26 Novembre 2018
Finale Copa Libertadores River Plate vs Boca Juniors nuovamente posticipata; proteste
- 10:47 - Bebe Vio ed Emanuele Lambertini a ingegneri clinici: "Siate al nostro fianco"
Roma, 17 mag. (Adnkronos Salute) - La tecnologia permette di vivere una vita bella, dignitosa, coraggiosa e stimolante anche in situazioni di forte disabilità. L’hanno testimoniato Bebe Vio ed Emanuele Lambertini, atleti paralimpici dal lunghissimo curriculum di vittorie e medaglie nell’ambito della scherma. Bebe ed Emanuele hanno portato davanti alla platea del 24esimo Convegno dell'Associazione italiana ingegneri clinici (Aiic), in corso a Roma, un’esperienza contagiosa di vitalità e coraggio, anche raccontando gli scopi e le attività della fondazione Art4Sport, che ha come obiettivo quello di avviare bambini e giovani con disabilità verso lo sport come terapia di recupero fisico e psicologico.
"Tantissimi giovani e meno giovani italiani - hanno ricordato i due campioni paralimpici - sono in attesa dell'aggiornamento del Nomenclatore tariffario che stabilisce le modalità di fornitura di ausili e protesi per disabili a carico del Servizio sanitario nazionale. Ciò significa che migliaia di persone che hanno bisogno di protesi, carrozzine e deambulatori per poter vivere una vita migliore non hanno accesso gratuitamente alle soluzioni migliori e più avanzate, ma solo a modelli di base, semplici e spesso di progettazione particolarmente vecchia e superata. Il messaggio che lanciamo da qui - hanno proseguito Bebe ed Emanuele - e su cui desideriamo coinvolgere l'Associazione degli ingegneri clinici è semplice: muoviamoci tutti insieme affinché le Istituzioni procedano velocemente al rinnovo del nomenclatore per assicurare tramite il Ssn a migliaia e migliaia di italiani una quotidianità di vita degna e dignitosa".
Durante il loro intervento, i due atleti – che hanno raccontato la loro esperienza personale di “convivenza” con le tecnologie - hanno anche lanciato un invito agli ingegneri clinici, soprattutto a quelli che operano nell'ambito della progettazione protesica: "Cercate sempre di pensare e progettare mettendovi nei panni dei giovani che utilizzeranno le protesi e chiedetevi: come possiamo aiutare queste persone con disabilità a vivere la vita che vogliono vivere?".
Intervenendo al termine della sessione, Umberto Nocco, presidente Aiic e Lorenzo Leogrande, presidente del convegno, hanno confermato che l’Associazione si prenderà l'impegno di far arrivare i due messaggi – attenzione alla fase progettuale e rinnovo del nomenclatore tariffario - ai propri iscritti e ai vertici del ministero della Salute. Un messaggio almeno in parte già raccolto da Americo Cicchetti, direttore generale Programmazione presso il ministero della Sanità, che è direttamente coinvolto nella gestione dei Lea (Livelli essenziali di assistenza) che, presente in sala, si è fatto carico della richiesta riguardante il rinnovo del nomenclatore.
Il messaggio di Bebe Vio ed Emanuele Lambertini si inserisce in un Convegno sul tema dell’ecosistema digitale in sanità con un dialogo aperto tra esperti e rappresentanti istituzionali, tra gli altri Filippo Anelli, Fnomceo; Fernanda Gellona, Confindustria Dispositivi medici; Chiara Sgarbossa, politecnico Milano; Laura Patrucco, Assd; Andrea Giovagnoni, Sirm; Elena Sini, Himss e di ingegneria come Domenico Perrini, Consiglio nazionale ingegneri; Enrica Porcari, Cern e Ilaria Cinelli, ingegnere biomedico aerospaziale.
- 10:36 - Mo: Gaza, '35.303 palestinesi uccisi dal 7 ottobre'
Gaza, 17 mag. (Adnkronos) - Il bilancio delle vittime a Gaza a causa degli attacchi israeliani dal 7 ottobre è salito a 35.303 persone. Lo riferisce il Ministero della Sanità di Gaza, aggiungendo che 79.261 persone sono rimaste ferite e che un certo numero di altre vittime sono intrappolate sotto le macerie e sulle strade perché le squadre di ambulanze e i soccorritori non possono raggiungerle.
Nelle ultime 24 ore, 31 persone sono state uccise e 56 ferite dagli attacchi israeliani.
- 10:19 - Non solo Pet Therapy, gli amici a 4 zampe entrano nelle Rsa
Roma, 16 mag. (Adnkronos Salute) - Korian Italia, leader nei servizi dalla prevenzione alla cura, si conferma sempre più Pet Friendly. Tutti i cani, infatti, sono da tempo i benvenuti negli spazi comuni delle strutture socio-sanitarie del network della salute. Queste aree, sponsorizzate da Purina*, sono identificate da totem informativi e kit omaggio di prodotti di snack per cani Dentalife*. Questa iniziativa è in linea con la missione di Purina che è quella di arricchire la vita dei pet e delle persone che li amano ovunque si trovino.
Il progetto - riporta una nota - si inserisce nel più ampio percorso con gli animali che Korian ha intrapreso da anni. Dal 2015, infatti, è attivo un Dog Camp presso la residenza Heliopolis di Binasco, dove dallo scorso anno educatori cinofili, istruttori, addestratori, dog sitter, operatori Pet Therapy dell'associazione P.E.T.S., oltre a offrire i propri corsi e un servizio di Dog Sitting, danno vita anche a una serie di eventi cinofili dedicati agli ospiti in collaborazione con PetPro, azienda che da oltre 10 anni sviluppa progetti di marketing dedicati alle esigenze e al benessere dei proprietari di cani & Co. Quest'anno gli incontri sono previsti in 15 strutture su tutto il territorio nazionale.
"Siamo orgogliosi e soddisfatti di aver reso le nostre strutture Pet Friendly e di consolidare il nostro percorso con gli animali grazie a diversi progetti di valore, perché crediamo fortemente in un approccio Positive Care a 360°, che alle terapie tradizionali associa iniziative con finalità sociali, utili non solo per il benessere psico-fisico dei nostri ospiti, ma anche per farli sentire attivi, stimolati e parte di una comunità", commenta Federico Guidoni, presidente e Ceo di Korian Italia. "Una visione che si inserisce perfettamente nell'ambito di quei progetti a beneficio comune che realizziamo nel segno del nostro impegno come Società Benefit".
Da sempre, Korian realizza in diverse strutture socio-sanitarie progetti di Pet Therapy per i propri ospiti - ricorda la nota - un'attività tanto emozionante quanto funzionale che, integrata a supporto delle terapie tradizionali, porta numerosi benefici tra cui la socializzazione e il superamento del senso di solitudine, la riattivazione motoria e la stimolazione delle abilità cognitive. Un'iniziativa che si inserisce in un approccio al paziente a 360°, che pone al centro di tutto la persona stessa, rispettandone le caratteristiche, i bisogni e i desideri - il Positive Care - e che migliora concretamente il benessere di équipe e pazienti, aiutandoli nel mantenimento delle capacità di memorizzazione e riducendone le difficoltà di apprendimento, oltre a fortificare l'autostima e a portare una dose di buonumore.
Gli amici a 4 zampe sono poi protagonisti al Dog Camp dell'Rsa Heliopolis di Binasco, nato nel 2015 dalla collaborazione con PetPro. Il Dog Camp è un grande spazio dotato di casette per ospitare i cani e di aree verdi attrezzate per lo sgambo degli animali e per corsi realizzati ad hoc, aperti anche alla cittadinanza. Il campo è gestito dall'associazione P.E.T.S., che organizza corsi e offre un servizio di Dog Sitting ai visitatori, in collaborazione con PetPro. Inoltre, l'Rsa Heliopolis di Binasco è dotata di appartamenti dedicati a quegli anziani che, pur trovandosi in una struttura socio-sanitaria, non vogliono rinunciare alla compagnia del proprio animale domestico e decidono di portarlo con loro. E' stata infatti la prima residenza per anziani in Italia che, dal 2015, ha consentito agli ospiti di portare i propri animali con sé.
La collaborazione di Korian con PetPro si è rafforzata e allargata anche ad un nuovo progetto, partito a marzo 2024, con una serie di eventi cinofili in 15 strutture sul territorio nazionale, che permetteranno ad ospiti e pazienti di passare del tempo di qualità a contatto con gli animali, aumentando così il loro benessere psico-fisico. Korian e PetPro hanno così ideato una serie di appuntamenti mensili, 'Amici con la coda': un sabato al mese, per un'ora al giorno, si va oltre la semplice Pet Therapy con incontri rivolti a circa 35 ospiti per struttura, con l'obiettivo di farli divertire, ricordare, sorridere e magari versare anche qualche lacrima per l'emozione.
"Nel 2015, con il Dog Camp Heliopolis e gli appartamenti attrezzati per gli ospiti con animali, insieme a Korian abbiamo avviato un progetto di ampio respiro, quasi visionario", spiega Paolo Santini, amministratore di PetPro. "Korian ha sempre lavorato per rendere le proprie strutture luoghi di vita. In questo nuovo modello, il mondo a 4 zampe gioca un ruolo cruciale non soltanto per il suo valore terapeutico, ma anche, e forse soprattutto - precisa - per il semplice, ma profondo impatto che deriva dalla frequentazione di cani e anziani. Su queste premesse abbiamo deciso di estendere il progetto ad altre strutture Rsa di Korian, con incontri a tema dove gli ospiti verranno coinvolti in attività divertenti ed educative in compagnia dei nostri cani, i veri protagonisti di questi incontri. In questo modo arricchiamo ulteriormente la loro quotidianità, fornendo nuovi stimoli e occasioni di pura gioia".
Grazie ai cani e al lavoro degli educatori cinofili, durante gli eventi Amici con la coda l'anziano viene reso più attivo e la sua autostima aumenta, in un contesto emozionante. Gli ospiti vengono incoraggiati, dopo alcune dimostrazioni e sempre con il supporto di specialisti, a lavorare con gli animali, dando loro una serie di comandi base: un'attività che li fa sentire davvero partecipi e stimolati e che giova loro anche dal punto di vista fisico, stimolando le abilità mnemoniche e i ricordi. Alla fine di ogni incontro, gli amici a 4 zampe sfilano tra i pazienti e le carrozzine per farsi accarezzare, entrando in contatto diretto con chi lo desidera e strappando un sorriso, e vengono scattate delle foto ricordo che il paziente può portare con sé per rivivere in ogni momento quell’esperienza gratificante.
Gli incontri mensili si svolgeranno da febbraio a giugno e da ottobre a dicembre, sospendendo le attività nei mesi più caldi per garantire il benessere degli 'specialisti' a 4 zampe. Ogni struttura coinvolta parteciperà a 6 incontri, mentre l'Rsa Heliopolis, essendo una residenza più grande e dotata di spazi ad hoc, ne ospiterà 12. Ogni appuntamento seguirà un tema preciso: dall'incontro di presentazione alla Festa del nonno - durante la quale gli anziani che lo desiderano potranno fare un regalino ai cani - passando per l''Arrivo dell'estate', dove gli ospiti impareranno a spazzolare gli animali, e per la Festa del cane, fino ad arrivare ai mostruosi travestimenti di Halloween e al Natale. Le 15 strutture coinvolte: Heliopolis a Binasco (Mi), Vittoria (Brescia), San Giulio di Bergazzo (Como), Antonio Vivaldi di Cantù (Como), Il Ronco di Valle Intelvi (Como), la Prealpina di Cuvio (Varese), Le Torri di Retorbido (Pavia), Mazzarello e Collegio San Filippo Neri (Torino), Villa Benedetta (Viterbo), Villa Margherita di Rocca Priora (Roma), Villa Sacra Famiglia (Roma), Residenza Aurelia di Santa Marinella (Roma), Villa Carla e Villa Silvana di Aprilia (Latina).
- 10:17 - Ucraina: Zelensky, 'situazione a Kharkiv si è stabilizzata'
Kiev, 17 mag. (Adnkronos) - Le forze russe sono avanzate per 10 km nella regione ucraina di Kharkiv, ma la situazione si è "stabilizzata". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato da Rbc-Ucraina.
“Oggi, le nostre forze di difesa hanno fermato i russi dove si trovano ora. Il punto più profondo della loro avanzata è di 10 km”, ha detto Zelensky ai giornalisti.
- 09:55 - Ue, fino al 19 maggio a Forlì lo European Youth Event
Roma, 16 mag. (Adnkronos) - Oggi alle 17.30, migliaia di giovani italiani ed europei si daranno appuntamento in Piazza Saffi a Forlì per dare ufficialmente avvio ad Eye Forlì, l’European Youth Event che arriva in Italia per la prima volta. Dal 17 al 19 maggio a Forlì, migliaia di giovani dai 16 ai 30 anni parteciperanno ad oltre 200 attività gratuite, tra cui: workshop, laboratori, attività artistiche, dibattiti, incontri e tornei sportivi. Inoltre, saranno presenti 150 organizzazioni giovanili provenienti da tutta Europa.
L’European Youth Event è il più grande evento rivolto ai giovani organizzato ogni due anni a Strasburgo dal Parlamento europeo. In occasione delle prossime elezioni europee (8 e 9 giugno 2024), il Parlamento europeo ha finanziato la realizzazione di quattro edizioni nazionali di Eye: nelle capitali europee Berlino (Germania) e Vilnius (Lituania), a Brežice (Slovenia) e a Forlì.
A distanza di un anno, Eye Forlì ricorderà il primo anniversario dell’alluvione che causò l’esondazione di 21 fiumi e l’allagamento di 37 comuni, tra cui Forlì, celebrando la rinascita delle aree colpite. Alla cerimonia di apertura, domani, parteciperanno i rappresentanti di Regione Emilia-Romagna e dei comuni colpiti dall’alluvione. Gli sbandieratori del premiato Niballo Palio di Faenza daranno avvio alla cerimonia, con il loro spettacolo che ha conquistato fama internazionale, partecipando ad importanti eventi internazionali come la scorsa edizione dei Mondiali di Calcio.
La rievocazione dell’alluvione sarà affidata ai giovani artisti del gruppo B-PED, che proporranno uno spettacolo di danza sul riarrangiamento di Anidride Solforosa di Lucio Dalla. La performance celebrerà la rinascita della Romagna e il motto dell’Unione europea “Unita nella diversità”, per ricordare l’impegno di donne e uomini di ogni età e provenienza che hanno liberato dal fango i comuni della Romagna.
Dopo l’intervento dei rappresentanti dell’Università di Bologna e delle istituzioni europee, la conclusione sarà affidata all’Orchestra Santa Balera, già rinomata per aver portato il liscio romagnolo sul palco dell’Ariston durante l’ultima edizione del Festival di Sanremo.
Tra gli ospiti Luca Parmitano, astronauta, Andrea Lorenzon, content creator e autore di “Cartoni Morti”, Vinicio Marchioni, attore (tra i suoi lavori, “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi), Federico Benuzzi, divulgatore, Alex Bellini, esploratore, i giornalisti de Il Post Luca Misculin, Eugenio Cau, Alessandra Pellegrini De Luca, Laura Loguercio.
- 09:39 - Corruzione: Spinelli jr a gip, 'mio padre ingestibile ma era Toti a chiamarlo'
Milano, 17 mag. (Adnkronos) - "Non era mio padre che chiamava Toti, ma Toti che chiamava mio padre. Toti faceva le sceneggiate per chiedere i finanziamenti". E' quanto emerge nell'interrogatorio di garanzia, riportato da alcuni quotidiani, di Roberto Spinelli, figlio dell'imprenditore Aldo, tra i protagonisti dell'inchiesta sulla corruzione che ha provocato un terremoto nella politica ligure con il governatore Giovanni Toti finito ai domiciliari.
"Mio padre era impossibile da gestire, più volte abbiamo pensato di mettergli l'amministratore di sostegno" tanto che i suoi legali hanno chiesto allo psichiatra Marco Lagazzi di svolgere alcuni accertamenti sulla salute psicofisica dell'84enne 'zar' del porto. Sentito il 13 maggio dal gip di Genova Paola Faggioni, Spinelli jr - colpito dall'interdizione a svolgere l'attività professionale - ribadisce le presunte 'pressioni' del presidente della Regione Liguria in vista delle elezioni. "Io di Toti non ho neppure il numero di cellulare, il governatore, invece, lo chiamava spesso...non è che mio padre si sveglia e chiama Toti" aggiunge, ma rimarca anche l'assenza di un vero intervento risolutivo da parte del governatore: "Toti faceva la sceneggiata di cose impossibili".
Quanto ai finanziamenti, "Mio padre non riusciva a capire che non si poteva fare", e comunque era "Toti che lo chiamava" quando c'erano "situazioni elettorali o delle cene". Dei soldi Spinelli jr non ne voleva sapere perché "non volevo finire più sui giornali" e perché da anni "gli ho intimato di non far più finanziamenti". Inutilmente, a quanto sostiene la procura di Genova.
- 09:36 - Festival lavoro, De Luca (consulenti): "Sarà momento confronto, pronti per sviluppo Paese"
Roma, 16 mag. (Adnkronos/Labitalia) - "Ci aspetta un lungo momento di confronto e scambio. Questo è un popolo che supera tutte le difficoltà grazie alla forza del pensiero e riesce a trovare sempre il modo per dare il proprio contributo per lo sviluppo del Paese". Così Rosario De Luca, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, aprendo la quindicesima edizione del Festival del lavoro alla Fortezza da Basso a Firenze.
"Oggi le aziende - continua- offrono lavoro ma non trovano personale perchè non ci sono competenze. E quindi il tema è la formazione. L'intelligenza artificiale? Sarà un modo di aiuto indiretto perchè obbligherà tutti ad adeguarsi pena essere esclusi dal mercato. Tutti dovranno adeguare le loro competenza al rialzo, per superare la ripetitività e puntare sulle specializzazioni".
E sul tema degli infortuni De Luca ha sottolineato che "va bene il rafforzamento della vigilanza ma davanti a 24 milioni di rapporti di lavoro serve la cultura della prevenzione non bastano le ispezioni".
“La sicurezza sul lavoro, così come l’intelligenza artificiale sono, insieme all’etica, le tre parole chiave della 15ma edizione del Festival del Lavoro, nel corso della quale, insieme ad esperti, accademici, politici, rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali analizzeremo le transizioni in atto nel mercato occupazionale e le modalità con cui l’intelligenza artificiale potrà affiancare professionisti, imprenditori e lavoratori nei prossimi anni. Senza intaccare le tutele e garantendo le migliori condizioni per lavorare in sicurezza”. E' quanto ha affermato il presidente del Consiglio Nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, Rosario De Luca, commentando il sondaggio demoscopico condotto dall’Istituto Piepoli per il Festival del Lavoro, in programma da oggi al 18 maggio a Firenze, presso Fortezza da Basso.