Ucraina, la diretta – G7: decisi a sostenere Kiev. Von der Leyen: “Raddoppiare aiuti militari”. L’Olanda espelle 10 diplomatici russi

Il premier inglese Sunak: “I jet? È solo questione di tempo”. E anche il ministro degli Esteri di Kiev, Kuleba, è convinto che gli aerei arriveranno all'Ucraina. Stoltenberg: “Il rischio maggiore è che la Russia vinca”. La presidente della Commissione: “Putin deve fallire”. Intanto Orban attacca: "L'Europa è già coinvolta nella guerra". E Tajani rassicura: "Chiarito con Weber, nessuna rottura con Ppe"

Aggiornato: 10:06

I fatti più importanti

  • 19:20

    Sedici attacchi contro l’Ucraina in un giorno

    La Russia ha lanciato 16 attacchi missilistici contro l’Ucraina in un giorno. In particolare è stata colpita la regione di Donetsk. Lo afferma lo Stato maggiore dell’esercito ucraino, come riporta Ukrainska Pravda. “Di conseguenza, ci sono danni agli edifici residenziali e vittime tra la popolazione civile. Inoltre, il nemico ha lanciato 4 attacchi aerei ed effettuato più di 30 attacchi da più lanciarazzi”, afferma l’esercito di Kiev. 

  • 19:19

    G7: “I russi si ritirino immediatamente da Zaporizhzhia”

    I membri del G7 “condannano il continuo sequestro e la militarizzazione da parte della Russia del sito nucleare di Zaporizhzhia e chiedono l’immediato ritiro delle forze e del personale russo dalla centrale”. È quanto si legge nel comunicato finale della riunione dei ministri degli Esteri del G7 che si è tenuta a margine della Conferenza sulla sicurezza di Monaco. I membri del G7 hanno anche “sottolineato il loro pieno sostegno agli sforzi dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) per affrontare i problemi di sicurezza protezione e salvaguardia nucleare in Ucraina”.

  • 19:17

    Tajani: “Obiettivo è arrivare alla pace ma non con la resa di Kiev”

    “L’obiettivo è quello di arrivare alla pace ma lo strumento non può essere la resa dell’Ucraina”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Monaco, rispondendo a una domanda della stampa sul G7 di oggi. “Abbiamo confermato il nostro impegno a difesa dell’indipendenza dell’Ucraina, dello stato di diritto, e del diritto internazionale”, ha aggiunto Tajani. 

  • 19:16

    Ue e Regno Unito allineate nel sostegno a Kiev

    L’Ue e il Regno Unito sono perfettamente allineate nella volontà di dare tutto i sostegno necessario all’Ucraina, un allineamento esteso anche alle sanzioni decise contro Mosca. È quanto emerge dalla nota diffusa a Bruxelles dopo l’incontro bilaterale svoltosi a margine della conferenza di Monaco tra la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il premier britannico Rishi Sunak.
    In questa occasione von der Leyen e Sunak hanno anche valutato positivamente i passi avanti compiuti per risolvere i problemi legati al protocollo sull’Irlanda del Nord nell’ambito degli accordi per la Brexit. Ma il negoziato dovrà ancora proseguire nei prossimi giorni prima di arrivare a una soluzione.

  • 19:15

    Anche Blinken accusa la Russia di “crimini contro l’umanità”

    L’accusa alla Russia di aver commesso crimini contro l’umanità, già lanciata dalla vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, viene ribadita dal segretario di Stato americano, Antony Blinken. “Riserviamo le determinazioni di crimini contro l’umanità ai crimini più eclatanti”, ha detto Blinken, intervenendo alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera, “non ci può essere impunità per questi crimini. Tutti i responsabili devono essere chiamati a rispondere”. “I membri delle forze russe hanno commesso uccisioni in stile esecuzione di uomini, donne e bambini ucraini; hanno torturato i civili in detenzione con percosse, fili elettrici e finte esecuzioni; hanno stuprato e, insieme ad altri ufficiali russi, hanno deportato centinaia di migliaia di civili ucraini in Russia, compresi i bambini che sono stati separati con la forza dalle loro famiglie”, ha aggiunto Blinken, “questi atti non sono casuali o spontanei, ma fanno parte di un attacco diffuso e sistematico del Cremlino contro la popolazione civile ucraina”. 

  • 16:14

    Kuleba: “Avremo i jet dagli alleati”

    L’Ucraina riceverà dagli alleati i jet da combattimento, è solo questione di tempo. E’ la convinzione espressa dal ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, che ha parlato a Monaco alla conferenza sulla sicurezza. “Mi assumo il rischio di dire che l’Ucraina riceverà gli aerei – ha detto – E’ questione di tempo e di procedura”. Kuleba ha ammesso che “ci vorrà più tempo che per i carri armati, lo capiamo, ma proprio la logica, il senso di come evolve la situazione, porterà tutti noi alla decisione sugli aerei”. 

  • 14:19

    Kuleba: “Vogliamo la pace ma non a tutti i costi”

    “Abbiamo iniziato qui una importante settimana. Noi stiamo combattendo sul terreno ma vogliamo anche la pace. Non una pace a tutti i costi però. Non ai costi degli ucraini. Non più Minsk. Non più linee di contatto. Abbiamo visto che queste cose non fermano la Russia”. Lo ha detto Dmytro Kuleba a Monaco, in conferenza stampa. 

  • 14:18

    Sunak: “Kiev riceverà gli aerei, è questione di tempo”

    “L’Ucraina riceverà gli aerei. È una questione di tempo. Capiamo che serva tempo. E sono sicuro che la Gran Bretagna avrà un ruolo in questo”. Lo ha detto Dmitro Kuleba a Monaco, sottolineando che la cosa importante è iniziare gli addestramenti il prima possibile. 

  • 13:51

    Sunak: “È il momento di raddoppiare il supporto militare”

    “La risposta della comunità internazionale all’aggressione russa contro l’Ucraina non è stata abbastanza forte”. Lo ha detto il premier britannico Rishi Sunak parlando alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco. Per questo “serve un nuovo trattato da siglare a Vilnius in occasione del prossimo vertice Nato, per proteggere l’Ucraina anche da future aggressioni”. “Ora è il momento di raddoppiare il nostro supporto militare per consentire all’Ucraina di vincere la guerra”. Così il premier britannico Rishi Sunak intervenendo alla sicurezza di Monaco. “Siamo pronti a fornire aerei all’Ucraina e formare i loro piloti. Per vincere la pace però dobbiamo anche ricostruire l’ordine mondiale da cui dipende la sicurezza di tutti i Paesi”.  

  • 13:41

    Harris: “La Russia ha commesso crimini contro l’umanità”

    Gli Usa hanno stabilito che “la Russia si è resa responsabile di crimini contro l’umanità”. Lo ha detto la vicepresidente americana Kamala Harris a Monaco. “Noi ci riconosciamo di nuovo nello stato di diritto”. La giustizia deve affermarsi, ha aggiunto. “Un anno dopo sappiamo che Kiev resiste ancora. La Russia è indebolita. L’alleanza atlantica è più forte che mai”.