggi ai senza dimora. “Questa esperienza pone un tema – continua la Camusso – c’è bisogno di usare gli spazi vuoti di questa città per combattere il disagio sociale e abitativo”. Sembra un po’ la stessa richiesta che da anni fanno i centri sociali, a cui però la Camusso non vuole essere paragonata “ognuno fa la politica che desidera” di Cosimo Caridi
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione