Un caffè per svegliarsi e ribaltare una partita. Serena Williams, la tennista numero uno al mondo, ha avuto bisogno di un doppio espresso nel match vinto contro l’azzurra Flavia Pennetta nella sfida valida per il Gruppo A della Hopman Cup, che si sta disputando a Perth, in Australia. La Williams, dopo aver perso il primo set (6-0) in 19 disastrosi minuti, ha chiesto e ottenuto un caffè al giudice di gara: l’americana, alle prese con il jet lag oltre che con la temperatura di Perth, arrivata fino a 44.2 gradi, si è effettivamente svegliata e ha vinto l’incontro con un 6-3 e un 6-0. 

“Spero di non dover scendere nuovamente in campo alle 10 di mattina o mi servirà un caffè come sponsor – è stato il suo commento –  Ho chiesto se il regolamento consentisse di bere un caffè, non l’ho mai fatto prima: ne avevo assolutamente bisogno per svegliarmi e per contrastare il jet lag – ha spiegato la fuoriclasse statunitense – Ora mi sento meglio, soprattutto rispetto a 24 ore fa”.

Come prevedibile, l’Italia non ha potuto nulla contro lo strapotere americano. Il team a stelle e strisce, formato dalla Williams e da John Isner, ha piegato per 3-0 il team tricolore. La Pennetta e Fabio Fognini (5-7, 7-5, 7-6/7-4) hanno perso i rispettivi singolari prima di cedere anche in doppio (6-2, 2-6, 11-9) dopo aver sprecato 2 match point.

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