Nella notte tra il 9 e il 10 aprile, a Milano, una palazzina di 6 piani composta da 24 appartamenti è stata completamente evacuata a causa di un incendio che ha interessato il tetto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con 9 mezzi. Nessuna persona, secondo quanto riferito dai soccorsi, è rimasta intossicata o ferita. Sono in corso gli accertamenti per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
Cronaca - 10 Aprile 2023
Milano, a fuoco il tetto di una palazzina di 6 piani nel quartiere Dergano: le immagini
La Playlist Cronaca
- 13:44 - Mo: lavoratore thailandese ucciso da missile in Israele al confine con il Libano
Tel Aviv, 11 ott. (Adnkronos) - Un lavoratore thailandese è stato ucciso questa mattina da un missile anticarro a Yir'on, in Israele, vicino al confine con il Libano. Lo ha reso noto l'ambasciata tailandese a Tel Aviv.
Il bilancio delle vittime thailandesi dall'inizio della guerra è ora di 42 morti. Circa 30.000 cittadini provenienti dalla Thailandia vivono in Israele, facendo per lo più lavori agricoli. Finora sono stati rilasciati 23 ostaggi thailandesi, mentre altri sei rimangono a Gaza.
- 13:28 - Mo: Gaza, '42.126 palestinesi uccisi dal 7 ottobre'
Gaza, 11 ott. (Adnkronos) - Oltre 42.126 palestinesi sono stati uccisi e 98.117 feriti nell'offensiva militare israeliana su Gaza dal 7 ottobre 2023. Lo ha reso noto il ministero della Salute di Gaza controllato da Hamas.
- 13:18 - **Consulta: Iv, Renzi querela portavoce La Russa**
Roma, 11 ott. (Adnkronos) - “Il senatore Renzi ha dato mandato ai suoi legali di procedere in sede civile contro il portavoce del Presidente del Senato La Russa per le espressioni false e diffamatorie contenute nel comunicato di ieri pomeriggio, circa l’incontro tra lo stesso La Russa e la senatrice Musolino”. Così in una nota l’ufficio stampa di Matteo Renzi.
- 13:14 - Rai: Boschi, 'maggioranza diserta per coprire la propria incapacità '
Roma, 11 ott. (Adnkronos) - “Un'altra diserzione della maggioranza, un altro affronto alle istituzioni. In Vigilanza Rai si consuma l’ennesimo atto di arroganza per coprire la propria incapacità. Siamo ai dilettanti allo sbaraglio”. Così la deputata di Italia Viva Maria Elena Boschi, vicepresidente della commissione di vigilanza, commenta l’assenza degli esponenti di centrodestra alla plenaria della Commissione che doveva procedere all’elezione del presidente Rai.
"Il dialogo con le opposizioni per le nomine di garanzia è un atto dovuto, non una concessione. La fuga, invece, è solo la certificazione del disprezzo del confronto e di un’idea delle istituzioni al proprio servizio ”, conclude.
- 13:06 - Cometto (Oms): "Carenza infermieri e personale solo una delle criticità"
Roma, 11 ott. (Adnkronos Salute) - A livello globale “le difficoltà relative al personale sanitario vanno oltre le carenze numeriche. A ogni livello del mercato del lavoro sanitario emergono problematiche specifiche, come istruzione di scarsa qualità, mancanza di risorse finanziarie per assorbire i neolaureati e difficoltà nella distribuzione equa e alla gestione efficace del personale sanitario. Identificare correttamente le problematiche è essenziale per determinare risultati positivi”. Così Giorgio Cometto, Health workforce department, Organizzazione mondiale della sanità, nel suo intervento da remoto al convegno internazionale ‘Sfide e priorità della professione infermieristica in Europa e nel mondo’ promosso della Federazione nazionale degli Ordini e professioni infermieristiche (Fnopi) con il patrocinio del ministero della Salute e con la partecipazione dei rappresentanti dell’Oms Europa, oggi a Roma.
“Il personale infermieristico ha un ruolo centrale nel quadro normativo dell’Oms essendo il gruppo occupazionale più ampio del settore - spiega Cometto - Siamo al quinto ciclo di una politica strategica dell’Oms per il personale infermieristico e ostetrico. L’organizzazione analizza in modo mirato la situazione di questo personale, documentando e studiando le cause dell’inequità nella distribuzione di questa figura professionale a livello di ogni nazionale. La strategia si basa su quattro pilastri: istruzione, creazione di posti di lavoro adeguati, rafforzamento delle capacità strategiche e ottimizzazione del quadro normativo e gestionale”.
In questo contesto, recentemente “è stato realizzato un documento di linee guida sulla regolamentazione del personale sanitario - illustra Cometto - per offrire raccomandazioni sul rafforzamento dei sistemi di regolamentazione. Attraverso un’analisi sistematica della letteratura, è emerso che esistono diverse complessità nei sistemi regolatori, specialmente nei paesi ad alto reddito, con evidenze scientifiche spesso di bassa qualità. Uno dei problemi maggiori è la grande diversità dei sistemi di regolamentazione e il fatto che molti studi non analizzano a fondo gli effetti della regolamentazione stessa. Abbiamo anche documentato le flessibilità introdotte durante la pandemia di Covid-19, mantenute in alcuni casi, e le sfide dei paesi in via di sviluppo, come la migrazione del personale sanitario verso mercati più ricchi. Una sfida comune riguarda la discrepanza tra i sistemi di regolamentazione e la loro effettiva applicazione nella pratica”.
Le raccomandazioni delle linee guida “includono le funzioni primarie della regolamentazione - precisa l’esperto - come la definizione dei requisiti per la pratica professionale, l’accreditamento degli istituti di formazione e la gestione dei casi di pratica non conforme agli standard. Vengono anche trattate funzioni ancillari, come l’assistenza nella distribuzione equa del personale e la gestione dei flussi migratori. È essenziale che i sistemi di regolamentazione siano concepiti per servire l’interesse pubblico e non solo delle professioni, che siano ispirati al principio di proporzionalità per garantire attività necessarie durante le emergenze”. Emerge come “elemento cardine, il principio di proporzionalità, riconoscendo che esistono diverse strategie per garantire la competenza del personale sanitario - sottolinea - Le forme più stringenti di regolamentazione, come la certificazione e la licenza, dovrebbero essere riservate ai ruoli con maggior rischio di danno per gli utenti”.
Tra le priorità “è fondamentale affrontare il gap tra la regolamentazione teorica e la pratica effettiva, analizzando le cause di questa discrepanza, sviluppando strategie per ottimizzare l’applicazione della regolamentazione. Solo comprendendo il contesto specifico e le risorse necessarie - conclude - si può monitorare e migliorare nel tempo l’efficacia delle politiche regolatorie”.
- 13:03 - Diabete, compie 10 anni il sensore che ha cambiato la gestione della malattia
Roma, 11 ott. (Adnkronos Salute) - Decimo compleanno per FreeStyle Libre di Abbott, la tecnologia di monitoraggio del glucosio con sensori, leader a livello mondiale, che ha cambiato la vita di milioni di persone con diabete. Il momento celebrativo - si legge in una nota - si svolge durante i ‘Diabetes Innovation Days’, la due giorni organizzata l’11 e 12 ottobre a Roma da Abbott, che ha coinvolto esperti, società scientifiche e rappresentanti delle associazioni pazienti, per confrontarsi sulla svolta organizzativa e tecnologica nella gestione del diabete. Dal 2014, il sistema FreeStyle Libre si è continuamente evoluto e ampliato, rivoluzionando la cura di più di 6 milioni di persone in oltre 60 Paesi nel mondo.
“Dieci anni fa l’arrivo del sistema FreeStyle Libre in Italia è stato uno dei più importanti progressi tecnologici nella gestione del diabete - afferma Massimiliano Bindi, amministratore delegato Abbott Italia – Il nostro sistema di monitoraggio del glucosio con sensori consente alle persone con diabete di prendere decisioni più informate e più velocemente e ai team diabetologici di avere un’arma in più per controllare il diabete e le sue complicanze. L’obiettivo di Abbott è quello di fornire tecnologie in grado di cambiare positivamente la vita delle persone con diabete e ridurre i costi complessivi per il sistema, migliorandone l’efficienza. Per questo, da dieci anni, ci impegniamo nel rendere FreeStyle Libre accessibile a un sempre maggior numero di persone, per offrire loro i dati e le conoscenze di cui hanno bisogno per aiutarle a vivere una vita più sana e piena".
Fino a un decennio fa, la gestione del diabete era molto diversa da quella attuale. I tradizionali test della glicemia prevedevano la necessità di dolorose e frequenti punture del dito. Oggi tutto questo è cambiato. Il dispositivo ha offerto un modo semplice e indolore per monitorare i livelli di glucosio senza pungere il dito grazie a un piccolo sensore che si è evoluto nel tempo e che oggi, con la linea FreeStyle Libre Plus, si può applicare sulla parte superiore del braccio fino a 15 giorni. Questo però non è solo un semplice sensore che misura il glucosio, ma un vero e proprio ecosistema digitale che - grazie alle app FreeStyle LibreLink e LibreLinkUp - permette di visualizzare con una rapida occhiata al cellulare i dati, lo storico del glucosio e le frecce di tendenza che indicano l’andamento nel tempo dei livelli di glucosio, e di essere avvisati nel momento in cui si oltrepassano i valori impostati. Con questo sistema le persone con diabete possono prendere decisioni più informate su come l’alimentazione, le terapie e l’esercizio fisico influiscono sui propri livelli glicemici e di conseguenza adottare più velocemente comportamenti appropriati per migliorare il loro profilo glicemico giornaliero secondo il parere del medico. Anche familiari e caregiver possono ricevere automaticamente le letture del glucosio e impostare allarmi opzionali contribuendo a una gestione più serena della malattia. E grazie alla piattaforma di telemonitoraggio LibreView, i dati rilevati dai sensori possono essere inviati automaticamente anche al proprio medico.
Il modo di gestire il diabete sta cambiando velocemente e con esso gli strumenti e i servizi di salute digitali necessari alle persone con diabete e al personale sanitario per migliorare la gestione quotidiana. Le partnership e le collaborazioni che Abbott sta sviluppando rappresentano un impegno concreto al fine di rendere i servizi dedicati alle persone con diabete più inclusivi, accessibili e diffusi. Come, ad esempio, le collaborazioni con Regione Toscana per la gestione integrata dei dati del glucosio all’interno del fascicolo sanitario elettronico e con Meteda per la cartella clinica elettronica del paziente diabetico. A queste si aggiungono le integrazioni del sensore con i sistemi di erogazione automatizzata di insulina di Ypsomed, e con le penne smart per la somministrazione di insulina di Novo Nordisk.
“Abbott sta aprendo la strada al futuro della gestione del diabete - sottolinea Luigi Russo, general manager Abbott Diabetes Care Italia - non solo attraverso la continua innovazione della linea FreeStyle Libre, ma anche attraverso l'impegno ad ampliare l’integrazione e l'interoperabilità dei nostri sistemi. Siamo nel pieno di una transizione verso una sanità sempre più digitale e l’offerta di nuovi servizi interconnessi e automatizzati, quali teleconsulto, telemedicina, l’integrazione dei dati glicemici con il fascicolo sanitario elettronico e con sistemi per l’erogazione automatizzata di insulina, sono parte integrante del nostro impegno. Le partnership esistenti e future su cui stiamo lavorando sono una grande opportunità per favorire una trasformazione del percorso di cura e per offrire prestazioni sempre più efficaci a favore di cittadini e operatori sanitari.”
Oggi in Italia ci sono quasi 4 milioni di persone che convivono con il diabete, un numero destinato a salire a 5 milioni entro il 2030. Circa il 9% della spesa sanitaria totale è imputabile al diabete e fino al 75% di tali costi potrebbe essere legato a complicanze potenzialmente evitabili attraverso un’adeguata gestione. Raggiungere un miglior compenso metabolico, anche grazie a tecnologie sempre più personalizzate e semplici da usare come FreeStyle Libre, può favorire una riduzione del rischio di complicanze, e di una spesa sanitaria in ascesa vertiginosa. Considerare la tecnologia e la digitalizzazione un investimento e non un costo potrebbe essere il nuovo paradigma della sanità per vincere la sfida della cronicità. Ad oggi in Italia i criteri di rimborso dei dispositivi di monitoraggio del glucosio a base sensore differiscono da regione a regione. Alcune regioni rimborsano questi dispositivi solo alle persone in terapia insulinica multi-iniettiva, altre, come ad esempio Lombardia, Lazio, Sicilia e Campania prevedono il rimborso di sistemi come il FreeStyle Libre in tutti i pazienti trattati con insulina e, in particolari condizioni, anche in pazienti in terapia con altri farmaci.
- 13:02 - Mo: media, 'Pezeshkian vedrà Putin a Mosca'
Mosca, 11 ott. (Adnkronos) - Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha accettato l'invito del suo omologo russo Vladimir Putin a visitare la Russia. Lo ha riporta l'agenzia di stampa statale russa Ria, aggiungendo che Pezeshkian e Putin hanno avuto un colloquio di un'ora a margine di una conferenza internazionale ad Ashgabat, capitale del Turkmenistan, nel quale hanno parlato anche della crisi in Medio Oriente.