- 15:42 - Giustizia: Nordio a P.Chigi
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - Il Guardasigilli Carlo Nordio, a quanto si apprende, è a Palazzo Chigi, dove da questa mattina, dopo aver preso parte alla cerimonia del 163esimo anniversario dell'Esercito, è a lavoro anche la premier, Giorgia Meloni.
- 15:39 - Da Anief 'Non un euro di meno' ,campagna screening per tutelare lavoratori della scuola
Roma, 3 mag. (Adnkronos/Labitalia) - Anief ha attivato una campagna nata per far rispettare i diritti dei lavoratori della scuola, 'Non un euro di meno'. Ogni utente, tramite apposito modulo, potrà registrarsi e richiedere gratuitamente informazioni e consulenza sul proprio stato matricolare e sugli eventuali diritti relativi alla giurisprudenza.
"Alla luce delle battaglie e relative vittorie in tribunale - spiega in una nota - il sindacato rappresentativa Anief invita i lavoratori della scuola ad aderire alla nuova campagna screening. Per aderire basta compilare un modulo online: la richiesta sarà valutata gratuitamente dall’ufficio legale Anief. In seguito l’associato sarà contattato dal sindacato".
- 15:30 - Europee: De Monte (Iv), 'Watson candidato autorevole al Nord Est'
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - “Graham Watson è un ottimo capolista di Stati Uniti d’Europa nella circoscrizione Nord Est. Un candidato autorevole ed una bella storia da raccontare. La storia di un liberale scozzese che è stato parlamentare europeo, capogruppo liberale per molti anni nel Parlamento Europeo, ed ancora uno dei protagonisti in Gran Bretagna della battaglia contro la Brexit. Oggi, da cittadino italiano (sposato da molti anni con un'italiana), si candida per tornare in Europa e metterci tutti in guardia su cosa vuol dire stare ai suoi margini. Come vorrebbero i candidati di punta di Fratelli d’Italia e Lega”. Lo scrive sui social la deputata di Italia Viva Isabella De Monte.
- 15:30 - Giornalisti: Ascani, 'con destra al governo si riduce libertà stampa'
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "Con la destra al governo si riduce la libertà di stampa. In un anno, secondo il 'World Press Freedom Index' di Reporter Senza Frontiere, l’Italia ha perso ben cinque posizioni nella classifica internazionale". Così Anna Ascani, deputata Pd e Vicepresidente della Camera.
"Ci avviciniamo sempre più a quegli Stati, come l’Ungheria di Orban, dove la democrazia è sotto attacco e i media sempre più nel controllo dell’esecutivo. L’acquisizione dell’agenzia Agi da parte di un parlamentare della destra sarebbe un altro grave colpo al pluralismo dell’informazione e alla reputazione del nostro Paese. Occorre tenere alta l’attenzione perché l’indipendenza e l’autonomia dell’informazione rappresentano uno dei principali indicatori di buona salute di una democrazia. Oggi, Giornata mondiale per la libertà di stampa, non possiamo non andare col pensiero ai giornalisti, sentinelle di libertà, che ovunque nel mondo, e soprattutto nelle aree di guerra come Gaza e Ucraina, mettono in gioco la propria vita per consentire all’opinione pubblica internazionale di essere informata”.
- 15:27 - Ucraina: Guerini, 'rafforziamo sostegno a Kiev, linea Pd chiara e non cambia'
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "Tarquino e Strada contro l’invio di armi all’Ucraina? La linea del Pd è chiara e non cambia: sosteniamo l’Ucraina in tutte le forme possibili, anche con l’invio di armi, come ha detto pubblicamente Schlein". Così Lorenzo Guerini a L’Attimo Fuggente' su radio Giornale Radio. Gruppo diviso su questo tema? "In un grande partito ci possono anche essere posizioni differenti. L’appello che faccio è rafforzare tutte le forme di sostegno possibili all’Ucraina, compreso l’invio di armi”.
Quanto al fatto che Tarquinio parli di pulizia etnica e omicidio a Gaza, osserva: "Non voglio far polemica con i candidati del nostro partito. Dico solo che bisogna stare attenti a usare le parole, anche in questo caso. L’azione di Netanyahu a Gaza è irresponsabile e inaccettabile, ma non parlerei di pulizia etnica: oggi non serve aprire questa discussione”.
- 15:25 - **Giornalisti: Conte, 'Italia retrocede in libertà stampa, serve inversione a U'**
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "L’Italia retrocede e perde 5 punti nella classifica sulla libertà di stampa di Reporter senza frontiere, passando da una situazione 'soddisfacente' a una 'problematica'. Non è il modo migliore per festeggiare la giornata mondiale per la libertà di stampa". Così Giuseppe Conte su Fb.
"Al di là delle classifiche, tutti sappiamo che il diritto all’informazione libera in Italia è sempre più compromesso. Fra editori impuri - che hanno più a cuore l’obiettivo di pilotare l’informazione verso i loro interessi politici ed economici piuttosto che assicurare il diritto all’informazione – leggi 'bavaglio' per i giornalisti e concentrazioni nelle mani di pochi, il rischio crescente è il dilagare del 'pensiero unico', ossequioso alle forze dominanti, con lo svuotamento del diritto di critica e il sopravvento di una propaganda mascherata da libera opinione".
"La figura del giornalista è da anni sotto attacco fra querele temerarie, precarietà, stipendi da miseria per chi sgobba tutto il giorno in cerca di notizie sui territori. Nel frattempo il partito di Meloni ha già provato a introdurre il carcere per i giornalisti, ora ci riprovano anche Forza Italia e partiti che si dicono di opposizione".
"E la Presidente del Consiglio -prosegue Conte- fa finta di non sapere che l’Agi, la seconda agenzia di stampa del Paese, rischia di finire nelle mani di un parlamentare di maggioranza che già possiede tre giornali e ne sta per comprare un quarto. Hanno provato a forzare anche le regole della par condicio sotto elezioni. Tutto per continuare a raccontare 'il fantastico mondo di Giorgia' in cui tutto va bene".
"La politica dovrebbe lavorare a una inversione a U e dare un segnale, a partire dagli Stati generali della Rai con cui tutti insieme potremmo stabilire di chiudere entro la legislatura una riforma che tolga il controllo della politica sul servizio pubblico, alleandoci al Media Freedom Act europeo. Noi ci siamo".
- 15:11 - Imprese, industria nautica da diporto: "Avanguardia per ecosostenibilità"
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - Confindustria Nautica, con il patrocinio della Parlamentary Assembly of the Mediterranean (Pam), ha organizzato questa mattina a Viareggio il convegno 'Blue economy - Cantieristica nautica ed ecosostenibilità - Promuovere la crescita sostenibile del settore marittimo nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo'.
L’evento, tenutosi presso l’Hotel Principe di Piemonte, è stato l’occasione per evidenziare come l‘industria nautica continui a giocare un ruolo importante nel sostegno alla crescita del Paese registrando nel 2023 il record storico di fatturato, di export e di occupati, mantenendo la leadership assoluta nel segmento dei superyacht, con oltre la metà del global order book, e il primato di esportatore mondiale di unità da diporto.
“L’incontro di oggi si svolge a Viareggio proprio perché vogliamo testimoniare una grande attenzione nei confronti del settore della nautica da diporto, un settore che funziona benissimo, un’eccellenza mondiale, ma che ha ancora bisogno di aiuto - spiega l'on. Deborah Bergamini, Parliamentary Assembly of the Mediterranean - Non basta costruire le migliori barche, dobbiamo anche far sì che restino nei nostri porti e sulle nostre coste, in modo che continui lo sviluppo dell’indotto. Il ruolo di Confindustria Nautica è fondamentale e l'Assemblea parlamentare del Mediterraneo diventa uno strumento importante per la costruzione di un ecosistema, guardando di non penalizzare questo settore di eccellenza con un’eccessiva burocrazia”.
“Dal convegno di quest’oggi desideriamo far partire un tavolo nella Commissione Economia dell'Assemblea parlamentare Mediterraneo, che potrà studiare il settore e portare delle proposte di policy, non solo in Italia, ma anche in tutti i Paesi che compongono l'Assemblea, che comprendono anche Balcani, Golfo Persico, quindi Arabia Saudita, Barhain, Emirati Arabi, Qatar, eccetera - rimarca l'on. Giulio Centemero, Parliamentary Assembly of the Mediterranean - Il Forum economico parlamentare del Mediterraneo, che si terrà nella sua seconda edizione a Marrakesh a luglio, ha tra gli obiettivi quello di individuare il capitale per la crescita delle imprese della nautica”.
"Mi piace ricordare che la nautica, regina dell’export e dell’occupazione, è Made in Italy al quadrato, poiché costituisce anche un contenitore per le principali filiere degli altri prodotti Made in Italy, fino all’hôtellerie, come dimostra il connubio tra dell’Hotel Principe di Piemonte dove ci troviamo e il mondo dei superyacht. Come abbiamo visto oggi siamo all’avanguardia anche nel disegnare l’ecosostenibilità del settore. Il tema della Carbon Neutrality è fortemente sentito nel comparto nautico nonostante lo yachting, secondo i dati ufficiali Imo (International Maritime Organization), incida solo per lo 0,01% rispetto all’intero shipping. Le aziende italiane del settore considerano infatti la sostenibilità una sfida", sottolinea Saverio Cecchi, presidente Confindustria Nautica.