Onu: “Gli aiuti fatti entrare a Gaza non bastano. È una catastrofe”. L’esercito israeliano rafforza gli attacchi. Pressioni Usa per evitare lo scontro con Hezbollah

LA DIRETTA - Solo 20 i tir che sono stati autorizzati a portare rifornimenti passando dal valico di Rafah. In serata il vertice in Egitto con i Paesi Arabi e la Russia si è chiuso senza una posizione condivisa. L'esercito israeliano ha ribadito che si prepara a un'operazione di terra imminente

Aggiornato: 21:07

  • 16:36

    Hamas: “Contatti per liberare ostaggi civili”

    “Ci sono contatti in corso” tra Hamas e i mediatori arabi, “Egitto e Qatar”, per la liberazione di altri ostaggi civili presi dal movimento islamico palestinese il 7 ottobre scorso. Lo ha detto all’ANSA Osama Hamdan, rappresentante di Hamas a Beirut a margine di una conferenza stampa.

  • 16:35

    Meloni ad Abass: “Italia sostiene l’Anp”

    “A margine del Vertice del Cairo per la Pace, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto un lungo e cordiale incontro bilaterale con il presidente Mahmud Abbas”. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi, spiegando che “nel corso del colloquio, è stato confermato il sostegno dell’Italia alla legittima Autorità rappresentativa del popolo palestinese, il quale certamente non si identifica con Hamas. Ribadito inoltre il sostegno alla prospettiva dei due Stati”.

  • 15:58

    Blinken: “Tenere aperto il valico di Rafah”

    Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha esortato “tutte le parti a mantenere aperto il valico di Rafah per consentire il continuo movimento di aiuti che sono indispensabili per il benessere della popolazione di Gaza”.

  • 15:21

    Sirene d’allarme a Tel Aviv per i razzi da Gaza

    Sono risuonate da poco a Tel Aviv e nel centro di Israele le sirene di allarme per l’arrivo dei razzi da Gaza. Lo ha constatato l’Ansa sul posto.

  • 15:19

    Meloni vedrà Netanyahu ed Herzog in Israele

    Al termine del vertice della pace del Cairo la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si recherà a Tel Aviv dove incontrerà il primo ministro Benjamin Netanyahu e il presidente israeliano Isaac Herzog.

  • 14:15

    Idf: “Ci stiamo preparando per l’operazione di terra”

    L’esercito israeliano sta continuando i suoi preparativi per la “prossima fase della guerra, inclusa l’operazione di terra”. Lo ha detto il portavoce militare aggiungendo che in questi giorni “sono stati approvati piani per espandere le attività operazionali”. “Le truppe, sia quelle in servizio sia i riservisti, sono schierati sul campo e si stanno addestrando in accordo con i piani operativi approvati”.

  • 13:16

    Gallant: “Hezbollah ha deciso di partecipare ai combattimenti”

    “Hezbollah ha deciso di partecipare ai combattimenti, stiamo esigendo un alto prezzo”. Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, alle truppe di stanza a Biranit camp al confine con il Libano, riferendosi ai missili, razzi e colpi di mortaio sparati nelle ultime due settimane dal movimento sciita verso il nord di Israele. “Prevedo che la sfida diventerà ancora più grande, e bisogna tenerne conto per essere pronti a ogni situazione”, ha aggiunto Gallant.

  • 12:52

    Idf: “Su 20 ospedali, solo 6 hanno evacuato”

    Un funzionario della sicurezza israeliano afferma che diversi ospedali nella parte settentrionale della Striscia di Gaza non hanno ancora evacuato nonostante l’appello dell’Esercito a spostarsi a sud. “Nel nord della Striscia di Gaza ci sono 20 ospedali, al momento sei hanno evacuato, dieci non lo hanno ancora fatto e quattro si stanno rifiutando”, ha detto il funzionario citato dal Times of Israel.

  • 12:47

    Meloni: “Serve soluzione a due Stati”

    “Dobbiamo fare l’impossibile per evitare una escalation della crisi, per evitare di perdere il controllo di questa crisi, perché le conseguenze sarebbero inimmaginabili. Il modo più serio per farlo è un’iniziativa politica per una soluzione strutturale che si basi sulla prospettiva dei due popoli e due Stati, una soluzione che deve essere concreta e deve avere una tempistica definita”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al summit per la pace al Cairo.

  • 12:45

    Meloni: “Non diventi una guerra di religione”

    “E’ interesse di tutti i leader seduti a questo tavolo che ciò che sta accadendo a Gaza non si trasformi in una guerra di religione, in uno scontro tra civiltà, rendendo vani gli sforzi che pure coraggiosamente in questi anni sono stati fatti per normalizzare i rapporti”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, prendendo la parola al Summit per la pace a Il Cairo.