L’azienda tedesca specializzata nella produzione di soluzioni audio professionale inizierà a realizzare prodotti per i consumatori finali. L’idea era nell’aria, lo scorso fine settimana ha tenuto una dimostrazione con la versione definitiva della soundbar audio 3D Ambeo. Parliamo di una “barra” che si collega alle TV e che integra tutto il necessario per riprodurre suoni di maggiore qualità rispetto al televisore.

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Quella di Sennheiser integra 13 altoparlanti, tra cui due diffusori da 3,5 pollici. Promette un suono immersivo 5.1.4 compatibile con i tre principali formati audio 3D (Dolby Atmos, MPEG-H e DTS:X). I giornalisti di Techradar che hanno assistito alla presentazione riferiscono di un audio di qualità, con toni bassi fino a 30 Hz, un’efficace separazione dei suoni e un convincente effetto soundstage a 360 gradi. “Soundstage” è il termine tecnico che indica il “palcoscenico sonoro”, il modo in cui un impianto audio ad alta fedeltà ricrea una scena sonora attorno allo spettatore, riproducendo il modo in cui è stata eseguita dal vivo. In parole povere, l’ascoltatore riesce a capire il posizionamento dei singoli strumenti e le “dimensioni” di ciascuno di essi, ossia qual è in primo piano, quale sullo sfondo, eccetera. Chi ha assistito alla demo di Sennheiser ha avuto la sensazione che le gocce d’acqua di una foresta pluviale cadessero alle sue spalle, e non dalla soundbar che aveva di fronte.

Al momento Ambeo supporta sia Google Chromecast sia Bluetooth, non è ancora pronto per l’Apple Airplay 2. Il prezzo non sarà certo a buon mercato: 2.500 euro circa. Altra possibile controindicazione è l’ingombro, maggiore rispetto a molti concorrenti: Ambeo è profonda quasi 17 cm e alta 13,44 cm.

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