Al contrario delle ibride, ricaricabili ma soprattutto mild e full, che nel nostro Paese sembrano aver attecchito bene, le auto elettriche ancora non riescono a entrare nel cuore degli italiani. A gennaio, infatti, le loro vendite sono diminuite dell’8,6% e la loro quota di mercato si è ulteriormente ristretta al 2,6%.

Tuttavia, anche all’interno di un business che ancora deve decollare c’è chi si è distinto più degli altri. E’ la Fiat Nuova 500, che ha iniziato l’anno come modello elettrico più venduto in Italia (540 esemplari), con il 16,2% di quota di mercato. Insieme a lei, sul podio, ci sono Smart Fortwo (369) e Renault Twingo (212), rispettivamente con l’11 ed il 6,3 per cento di quota.

Nel segmento B, il primato è della Peugeot e-208 (128 immatricolazioni), davanti a Mini (60) e ad un’altra rappresentante del Leone, il suv e-2008 (52). In quello C a spuntarla è la Volkswagen ID.3 (135), su MG Mg4 (77) e Bmw IX1 (72), mentre salendo di taglia nel segmento D a imporsi è l’Audi Q4 con 186 immatricolazioni, contro le 100 di MG Marvel R e le 44 di Bmw I4.

Nei segmenti top, infine è Tesla a distinguersi. In quello E la Model Y primeggia con 147 vendite, contro le 25 di Bmw IX e le 18 di Audi E-TRON GT, mentre in quello F la Model S è prima con 98 immatricolazioni, seguita dalle 51 di Model X e dalle 33 di Porsche Taycan.

Infine, grazie alle buone performance conplessive dei modelli Fiat, Jeep, Peugeot, Citroen, Opel e DS, il gruppo Stellantis è leader nel mercato dei mezzi elettrici e ibridi plug-in, con una quota del 30%. Che diventa del 44,7% se si prende in considerazione il comparto dei veicoli commerciali.

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