Uno è morto sul colpo, l’altro è in gravissime condizioni. Due giovani bergamaschi sono rimasti coinvolti in un drammatico incidente a Miami, in Florida. L’incidente è avvenuto lunedì e sono ancora poche le informazioni che arrivano dagli Stati Uniti. Anche le famiglie dei ragazzi coinvolti, originari di Urgnano, hanno avuto pochi particolari di quanto accaduto. I due erano in sella a una moto: Giuseppe Ghidotti, 28 anni, è morto sul colpo, mentre l’amico di 31 anni che era con lui è stato trasferito d’urgenza in ospedale, sottoposto a un intervento chirurgico e ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Miami. I due giovani da anni vivono all’estero e si trovano negli Stati Uniti per lavoro.
- 21:39 - **Europee: Iv, Renzi porta Gruber in tribunale, 'in Ue io ci andrò'**
Roma, 30 apr. (Adnkronos) - “Il senatore Matteo Renzi ha dato mandato ai propri legali di agire in giudizio contro Lilli Gruber per le dichiarazioni rilasciate questa sera nel corso della trasmissione 8 e mezzo, su La7, per la parte in cui la conduttrice ha affermato che Renzi come gli altri leader se eletto non andrà in Europa”. Così in una nota l’ufficio stampa di Italia Viva.
“È una affermazione falsa, tendenziosa e priva di fondamento. Il senatore Renzi ha più volte detto che, a differenza degli altri, come tutti i candidati della lista Stati Uniti d’Europa se eletto andrà a Strasburgo”.
- 19:25 - Europee, Vittorio Sgarbi si candida con Fratelli d'Italia
Roma, 30 apr. (Adnkronos) - Ci sarà anche Vittorio Sgarbi in lista con Fratelli d'Italia per le prossime europee. Lo conferma lo stesso critico d'arte all'AdnKronos spiegando di "aver accettato la candidatura, dopo aver discusso nel tempo con La Russa, Donzelli e la stessa Meloni".
"Ho deciso di accettare la candidatura da indipendente con Fratelli d’Italia per le prossime elezioni europee. Ringrazio il presidente Giorgia Meloni e vorrei lasciare alle spalle qualunque incomprensione avuta in passato con il ministro Sangiuliano che, come tutti i ministri del governo Meloni, sta ben lavorando e per il quale ho una antica stima e amicizia", dichiara più tardi Sgarbi.
- 19:11 - **Milano: procura acquisisce referti medici del carcere Beccaria**
Milano, 30 apr. (Adnkronos) - La procura di Milano ha acquisito la documentazione medica relativa alle persone presenti nel carcere Beccaria, a partire da fine del 2021, per ricostruire meglio gli episodi sui presunti pestaggi finiti nell'inchiesta che ha portato in carcere 13 agenti della polizia penitenziaria, ma anche per verificare se altri episodi di maltrattamenti e lesioni risultino in quegli atti. Si tratta di un'iniziativa per capire il perché della presenza di referti di 'zero giorni' di fronte a immagini delle telecamere che restituiscono calci e pugni contro i ragazzi detenuti nella struttura minorile, ma anche per accertare che il numero delle aggressioni non sia destinato a crescere. E proprio i medici, oltre ai ragazzi e agli educatori, verranno sentiti nei prossimi giorni dai titolari dell'indagine, la procuratrice aggiunta Letizia Mannelle e le pm Rosaria Stagnaro e Cecilia Vassena.
- 19:10 - **Omicidio Ramelli: procura Milano apre fascicolo dopo saluto romano**
Milano, 30 apr. (Adnkronos) - La procura di Milano ha aperto un fascicolo modello 45 (registro degli atti non costituenti notizia di reato) riguardo al corteo che si è tenuto ieri a Milano per commemorare lo studente Sergio Ramelli, ucciso nel 1975 da un gruppo di giovani di estrema sinistra, legati ad Avanguardia Operaia, poi condannati negli anni Ottanta. Al termine del corteo, con circa 1500 partecipanti, in via Paladini, dove Ramelli fu accerchiato e colpito con chiavi inglesi mentre stava parcheggiando il suo motorino, i partecipanti hanno effettuato il rito del 'presente' chiamando tre volte 'il camerata Sergio Ramelli' e facendo il saluto romano.
E un altro fascicolo, sempre modello 45, senza notizie di reato né indagati, è stato aperto dalla procura di Milano, e affidato anche questo ai pm Francesca Crupi e Alessandro Gobbis, dopo che una cinquantina di militanti fascisti hanno commemorato, il 27 aprile come da tradizione, i morti della Repubblica sociale italiana al Campo X del cimitero Maggiore. La cerimonia - presenti in gran parte militanti di lungo corso - si è poi conclusa con la benedizione di tutte le tombe dei repubblichini e il suono del silenzio d’ordinanza. Niente rito del presente, né saluti romani.
- 18:36 - Tennis: Atp Madrid, Sinner supera Khachanov in tre set e va ai quarti
Madrid, 30 apr. (Adnkronos) - Ci sono voluti tre set a Jannik Sinner per avere la meglio sul russo Karen Khachanov negli ottavi di finale del torneo Atp Masters 1000 di Madrid. Il 22enne altoatesino, numero 2 del mondo e prima testa di serie, non al meglio per i problemi all'anca, è sceso in campo dopo l'allenamento del mattino nel quale non ha risentito di particolari problemi, che invece lo avevano limitato nel match vinto con il russo Pavel Kotov. Sinner si è imposto alla fine in rimonta in tre set con il punteggio di 5-7, 6-3, 6-3 in 2 ore e 10 minuti e si è qualificato per la prima volta ai quarti di finale del torneo spagnolo, dove affronterà uno tra Ruud e Auger-Aliassime.
- 17:49 - Milano: finiti gli interrogatori degli agenti penitenziaria sospesi al Beccaria
Milano, 30 apr. (Adnkronos) - Si sono conclusi, davanti al gip di Milano Stefania Donadeo, gli interrogatori degli agenti della polizia penitenziaria del carcere Beccaria sospesi dal servizio dopo l'inchiesta della procura meneghina che ha svelato presunte torture e maltrattamenti. Sono uno si è avvalso della facoltà di non rispondere, mentre gli altri tre, che avrebbero assistito ai fatti contestati ma senza intervenire, hanno risposto alle domande dando la propria versione. Con gli interrogatori di oggi si chiude il primo atto per il gip che ora dovrà decidere sulle richieste avanzate dai difensori degli arrestati di adottare i domiciliari per gli agenti finiti in carcere a Bollate oppure di revocare la sospensione dal servizio. Decisioni che sono attese non prima della prossima settimana, mentre la procura prosegue con l'ascolto di educatori, medici e ragazzi che potrebbero essere testimoni dei presunti pestaggi e maltrattamenti.
- 17:07 - Sanità, Marino (Unindustria): "Rivedere norma Ddl semplificazioni su analisi in farmacia"
Roma, 30 apr. (Adnkronos Salute) - “Auspichiamo che l’iter parlamentare del cosiddetto ‘Ddl semplificazioni’ consenta di rivedere la norma che prevede l’implementazione delle analisi cliniche in farmacia, perché rappresenta una scelta che non rispetta i requisiti previsti dalla legge n. 502/1992; non tiene conto del progresso tecnologico delle apparecchiature e delle professionalità specifiche necessarie; non contempla il tema dell’appropriatezza dell’esame in un percorso clinico-diagnostico delegando al paziente la scelta di quali esami effettuare, e rappresenta un potenziale enorme spreco di risorse”. Così Luca Marino, vicepresidente Unindustria con delega alla sanità, interviene sul tema del Ddl semplificazioni, presentato al Consiglio dei ministri dal ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ma non ancora approvato dal Parlamento.
Nei giorni scorsi sono state diverse le prese di posizione di associazioni di categoria e società medico-scientifiche che hanno criticato il provvedimento che, come ricorda anche Marino, “crea una spaccatura tra i percorsi e le norme autorizzative a cui sono subordinate le strutture sanitarie per poter erogare servizi sanitari a tutela della salute dei cittadini. Il Ddl - aggiunge Marino - prevede l'implementazione delle analisi presso le farmacie, senza però il rispetto dei requisiti previsti dalla legge n. 502/1992 per le strutture sanitarie”.
Secondo Unindustria, le ragioni di una simile opposizione non sono solo di natura formale e autorizzativa ma sostanziali. “Negli ultimi decenni la medicina di laboratorio ha vissuto una forte evoluzione tecnologica che oggi consente di avere dati sempre più accurati – ricorda Marino - Lo stesso ministero della Salute ha imposto la riorganizzazione della rete laboratoristica su tutto il territorio italiano, che prevede la costituzione di grandi hub che eseguono la fase analitica, per milioni di prestazioni annue, proprio grazie all’utilizzo di strumentazione automatizzata e altamente raffinata". Eseguire "i test di laboratorio in farmacia utilizzando i sistemi rapidi su card oppure le strumentazioni denominate Poct-point of care testing (ossia le analisi eseguite in prossimità del punto di cura o di assistenza del paziente, ndr), rappresenterebbe - avverte - un’incomprensibile inversione di marcia verso una tecnologia di qualità decisamente inferiore a quella oggi disponibile sul mercato” .
Ma c’è anche un tema di appropriatezza dell’esame diagnostico: “L’autocontrollo affidato alla scelta del cittadino - osserva Marino - senza una precisa prescrizione di un clinico che, dopo aver inquadrato attentamente il paziente e avere espresso il quesito diagnostico, decide gli esami di laboratorio da effettuare è una modalità erronea e, a volte, pericolosa per la salute delle persone, come hanno ricordato recentemente diverse società medico-scientifiche e gli ordini professionali, attraverso la Fnomceo”.
Infine, il provvedimento – secondo il vicepresidente Unindustria sanità – rischia di essere controproducente sotto il profilo finanziario: “Da un punto di vista puramente economico e di sostenibilità – evidenzia Marino – siamo di fronte a un potenziale, enorme, spreco di risorse in un contesto in cui le stesse risultano insufficienti a garantire le cure a tutti i cittadini italiani. Proprio in questi giorni in cui il ministro Schillaci annuncia di mettere in campo importanti provvedimenti per migliorare l’accuratezza della prescrizione, non si capisce quale sia la ratio che possa avallare un sistema in cui, in virtù del principio dell’autocontrollo, il ricorso a prestazioni inappropriate da parte dei cittadini potrebbe aumentare in modo vertiginoso, gravando ulteriormente sulle casse" del Ssn. “Ci auguriamo quindi che il provvedimento, nel corso del cammino parlamentare, possa essere rivisto per superare le tante criticità riscontrate”, conclude.