La missione ExoMars stimola la fantasia. Non siamo i soli esseri viventi nell’universo, di questo gli scienziati sono sicuri, ma tracce di vita non sono finora state registrate. “Non ci sono alieni, né omini verdi, andremo alla ricerca di tracce batteriche sotto la superficie inospitale del pianeta rosso. Un tempo, miliardi di anni fa il pianeta aveva un’altra atmosfera, molto più densa, corsi d’acqua, dove c’è acqua c’è vita” ci dicono Barbara Negri e Fabio Favata dell’Asi, agenzia spaziale italiana. “L’uomo potrà sbarcare su Marte fra qualche decennio, nel 2030 è possibile, come ha detto Obama, le capacità tecniche ci cono, serve la volontà politica” aggiungono. “Perché dal 1969 non siamo però ritornati sulla Luna? Lo sforzo era troppo alto per il risultato ottenuto, i sassi lunari e le polveri vengono attualmente analizzati, era una bandierina, Marte può dare di più” risponde Roberto Battiston, presidente dell’agenzia. “In parallelo alla conquista di Marte si ritornerà a colonizzare la Luna, gli astronauti dovranno allenarsi a vivere in un ambiente inospitale, già paesi stanno studiando basi sulla luna per arrivare poi alle basi marziane, è una meta anche di grande interesse commerciale per sviluppare il turismo lunare” raccontano ancora. Trovare più pianeti dove l’uomo potrebbe vivere è indispensabile. La terra ha risorse limitate, potrebbe essere colpita da una catastrofe, l’exit strategy è lo scopo principale di queste missioni, oltre che studiare le galassie. “Come si coniuga questo con Dio? Io ci credo personalmente, sono domini separati, non vedo contraddizione, in un universo così immenso è difficile pensare che siamo soli” è la risposta degli scienziati. L’esplorazione di altri mondi non crea dubbi nemmeno a dei cattolici convinti come il dirigente Mauro Moretti e il ministro Stefania Giannini. “Credo che lo sviluppo della scienza non metta in dubbio un motore creatore, che sia Dio o un’entità spirituale, capace di dar vita a questo universo meraviglioso”,astron dice la ministra
Cronaca - 20 Ottobre 2016
ExoMars, gli scienziati: “L’uomo su Marte nel 2030″. “Dio e scienza? Non c’è contraddizione”
La Playlist Cronaca
![Adn Kronos](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/themes/ifq-2019/assets/img/png/adnkronos_logo_full.png)
- 23:31 - Parigi 2024: Celine Dion da brividi appare sulla Torre Eiffel e si esibisce in 'L'Hymne à l'amour'
Parigi, 26 lug. (Adnkronos) - Interpretazione da brivido di Celine Dion alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, che appare sul palco al primo piano della Torre Eiffel. La diva canadese che non si vedeva sul palco da quattro anni si esibisce in “L'Hymne à l'amour”.
- 21:34 - Parigi 2024: Gozi, 'cerimonia apertura lezione su bellezza Francia'
Roma, 26 lug (Adnkronos) - “Una delle più belle cerimonie d’apertura delle Olimpiadi che io ricordi. Una lezione di Parigi al mondo sulla bellezza della Francia, la grandezza della sua storia, le battaglie universali per la libertà e i diritti civili, l’orgoglio di un’appartenenza. Viva le Olimpiadi e lo spirito olimpico”. Lo scrive su X Sandro Gozi, eurodeputato di Renew Europe e segretario generale del Partito democratico europeo.
- 21:18 - Parigi 2024: Grillo, 'apertura straordinaria, ma voci Rai brutta copia della Gialappas...'
Roma, 26 lug (Adnkronos) - "Apertura straordinaria e pazzesca delle #olimpiadi2024. Le due brutte copie della Gialappas di giornalisti #Rai non sono riusciti a scalfirne il pathos nonostante ce l'abbiano messa tutta". Lo scrive sui sociale Beppe Grillo. "Hanno commentato anche un cartone animato spiegandolo!", scrive in un altro post Grillo.
- 20:55 - Parigi 2024: Renzi, 'chapeau, che peccato però poteva essere a Roma'
Roma, 26 lug (Adnkronos) - "Che spettacolo l’inaugurazione delle Olimpiadi a Parigi. Chapeau. Che peccato, però. Poteva essere Roma… #Paris2024". Lo scrive su Twitter Matteo Renzi.
- 20:02 - Parigi 2024: prima star della serata è Lady Gaga, con omaggio al cabaret francese
Parigi, 26 lug. (Adnkronos) - Circondata da pompon e piume rosa, Lady Gaga è stata la prima star mondiale a dare spettacolo durante la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici di Parigi 2024. Vestita con un elegante outfit nero, la cantante americana ha fatto rivivere meravigliosamente il look iconico di Zizi Jeanmaire, mentre esegue "My thing in Feathers" in un omaggio al mondo del cabaret e del music-hall francese, attraverso un titolo emblematico degli anni '60. Poi si siede al pianoforte e suona qualche nota alla fine della sua performance, sempre tra piume e pompon tra il rosa e il nero.
- 19:51 - Governo: Conte, 'a Meloni bisogna domandare, tu cosa hai fatto?'
Roma, 26 lug (Adnkronos) - "Noi in Europa ci siamo battuti per i fondi Next Generation ma l’Europa per competere ha bisogno non di investimenti in armi. Oggi la transazione ecologica sta diventando una transazione militare". Lo ha detto Giuseppe Conte al Giffoni film festival.
"Il Governo Meloni racconta che ciò che è stato fatto dal Movimento 5 Stelle è stato fatto male, ma oggi si scopre che non c’è stato il buco di bilancio e non c’è stato un solo condannato per il reddito di cittadinanza tanto criticato. Vi invito a fare una domanda alla Meloni 'Tu invece cosa hai fatto?'", ha aggiunto.
- 19:13 - Rai: FdI, 'nessun disastro Tg, Pd racconti fallimenti quando lottizzava e occupava azienda'
Roma, 26 lug (Adnkronos) - “Fa sempre sorridere la lettura delle note stizzite dei componenti del Pd in Commissione Vigilanza Rai che ogni volta, casualmente, sbagliano numeri e riferimenti ufficiali". Lo dichiarano i componenti di Fratelli d’Italia della Commissione Vigilanza Rai.
"Infatti, con impeto e furore si lanciano parlando del disastro, a loro dire, dei telegiornali della Rai dimenticando, però, che il Tg1 resta il primo telegiornale nazionale per ascolti e che perde soltanto meno di un punto percentuale rispetto al Tg3 a cui, curiosamente, il Partito democratico nelle sue note non fa mai alcun cenno", proseguono.
"Piuttosto, se il Pd volesse davvero parlare di fallimenti, allora dovrebbe raccontare quelli che ha prodotto quando lottizzava ed occupava la Rai. Un indebitamento alle stelle, senza un piano industriale e senza alcun rispetto del pluralismo. Ecco, perché non parla di questi disastri che la Rai, come l’intera Nazione, è costretta a scontare?”, concludono.
![Adn Kronos](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/themes/ifq-2019/assets/img/png/adnkronos_logo.png)