- 17:02 - Netanyahu e Sinwar, Corte penale internazionale chiede arresto per "crimini di guerra"
L'Aia, 20 mag. (Adnkronos) - Il procuratore capo della Corte penale internazionale (Cpi) Karim Kahn ha chiesto che i giudici emettano mandati di arresto internazionale nei confronti del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e del leader di Hamas a Gaza Yahya Sinwar per crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Lo ha detto lo stesso Kahn in un videomessaggio condiviso sui social dicendosi ''profondamente preoccupato'' dalle ''prove raccolte ed esaminate dal mio ufficio''.
Chiesto anche un mandato di arresto internazionale per il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant che, insieme a Netanyahu, è accusato da Kahn di vari crimini. Ovvero ''aver causato uno sterminio, l'uso della fame come metodo di guerra, la negazione degli aiuti umanitari, trattamenti crudeli, atti disumani, la presa di mira deliberata della popolazione civile durante il conflitto'' seguito all'attacco di Hamas del 7 ottobre. Uno "scandalo", la replica di Netanyahu, che ha ribadito: "Questo non mi fermerà, non ci fermerà".
Per quanto riguarda Hamas, invece, oltre che per Sinwar il procuratore capo della Cpi ha chiesto che venga emesso un mandato di arresto per Mohammed Diab Ibrahim al-Masri, il leader delle Brigate Al Qassem meglio conosciuto come Mohammed Deif, e Ismail Haniyeh, il leader politico di Hamas. Nei loro confronti le accuse sono di ''sterminio, omicidio, presa di ostaggi, torture, stupro e violenza sessuale durante la detenzione''.
Una giuria della Corte penale internazionale esaminerà ora la richiesta di Khan per i mandati di arresto. Con i mandati di arresto chiesti nei confronti dei politici israeliani è la prima volta che la Cpi prende di mira il leader di uno stretto alleato degli Stati Uniti. La Cpi aveva invece in precedenza emesso un mandato di arresto nei confronti del presidente russo Vladimir Putin per la guerra lanciata contro l'Ucraina.
"L'annuncio del procuratore della Corte penale internazionale è più che scandaloso e dimostra quanto il sistema giudiziario internazionale sia a rischio collasso", ha scritto su X Herzog che parla di "mossa unilaterale", di un "passo politico unilaterale" che rischia di "incoraggiare i terroristi nel mondo e viola tutte le regole fondamentali della Corte secondo il principio di complementarità e altre norme legali".
"I leader di Hamas sono dittatori oppressivi colpevoli di omicidi di massa, violenze di massa, rapimenti in massa di uomini, donne, ragazzi e bambini - incalza, passati più di sette mesi dall'attacco del 7 ottobre in Israele - E' oltraggioso e non può essere accettato da nessuno qualsiasi tentativo di tracciare un parallelo tra questi terroristi terribili e un governo democraticamente eletto di Israele, al lavoro per adempiere al suo dovere di difendere e proteggere i suoi cittadini nel rispetto dei principi del diritto internazionale".
"Non dimenticheremo chi ha iniziato questa guerra, chi ha violentato, massacrato, dato alle fiamme, brutalizzato e rapito cittadini e famiglie innocenti - incalza Herzog - Non dimenticheremo i nostri ostaggi, il cui ritorno in sicurezza dovrebbe essere la preoccupazione numero uno della comunità internazionale". Il presidente israeliano conclude con l'auspicio che "tutti i leader del mondo libero condannino senza mezzi termini questo passo e lo respingano con fermezza".
- 16:42 - G7, Pelino (Y7): "Periodo storico denso di sfide per giovani"
Roma, 20 mag. (Labitalia) - “Quest'anno il G7 e lo Y7 sono chiamati ad affrontare questioni molto importanti che stanno colpendo la nostra società. I tempi attuali rappresentano un periodo storico impegnativo per molti giovani, in particolare per coloro che soffrono in modo estremo a causa delle guerre che stanno colpendo molti Paesi”. Lo ha detto Alberta Pelino, presidente della Young Ambassadors Society e Chair del Y7, Ceo di Ey in Italia e Coo di Ey Europe West, alla Farnesina in occasione del Summit Youth 7 Italy 2024 - G7 Italia Engagement Group.
“Oggi i giovani continuano a confrontarsi con diverse sfide, dall'alto tasso di disoccupazione a un mercato del lavoro che cambia rapidamente e richiede competenze aggiornate e un passaggio più fluido dalla scuola al lavoro - ha detto ancora la Pelino - Le disuguaglianze sono ancora alte nelle nostre società, con molti giovani ancora emarginati. Inoltre, il cambiamento climatico sta avendo conseguenze devastanti sui sistemi economici e sociali di molti Paesi, e sono necessarie politiche urgenti per garantire una transizione verso un sistema economico sostenibile".
"Ci siamo riuniti qui oggi non solo perché crediamo nel potenziale dei giovani, ma perché lo abbiamo visto. Dalle iniziative digitali pionieristiche alla progettazione di città a misura di giovane, dal rilancio delle culture alle misure proactive contro il cambiamento climatico e le crisi alimentari, i giovani sono in prima linea”, ha concluso la Pelino.
- 16:41 - G7, Pelino (Y7): "Periodo storico denso di sfide per giovani"
Roma, 20 mag. (Labitalia) - “Quest'anno il G7 e lo Y7 sono chiamati ad affrontare questioni molto importanti che stanno colpendo la nostra società. I tempi attuali rappresentano un periodo storico impegnativo per molti giovani, in particolare per coloro che soffrono in modo estremo a causa delle guerre che stanno colpendo molti Paesi”. Lo ha detto Alberta Pelino, presidente della Young Ambassadors Society e Chair del Y7, Ceo di Ey in Italia e Coo di Ey Europe West, alla Farnesina in occasione del Summit Youth 7 Italy 2024 - G7 Italia Engagement Group.
“Oggi i giovani continuano a confrontarsi con diverse sfide, dall'alto tasso di disoccupazione a un mercato del lavoro che cambia rapidamente e richiede competenze aggiornate e un passaggio più fluido dalla scuola al lavoro - ha detto ancora la Pelino - Le disuguaglianze sono ancora alte nelle nostre società, con molti giovani ancora emarginati. Inoltre, il cambiamento climatico sta avendo conseguenze devastanti sui sistemi economici e sociali di molti Paesi, e sono necessarie politiche urgenti per garantire una transizione verso un sistema economico sostenibile".
"Ci siamo riuniti qui oggi non solo perché crediamo nel potenziale dei giovani, ma perché lo abbiamo visto. Dalle iniziative digitali pionieristiche alla progettazione di città a misura di giovane, dal rilancio delle culture alle misure proactive contro il cambiamento climatico e le crisi alimentari, i giovani sono in prima linea”, ha concluso la Pelino.
- 16:40 - Varese: 37enne trovato con ferite di arma da fuoco a Caravate, arrestate 2 persone
Milano, 20 mag. (Adnkronos) - Due persone sono state arrestate dai carabinieri per il tentato omicidio di un 37enne avvenuto il 5 marzo scorso a Caravate, nel varesotto. L'uomo era stato trovato ferito e sanguinante sul ciglio di una strada nell’area industriale di via Rusconi da un uomo che lo aveva soccorso e aveva avvertito il 112 Nue. La vittima era stata successivamente identificata in un 37enne maghrebino in Italia senza fissa dimora e con numerosi precedenti di polizia. Sul posto, oltre ad una ambulanza del 118, erano intervenuti militari della stazione carabinieri di Laveno Mombello e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Luino che sul corpo dell'uomo avevano riscontrato ferite da arma da fuoco all’anca e a una coscia.
Le indagini, coordinate dalla procura di Varese e condotte in maniera sinergica dal n.o.r. di Luino e dalla stazione carabinieri di Laveno Mombello, hanno consentito di ricondurre l'episodio all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti e allo scontro tra bande rivali impegnate nel tentativo di controllo e appropriazione del territorio montano per i propri traffici. Gli accertamenti hanno infatti permesso di scoprire che la vittima, già segnalata nel passato per specifiche attività di spaccio nelle aree boschive insistenti nei comuni di Castello Cabiaglio ed Orino, aveva legami molto stretti con una gang locale e, a causa tali relazioni criminose, era stato oggetto di ritorsioni e regolamento di conti.
Due, al momento, le persone individuate come direttamente coinvolte nell’aggressione: l’esecutore materiale degli spari, un 27enne maghrebino e una donna italiana di 37 anni residente in Valcuvia che, con la propria 2 auto, ha accompagnato l’uomo, concorrendo così nel reato di tentato omicidio, in cambio di stupefacente. Lo scorso 23 aprile la donna è stata raggiunta da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa nei suoi confronti dal gip di Varese ed è stata trasferita al carcere di Como; più complessa è stata invece l’individuazione del 27enne che è stato localizzato a Milano e, a conclusione di un articolato servizio predisposto in un’estesa area posta nelle zone Lorenteggio e Giambellino di Milano, individuato e arrestato. Anche per lui si sono aperte le porte di San Vittore. Le indagini, ancora in corso, sono volte sia all’individuazione di altri fiancheggiatori, sia allo smantellamento della rete di spaccio di cui il 27enne sarebbe un nodo fondamentale.
- 16:22 - **Maltempo: ancora pioggia a Milano, dalla mezzanotte allerta rossa**
Milano, 20 mag. (Adnkronos) - Il centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia ha emesso un avviso di criticità rossa (elevata) per rischio idrogeologico a partire dalla mezzanotte, arancione (moderata) per rischio idraulico a partire dalle ore 21 e gialla (ordinaria) per rischio temporali a partire dal primo pomeriggio di oggi, lunedì 20 maggio.
Il Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile è attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e per coordinare gli eventuali interventi in città. A tale proposito è stata convocata un'Unità di crisi locale (Ucl) per la pianificazione delle attività operative e la dislocazione delle squadre sul territorio.
Sono previste su Milano forti ed estese precipitazioni soprattutto a partire dalla serata, lungo la notte e nelle prime ore del mattino di domani e quindi si potrebbero creare le condizioni per allagamenti ed esondazioni dei fiumi Seveso e Lambro. Durante l'allerta meteo si invitano i cittadini a non sostare nelle aree a rischio esondazione dei due fiumi e in prossimità dei sottopassi. Inoltre non bisogna sostare sotto gli alberi e le impalcature di cantieri, dehors e tende. È importante provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e tutti i manufatti che possono essere spostati dalle intemperie.
- 16:05 - Europee: Kelany (Fdi), 'confronto Schlein-Meloni non avrebbe violato par condicio'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - Il duello tv, ormai saltato, tra Schlein e Meloni? "Un confronto del genere si fa sulla tv pubblica e non avrebbe violato la par condicio. Diciamo che ha fatto comodo non farlo soprattutto ai partiti che non vogliono la polarizzazione...". Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, la deputata di Fratelli d'Italia Sara Kelany.
- 16:03 - G7, Tajani apre summit Youth 7: "Ascolto giovani fondamentale per affrontare sfide"
Roma, 20 mag. (Labitalia) - Il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani aprirà oggi alle 10 alla Farnesina il Summit Youth 7, nato con l’obiettivo di consentire ai giovani di avanzare delle proposte per la presidenza italiana del G7. "Il dialogo con i giovani e l'attento ascolto dei loro punti di vista rivestono un'importanza fondamentale per affrontare le principali sfide che abbiamo innanzi a noi”, commenta Tajani, che ha evidenziato come la presidenza italiana G7 riponga particolare fiducia nel contributo che potrà giungere dal Summit Y7 in termini di proposte innovative su temi quali il cambiamento climatico, l’evoluzione del mercato del lavoro, l’inclusione sociale, le pari opportunità e l’impatto dell'intelligenza artificiale.
Alla cerimonia di apertura del summit interverranno inoltre il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, il direttore Generale della Fao, Qu Dongyu, il Ceo EY Italy, Massimo Antonelli, e la presidente nonché fondatrice della Yas (Young ambassadors society) e Y7 Chair, Alberta Pelino.
Il processo Y7 Italia 2024 è un’iniziativa dell’associazione italiana giovanile no-profit Young Ambassadors Society (Yas), con il sostegno dell’Ufficio Sherpa della presidenza del Consiglio dei ministri. Al Summit Y7, che si terrà a Roma dal 20 al 24 maggio, e del quale l’evento in Farnesina rappresenta il momento di apertura, partecipano circa 130 giovani delegati tra i 20 e i 35 anni selezionati dalla YAS e dalle associazioni omologhe dei Paesi G7 e dell’Unione Europea. Il summit si articolerà in una serie di sessioni negoziali durante le quali i giovani delegati predisporranno un comunicato contenente delle proposte sulle quattro aree tematiche summenzionate. Al termine del summit, il comunicato verrà consegnato ai Leader G7.