- 12:20 - Ucraina: Sensi (Pd), 'Tajani cauto su ingresso in Ue, torna a ruggire antica passione?'
Roma, 21 mag. (Adnkronos) - "Leggo di qualche azzimata cautela di Tajani su ingresso Ucraina in Ue. Non vorrei che sotto elezioni in Forza Italia tornasse a ruggire l’antica passione, l’antico legame. Non 1 parola invece su alleati Popolari pronti - con i liberali tanto al kg - a fare un governo con Wilders". Così il senatore Pd, Filippo Sensi, su twitter.
- 12:13 - Europee: C.De Luca-Castelli a La7, 'violate par condicio, fate politica?'
Roma, 21 mag. (Adnkronos) - Par condicio "violata" e l'accusa di fare politica e di voler orientare il voto. E' quello che scrivono Cateno De Luca e Laura Castelli, rispettivamente leader e presidente di Sud chiama Nord, in una lettera inviata al direttore di La7 Andrea Salerno e, per conoscenza, ad Enrico Mentana.
"In queste settimane di campagna elettorale - scrivono De Luca e Castelli - stiamo assistendo a fatti clamorosi che violano palesemente la par condicio. Ma al netto della violazione delle regole, ci permettiamo di sottolineare che se il canale che lei dirige dedica spazio in prima serata, in programmi come DiMartedì e Otto e Mezzo, solo ad alcuni partiti, escludendone altri, allora il voto viene orientato anche da voi. Un esempio lampante: Michele Santoro, esponente di un partito politico che sarà presente alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno, ha inspiegabilmente uno spazio smisurato nella vostra rete. Fino a ieri sera l’abbiamo visto ospite della Gruber, nelle scorse settimane da Floris. Ci sembra legittimo invitare una persona, ma perché escludere i rappresentanti di altre liste?"
"Su La7 lo spazio dedicato ai rappresentanti della lista Libertà è misurabile col contagocce - accusano -. Questo atteggiamento ci sorprende, così la vostra emittente sta di fatto dando visibilità ad alcuni partiti e oscurandone altri. In questo modo anche voi state facendo politica. Auspichiamo una risposta e ci auguriamo di ottenere uno spazio adeguato, lo stesso che i vostri canali d’informazione stanno dedicando alla maggioranza dei partiti che saranno presenti alle elezioni europee. Anche voi avete delle responsabilità nei confronti dell’elettore, responsabilità che dovrebbe prevalere rispetto alle simpatie e amicizie verso il singolo. Informare è anche democrazia".
- 12:07 - Ciclismo: cambia il percorso della 16/a tappa, salta la Cima Coppi a causa del maltempo
Livigno, 21 mag. - (Adnkronos) - "La situazione è quella che vedete, c'è la neve e di conseguenza non si può fare lo Stelvio. Ci sarà una vera partenza dopo la discesa da Prato allo Stelvio. Purtroppo il clima in montagna non si può mai conoscere esattamente fino alla fine". Con queste parole Mauro Vegni, direttore del Giro d'Italia, ufficializza il cambio di percorso della 16/a tappa della Corsa Rosa. Oggi ci sarebbe dovuta essere la Cima Coppi, l'Umbrail Pass, ma le condizioni meteorologiche con pioggia e neve hanno indotto gli organizzatori ad accorciare il percorso.
I corridori lasceranno Livigno in bici e arriveranno in Svizzera attraverso il tunnel La Schera, si cambieranno nelle gallerie lungo il percorso e saliranno così sulle ammiraglie per trasferirsi in auto a Prato allo Stelvio dove, alle 14, ci sarà la vera partenza della tappa. L'arrivo sarà, come previsto a Santa Cristina di Val Gardena.
"In commissione però avevamo già elaborato tre soluzioni da verificare stamattina a seconda delle condizioni e abbiamo optato per la terza da Prato allo Stelvio. Ci voleva un giusto compromesso tra esigenze nostre, dei corridori e di tutte le altre componenti come i Comuni che hanno investito", aggiunge Vegni.
- 11:58 - Corruzione: Conte, 'politica non ha bisogno di finanziamento pubblico'
Roma, 21 mag. (Adnkronos) - "Noi riusciamo a dimostrare che la politica non ha bisogno di finanziamento pubblico. Adesso si sta parlando di questo: gli altri partiti vogliono tornare al finanziamento pubblico, vogliono rispondere così ai casi di corruzione dilaganti da Nord a Sud. Invece noi stiamo dimostrando che la politica si può fare con le micro-donazioni e che ci sono anche soldi utili per la collettività da restituire". Lo ha detto a Forlì il leader del M5S, Giuseppe Conte.
- 11:52 - **Mo: Conte, 'Cpi? Prendiamo atto, Netanyahu non può sottrarsi a diritto internazionale'**
Roma, 21 mag. (Adnkronos) - "Per quanto riguarda la Corte penale internazionale e il procuratore che ha chiesto il mandato d'arresto per l'esponente di Hamas e per Netanyahu, non entro nel merito delle decisioni di una Corte internazionale, però dico che come ieri abbiamo applaudito alla richiesta di un mandato d'arresto per Putin, oggi prendiamo atto della richiesta di un mandato di cattura per un esponente di Hamas. E certo anche Netanyahu, un premier eletto democraticamente, non può sottrarsi alle regole del diritto internazionale, alle regole sui crimini di guerra". Lo ha detto il leader del Movimento 5 Stelle ed ex presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, parlando alla stampa a Forlì.
- 11:38 - Euro 2024: Italia a caccia del bis, riuscito solo alla Spagna, i bomber a caccia di Platini
Roma, 21 mag. - (Adnkronos) - Le grandi manifestazioni sportive, soprattutto quelle calcistiche, regalano sempre storie straordinarie che portano alla ribalta, nel bene e nel male, tantissimi protagonisti. Cosa succederà a Euro 2024? Gli esperti Sisal hanno analizzato record e underdog, prestazioni epiche e flop clamorosi. L’Italia torna in Germania da Campione in carica. I ragazzi di Spalletti vanno a caccia di un bis riuscito, nella storia della competizione europea, solo alla Spagna nel 2008 e nel 2012. Gli esperti Sisal ritengono l’impresa tricolore tutt’altro che semplice, ma non certo impossibile vista la quota 16 con cui è data la conferma del titolo conquistato a Londra. L’Italia vuole andare, nuovamente, a Berlino.
Michel Platini, per tutti semplicemente Le Roi, trascinò la Francia al primo Europeo della sua storia stabilendo un primato che resiste ancora oggi a distanza di 40 anni: 9 reti in appena 5 gare. Tanti i bomber che, a Euro 2024, proveranno a battere il record di Platini: l’impresa di vedere uno dei protagonisti realizzare almeno 10 reti pagherebbe 66 volte la posta. L’edizione dell’84 alla Nazionale francese portò un altro primato ancora imbattuto: i Galletti misero a segno ben 14 reti. Gli esperti Sisal danno però fiducia alle squadre in gara visto che la caduta del record si gioca a 2,00.
Non solo favoriti e campioni attesi. La storia dello sport è contrassegnata anche dagli Underdog. Uno degli esempi più eclatanti è quello della Danimarca, oggi campione a 33. Correva l’anno 1992 quando la Jugoslavia fu esclusa e al suo posto entrarono i danesi ripescati, nel vero senso della parola, direttamente dalle vacanze: Laudrup e compagni sorpresero tutti battendo in finale la Germania e aggiudicandosi il titolo. Dodici anni dopo, la Grecia regalò un’impresa storica sconfiggendo, a casa propria, il Portogallo di Cristiano Ronaldo. A Euro in tanti sognano di recitare il ruolo dell’Underdog e unirsi a questo club: a chi toccherà quest’anno? La Serbia dei fratelli Milinkovic-Savic e di Dusan Vlahovic potrebbe ambire a sorprendere tutti: tecnicamente i giocatori slavi non hanno nulla da invidiare a nessuno ma, come spesso accade nelle grandi manifestazioni, devono solo trovare la giusta determinazione. L’impresa della Serbia è infatti offerta a 100.
Spagna, Italia e Francia. Queste le uniche nazionali che sono riuscite nell’impresa di imporsi davanti ai propri tifosi, motivo per il quale i supporter della Germania, vincente a 7,50, stanno facendo i debiti scongiuri. È la seconda volta che l’Europeo si gioca in terra tedesca, dopo l’edizione del 1988 quando, a trionfare, fu l’Olanda di Gullit e Van Basten: per quest’anno la formazione allenata da Julian Nagelsmann – l’unica insieme alle Furie Rosse ad aver vinto per tre volte – ha un doppio obiettivo: festeggiare all’Olympiastadion il quarto alloro europeo e interrompere un digiuno di successi che manca dal 1996.
- 11:37 - Federalismo: Fontana ricorda Miglio, 'tanti esempi ma c'è specificità italiana'
Roma, 21 mag. (Adnkronos) - "Gianfranco Miglio è stato un uomo del suo tempo capace di interpretare l'evoluzione del suo tempo portando il dibattito a un valore di grande attualità. Parlare di federalismo oggi rimanda a tanti esempi fatti di burocrazie, livelli amministrativi differenti e diverse delegazioni di poteri dallo Stato centrale. Ispirarsi può essere utile ma c'è una specificità italiana. L'auspicio è che anche oggi tante persone, come fece Miglio, sappiano interpretare una nuova realtà, offrendo soluzioni per un mondo che è inevitabilmente diverso dal passato". Lo ha affermato il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, aprendo il convegno, nella Sala della Lupa, “Il federalismo in Italia e la lezione di Gianfranco Miglio”, con presentazione del volume dei suoi discorsi parlamentari. La prefazione è curata proprio da Fontana. Quattordici i docenti che, in questa giornata, si confronteranno sul tema. Tra i presenti anche il figlio di Gianfranco Miglio, Leonida.
"Miglio -ha sottolineato ancora Fontana- ci lascia una eredità politico, culturale e storica notevole che ha portato avanti una dialettica importante basata sulle idee. L’Italia a livello di pensiero politico può diventare un Paese all’avanguardia: solo con le idee si può fare della buona politica".