- 09:13 - Adnkronos, nuovi alleati tecnologici per garantire autenticità notizie
Roma, 10 mag. (Adnkronos) - - Tecnologia ed expertise per certificare l’informazione. Adnkronos affina i propri strumenti per contrastare il fenomeno della disinformazione. Punto di riferimento da 60 anni per media, istituzioni ed utenti, il Gruppo Adnkronos ha deciso di avvalersi di due nuovi alleati per garantire sempre più l’autenticità delle proprie notizie.
Il primo è un sistema di certificazione che utilizza tecnologia blockchain e si chiama Adnverify: un apposito bollino indica con certezza che la notizia è stata verificata e garantisce quindi agli utenti la fruizione di una fonte veritiera e imparziale. Navigando sulla pagina https://adnverify.adnkronos.com/ è possibile controllare personalmente se una news sia o meno verificata e accedere ai dati di certificazione. Adnverify è stato sviluppato in collaborazione con Blockchain Reply società specializzata nella progettazione e nella realizzazione di soluzioni basate su tecnologie distribuite.
"In un periodo in cui, anche per il sempre maggiore utilizzo dell’AI, c’è una forte attenzione all’affidabilità e veridicità delle informazioni e delle fonti, abbiamo aiutato Adnkronos ad introdurre una soluzione che consente di registrare le notizie in modo immutabile su una blockchain pubblica. Questo permette di avere una garanzia di originalità verificabile, accessibile e incontrovertibile fin dall'origine della notizia da parte di tutti i lettori”, commenta Maurizio Sironi, partner di Blockchain Reply.
Per rafforzare ulteriormente le proprie difese rispetto alle fake news Adnkronos è anche entrata a far parte del C2PA (Coalition for Content Provenance and Authenticity), una “coalizione” internazionale di soggetti che, aderendo ad un protocollo speciale, mirano alla tutela dell’autenticità di contenuti multimediali, molti dei quali possono essere a rischio di veridicità con l’avanzare, senza adeguati controlli, dell’Intelligenza Artificiale. Grazie allo sviluppo di nuove tecnologie ad hoc, Adnkronos implementa i contenuti multimediali prodotti con metadati che consentono il tracciamento della fonte in modo che l’autenticità del contenuto sia riconoscibile.
C2PA coinvolge oltre 30 canali diversi, tra testate giornalistiche nazionali e locali - su carta, web, radio - outdoor e newsletter e intende raggiungere e fissare uno degli obiettivi più importanti del Gruppo: garantire sempre la natura real time dell’informazione, essenziale, verificata e pura.
“Adnkronos è la prima agenzia di stampa italiana -spiega Eugenio M. Lauro, CIO Adnkronos- a partecipare a questo importante progetto che promuove il Digital Trust. La trasparenza e l'affidabilità sono valori fondamentali per il nostro lavoro, e siamo convinti che queste iniziative contribuiranno a creare un ecosistema digitale più sicuro e garantito tutti".
- 09:10 - Mo: Israele ordina evacuazione centro di Rafah
Tel Aviv, 11 mag. (Adnkronos) - L'esercito israeliano ha ordinato ai residenti dei quartieri centrali di Rafah di evacuare, segnalando un'importante espansione delle operazioni militari nella città e minacciando lo sfollamento di altre centinaia di migliaia di persone. Lo scrive il Guardian, aggiungendo che le nuove istruzioni ai residenti suggeriscono che un’offensiva imminente porterà l’Idf nel centro della città, minacciando la distruzione e lo sfollamento di molte altre persone.
Benjamin Netanyahu, il primo ministro israeliano, ha respinto le pressioni degli Stati Uniti per respingere un attacco a Rafah, affermando che Hamas ha basato lì la maggior parte dei suoi massimi leader e delle forze rimanenti.
- 09:03 - Mo: Israele ordina l'evacuazione di altri quartieri orientali di Rafah
Gaza, 11 mag. (Adnkronos) - L’esercito israeliano ha ampliato il suo ordine di evacuazione per Rafah, comunicando ai residenti dei quartieri designati della zona orientale della città di al-Jnaina, Khirbet al-Adas e al-Adari, e del campo di Shaboura di abbandonarli urgentemente.
In un post su X, il portavoce in lingua araba dell'esercito israeliano Avichay Adraee ha detto ai residenti di “dirigersi immediatamente verso l'area umanitaria ampliata di al-Mawasi”.
- 08:50 - Mo: Hezbollah attacca sito militare israeliano
Beirut, 11 mag. (Adnkronos) - Hezbollah ha attaccato con razzi guidati e artiglieria il sito militare israeliano di Ramia, vicino al confine con il Libano. Lo riferisce la National News Agency libanese.
L'attacco arriva dopo che ieri l'esercito israeliano ha effettuato diversi attacchi aerei sulle città del Libano meridionale. Uno dei raid ha colpito una rete per la telefonia mobile a Tayr Harfa, uccidendo civili, tra cui un paramedico e un addetto alla manutenzione, secondo fonti militari libanesi. Un altro attacco ha colpito una casa nel villaggio meridionale di Yarine, uccidendo un combattente di Hezbollah e ferendo un civile, secondo le fonti.
- 08:33 - Corruzione: inchiesta Toti, terza giornata di interrogatori a Genova
Genova, 11 mag. (Adnkronos) - Terza giornata di interrogatori di garanzia davanti alla gip Paola Faggioni nell'inchiesta della procura di Genova che ha provocato un terremoto politico in Liguria con l'arresto (domiciliari) del governatore Giovanni Toti. In tribunale sono attesi, stamane, l'imprenditore Aldo Spinelli e Matteo Cozzani, capo di gabinetto del presidente della Regione, entrambi ai domiciliari.
Per la tesi accusatoria l'imprenditore attivo nel settore della logistica avrebbe corrotto Toti e l'ex presidente dell'Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini per ottenere favori nelle sue attività imprenditoriali, mentre Cozzani deve rispondere, tra l'altro, di corruzione elettorale aggravata che sarebbe stata commessa al fine di agevolare Cosa Nostra, segnatamente il clan Cammarata del mandamento di Riesi. E' altamente probabile che entrambi gli indagati adottino la stessa strategia di Toti e Signorini, ossia si avvalgano della facoltà di non rispondere al gip.
- 08:23 - Russia: media, 'Putin potrebbe visitare Vietnam e Nordcorea durante viaggio in Cina'
Mosca, 11 mag. (Adnkronos) - Il presidente russo Vladimir Putin potrebbe sfruttare la sua prossima visita in Cina come un'opportunità per visitare gli alleati regionali Vietnam e Corea del Nord. Lo ha riferito Voice of America. Putin aveva confermato il 25 aprile che visiterà la Cina a maggio, senza però fornire date precise riguardo il viaggio. Analisti hanno dichiarato all'emittente che una visita in Vietnam consentirebbe a Putin di dimostrare che le sanzioni occidentali in seguito all'invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte di Mosca non hanno isolato la Russia.
Il Vietnam potrebbe anche essere interessato a perseguire un accordo sulle armi con la Russia, come ha già fatto la Corea del Nord, alleata del Cremlino. La visita di Putin in Cina sarà il suo primo viaggio all'estero da quando ha vinto il suo quinto mandato nelle elezioni presidenziali russe. Putin aveva già visitato la Cina lo scorso ottobre per partecipare al Belt and Road Forum di Pechino.
- 08:15 - Ucraina: media, 'unità partigiana russa rifiuta di attaccare Kharkiv'
Kiev, 11 mag. (Adnkronos) - Una divisione del battaglione russo di fucilieri motorizzati si è rifiutata di partecipare all'attacco dell'oblast di Kharkiv del 10 maggio. Lo ha riferito il gruppo partigiano russo Atesh, precisando che un gruppo di soldati della sua unità erano diffidenti nei confronti delle fortificazioni di alta qualità costruite lungo il confine russo-ucraino. Ha inoltre affermato - scrive il Kiev Independent - che i soldati hanno assistito a operazioni di sabotaggio e ricognizione russe nella regione che non hanno avuto successo.
"Per questo motivo, quando... è stato dato l'ordine, una parte dell'unità si è rifiutata di eseguire il comando", ha riferito Atesh, aggiungendo che i loro membri continuano a lavorare con le forze ucraine per respingere gli attacchi russi nell'oblast di Kharkiv.
Ieri, il presidente Volodymyr Zelensky aveva confermato che l’esercito russo ha lanciato una nuova offensiva nell’oblast di Kharkiv. Ha detto che il comando ucraino era a conoscenza di un potenziale assalto in questa direzione e che si stava preparando a fronteggiarla.