Dal 28 al 30 giugno il Borgo Medievale di Torino, rifattosi da poco il look, apre le porte al grande pubblico con la seconda edizione del festival Mappamondo, culture di viaggio, culture in viaggio. L’evento, ideato e curato dal giornalista “gastronomade” Vittorio Castellani, meglio conosciuto come Chef Kumalé, in collaborazione con la Fondazione Torino Musei, si propone come una vetrina dedicata al tema del viaggio, nelle sue diverse espressioni e propone una selezione delle migliori realtà presenti nel capoluogo piemontese, ma non solo. Un’ottima occasione per presentare e conoscere nuove proposte e scambiarsi esperienze. Numerose e interessanti le sezioni che strutturano Mappamondo 2.0. Tra queste, il souk delle spezie e il bazar delle mercanzie dove si potranno acquistare oggetti di pregio e ingredienti esotici e locali; il cortile dei sapori del mondo che offre una selezione tutta da gustare delle eccellenze della cucina nostrana e del mondo; un’area benessere dedicata al wellness e ai trattamenti per la cura del corpo e dello spirito per un viaggio dentro sé stessi, e uno spazio workshops per grandi e piccini dove, ad esempio, si potrà partecipare a laboratori di calligrafia orientale ed origami, oppure a corsi di cupcake.

In occasione del gemellaggio tra Torino e la Francia, una piccola sezione dell’evento sarà dedicata proprio ad alcuni prodotti di pregio del Paese d’oltralpe: dal Domain Marayn de Bartassac (Gironde), presente con 50 varietà di formaggi francesi d’eccellenza, alle gelatine di frutta Confiserie Limousine. Immancabile, poi lo spazio per showcooking e talk food, ovvero dimostrazioni di cucina italiana e del mondo, per viaggiare tra i prodotti e sapori del mondo sotto la guida di Chef Kumalè e dei suoi ospiti. Tanti gli interventi e gli incontri previsti con giornalisti, viaggiatori ed esperti di gastronomia, che condivideranno le proprie esperienze e presenteranno libri e progetti. Il calendario degli appuntamenti, ricco e per tutti i gusti, è già l’inizio di un viaggio.

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