LONDON, UNITED KINGDOM – JANUARY 20: Tom Holland poses in the press room at the London Critics’ Circle Film Awards at The Mayfair Hotel on January 20, 2013 in London, England. (Photo by Stuart Wilson/Getty Images)
- 12:54 - Patto stabilità: Conte, 'porterà a tagli per 13 mld l'anno e Meloni non ha fatto nulla'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - "Noi siamo dispiaciuti che l'Italia non abbia combattuto questa battaglia importantissima per non tornare all'austerità. Oggi invece ci torniamo e con parametri che ci costringeranno ad operare tagli che vengono stimati 13 miliardi l'anno. E il governo Meloni che ha fatto? Nulla di nulla. Aveva detto che la pacchia sarebbe finita per l'Europa e invece è finita per Meloni perché non ha nessuna proposta". Così Giuseppe Conte a Bassano del Grappa. "Siamo arrivati al paradosso che il governo lo ha approvato e in Europa gli eurodeputati della maggioranza si sono astenuti. Noi abbiamo votato contro" questo patto di stabilità in Europa "e continueremo a denunciare lo spirito miope che ispira la logica del 'pacco' di stabilità".
- 12:42 - Aviaria, dalle mucche può saltare all'uomo: cosa sappiamo
Milano, 20 mag. (Adnkronos Salute) - La circolazione sempre più stabile del virus dell'influenza aviaria H5N1 nei mammiferi oceanici come "leoni marini e foche" è "preoccupante". Ma "soprattutto a preoccupare me, come la comunità scientifica internazionale, è che questo virus è arrivato agli animali di allevamento come le mucche da latte" colpite da un'epidemia negli Usa. Mucche che, "si è scoperto in uno studio, hanno un particolare recettore per l'influenza uguale a quello di alcuni uccelli e anche dell'uomo. Questo può voler dire che le mucche infettate potrebbero fungere da reservoir", da serbatoio, "in cui l'H5N1 impara a mutare in modo da riuscire a fare il salto di specie e contagiare più facilmente le persone". Lo spiega all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commentando la ricerca dei Cdc americani sulle foche morte di aviaria in Canada, nel Quebec.
"Purtroppo - ribadisce l'esperto - l'H5N1 non ha più niente a che vedere con quel virus che oltre 30 anni fa colpiva le anatre selvatiche. Di aviario ormai ha molto poco", avverte. "Ha fatto tantissimi giri, ma soprattutto si è spostato da una parte all'altra del globo passando dal Sudest asiatico al continente nordamericano, Stati Uniti e Canada, dove evidentemente è arrivato e a interessare i mammiferi e questo dato è preoccupante. E' per questo che le autorità americane non sottovalutano più il fenomeno - evidenzia Bassetti - e hanno stanziato oltre 200 milioni di dollari per tentare di bloccare la diffusione dell'influenza aviaria", mentre "i Cdc hanno innalzato il livello di allerta e di controllo per i casi di H5N1".
Dallo studio che indica nelle mucche un recettore per i virus influenzali simile a un recettore umano, un lavoro apparso sulla piattaforma pre-print 'bioRxiv' e firmato da scienziati statunitensi e danesi, arriva "un dato molto molto importante", rimarca l'infettivologo. "Io credo - conclude - che si debba tutti insieme iniziare a parlare con più insistenza dell'importanza dell'H5N1" come possibile minaccia "per la popolazione mondiale".
- 12:34 - Carceri: 'Disagio mentale e processo penale', convegno alla Camera
Roma, 20 mag (Adnkronos) - 'Disagio mentale e processo penale: tra diritto alla salute e misure di controllo' è il titolo del convegno che avrà luogo oggi alla Camera dei deputati (sala Matteotti, ore 15) promosso dall’onorevole Paolo Ciani, segretario della commissione Politiche sociali e sanità, con il magistrato della Corte di Cassazione Carlo Renoldi (già capo del Dap), cui prendono parte molti esperti delle tematiche giuridiche e sanitarie che saranno trattate nell’incontro.
"Il tema della salute mentale e del carcere è un tema complesso e troppo spesso sottovalutato. È necessario riflettere sul ruolo ed efficacia delle Rems, nate dopo la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari; come sul corretto equilibrio tra diritto alla salute e misure di controllo; o sulle ‘persone socialmente pericolose’ e le ‘case di lavoro per internati’, che gran parte dei nostri concittadini non sa nemmeno che esistono -commenta Ciani, segretario di Demos e vicepresidente del gruppo Pd-Idp-. Il tutto senza ricette già pronte, ma confrontandosi con libertà con addetti ai lavori che ogni giorno affrontano nella realtà questi temi".
- 12:33 - Puglia: Gasparri, 'Emiliano indovino ma a Bari qualcosa non va'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - “Quando c'è stata l'audizione secretata del procuratore della Repubblica di Bari abbiamo tratto una chiara impressione dello stato delle cose nel capoluogo pugliese. La lettura dei giornali, cito in questo caso una fonte aperta, ci conferma quella impressione. Si é letto, infatti, dell’interrogatorio di Pisicchio e di alcuni messaggi che si sarebbero scambiati Emiliano e Pisicchio. Da queste cronache si apprende chiaramente che Emiliano potrebbe aver avvertito Pisicchio della necessità di revocarlo dall'incarico regionale, che il presidente della Puglia gli aveva attribuito, perché gli eventi stavano ‘precipitando’. L’impressione dalla lettura è che Emiliano fosse informato di quanto stava per avvenire. Il che, lo vogliamo sottolineare, costituirebbe un gravissimo reato che andrebbe perseguito". Lo afferma Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato e componente della commissione parlamentare Antimafia.
"Emiliano invece - incalza l'azzurro - è venuto a farci una lezioncina di antimafia nel corso della sua audizione a palazzo San Macuto. Mentre, invece, nel combinato disposto della valutazione dell'audizione del procuratore della Repubblica Rossi, si rileva quello che tutti possono constatare. Non vogliamo violare il segreto, ma le impressioni che abbiamo tratto non possono essere secretate. Resto convinto, potrei sbagliare ma non credo, che ci siano state notizie ‘vaganti’ a Bari, oppure che Emiliano è un indovino o è uno che conosce in qualche modo i fatti. Gli auguro di essere semplicemente un indovino, perché questa virtù ovviamente non costituisce reato. Conoscere una notizia riservata invece può configurare una violazione della legge".
"Io ho dentro di me -aggiunge- idee chiarissime su quanto è avvenuto. Ma mi chiedo se la legge è uguale per tutti, come si ostenta nelle sedi giudiziarie o se qualcuno è ‘più uguale’ degli altri. E può andare da sindaco nelle case delle sorelle dei boss vantandosene nelle ere successive o può intervenire pochi minuti prima di un arresto con doti profetiche alle quali vorrei credere ma, lo ammetto, faccio davvero fatica a credere. A Bari qualcosa non va. E non soltanto alla Regione, ma anche in altri palazzi, ben noti nel passato proprio ad Emiliano. Che siano noti anche nel presente?”.
- 12:32 - G7: Antonelli (Ey), 'in agenda per Italia temi cruciali a partire da giovani'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - “Con il G7, l'Italia ha l'opportunità di porre al centro dell'agenda globale temi cruciali per il nostro futuro, come lo sviluppo sostenibile, la lotta al cambiamento climatico e l’inclusività. E di farlo a partire dalle nuove generazioni. Anche noi, come Ey, vogliamo impegnarci a favorire questo cambiamento verso un mondo migliore, e il progetto Youth 7, vede proprio i giovani protagonisti della trasformazione". E' il commento di Massimo Antonelli, Ceo di Ey in Italia e Coo di Ey Europe West, alla Farnesina in occasione del Summit Youth 7 Italy 2024 - G7 Italia Engagement Group.
"In un mondo in rapida evoluzione, dove le sfide economiche e sociali si intensificano - ha aggiunto Antonelli - le nuove generazioni si fanno portatrici di una visione innovativa e di cambiamento: prendiamo per esempio in considerazione il fatto che il 34% della Gen Z è mosso dalla sostenibilità nelle proprie scelte, prediligendo soluzioni di trasporto sostenibili e prodotti con una comunicazione trasparente. È quindi responsabilità di tutti noi aiutare le nuove generazioni a diventare protagoniste di un'innovazione e trasformazione continua, giocata in ecosistema con istituzioni e aziende”.
- 12:23 - Vaccini: da Longevitas campagna prevenzione per over 65, primo focus su zoster
Roma, 17 mag. (Adnkronos Salute) - Prevenzione, sani stili di vita, importanza della vaccinazione: parole chiave per un invecchiamento positivo e in buona salute. E' questo il tema al centro di una vasta campagna promossa dalla Fondazione Longevitas con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone, ottimizzare e ridurre, attraverso lo sviluppo di una sana longevità, la spesa sanitaria, consentendo importanti risparmi da reinvestire in salute. La campagna si articolerà attraverso la realizzazione di iniziative educazionali e di prevenzione rivolte agli over 65, con un importante focus sulla prevenzione vaccinale quale strumento di tutela della propria salute. La prima tappa si è svolta oggi a Milano, presso la sala Gonfalone della Regione Lombardia, alla presenza delle istituzioni regionali, con un convegno intitolato 'Mantenersi in salute grazie alla prevenzione vaccinale dell'adulto: l'esempio del vaccino contro l'Herpes zoster'.
L'invecchiamento della popolazione è un fenomeno globale con cui si confrontano oggi le comunità e i sistemi sanitari, in un contesto in cui la vaccinazione rappresenta una fondamentale arma di prevenzione - è emerso dall'incontro - come è il caso della vaccinazione contro l'Herpes zoster, mezzo efficace per prevenire l'infezione e ridurre il rischio di complicanze. Nel convegno di oggi si è parlato del rapporto tra 'Healthy Ageing' e prevenzione vaccinale dell'Herpes zoster, approfondendo le cause, i sintomi, le diagnosi e i trattamenti, del ruolo del Gruppo tecnico nazionale sulle vaccinazioni e del Piano nazionale di prevenzione vaccinale, delle politiche di prevenzione nella Regione Lombardia e della centralità del ruolo dei medici di medicina generale.
"Regione Lombardia offre gratuitamente il vaccino per quelle fasce di popolazione particolarmente sensibili a questo tipo di virus come diabetici, cardiopatici e immunodepressi, solo per fare qualche esempio, ed è gratuito per tutti i soggetti nel sessantacinquesimo anno di età". Così Emanuele Monti, membro Cda Aifa, presidente IX Commissione Sostenibilità sociale, casa e famiglia di Regione Lombardia e già presidente della Commissione Sanità, consigliere regionale Lombardia, che ha sottolineato: "Può essere offerto in co-somministrazione con il vaccino antinfluenzale anche se, a differenza di quest'ultimo, può essere effettuato in qualsiasi momento dell'anno".
"Per allargare la copertura del vaccino anti-Herpes zoster è fondamentale una campagna vaccinale dove i tanti stakeholders collaborano con gli enti del territorio, i medici di medicina generale e la rete di farmacie - ha aggiunto Monti - Fare comunicazione è fondamentale, per questo iniziative come quella di oggi con momenti formativi sono fondamentali così da raggiungere sempre più persone. Grazie alla prevenzione vaccinale possiamo alleggerire la pressione sugli ospedali, sulle visite e, chiaramente, evitare le dolorosissime eruzioni cutanee e infiammazioni che il 'Fuoco di Sant'Antonio' comporta nei pazienti".
"Le persone anziane sono particolarmente suscettibili alle malattie infettive, anche di tipo virale, per un indebolimento del sistema immunitario legato alla presenza di malattie croniche e/o fragilità - ha evidenziato Giuseppe Bellelli, professore di Geriatria all'università di Milano-Bicocca e direttore Uoc Geriatria dell'Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza - Le complicanze da Herpes zoster possono essere estremamente invalidanti per queste persone. Si pensi ad esempio alla nevralgia post-erpetica, ma si consideri anche che lo zoster può provocare perdita di autonomia, problemi cognitivi, ansia, depressione, insonnia e isolamento sociale. La prevenzione tramite vaccino è dunque cruciale soprattutto per le persone anziane, specie se fragili e con malattie croniche. I dati di letteratura ci dicono che i vaccini contro Herpes zoster sono efficaci e sicuri anche nelle persone anziane e che l'efficacia si mantiene nel tempo. E' necessaria una campagna di sensibilizzazione della popolazione anziana che miri a migliorare i tassi di copertura vaccinale, purtroppo ancora sub-ottimali".
"L'invecchiamento della popolazione richiede una risposta attiva e mirata da parte dei sistemi sanitari - ha osservato la presidente della fondazione Longevitas, Eleonora Selvi - La prevenzione vaccinale ha un ruolo cruciale, poiché protegge gli adulti da patologie che possono avere gravi conseguenze sulla loro salute e qualità di vita, specialmente per i più fragili. Nel caso specifico dell'Herpes zoster, il 90% degli adulti ha già contratto il virus della varicella e potrebbe sviluppare il Fuoco di Sant'Antonio, che è possibile prevenire attraverso la vaccinazione: quest'ultima può ridurre i ricoveri ospedalieri e le visite mediche, prevenire le complicazioni a lungo termine e di conseguenza alleggerire i costi per il Ssn, migliorando l'efficienza delle risorse sanitarie. Promuovere la pratica vaccinale tra gli adulti, in conclusione, è essenziale per garantire una popolazione più sana e attiva, ed è un investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva".
"Finalmente i pazienti hanno la possibilità di essere vaccinati contro l'Herpes zoster dal loro medico di famiglia - commenta Paola Pedrini, segretario generale Fimmg Lombardia - E' importante valorizzare il ruolo del medico di medicina generale nella gestione complessiva della strategia vaccinale. Proprio il particolare rapporto di fiducia con i suoi assistiti lo rendono determinante per la promozione, l'organizzazione e la facilitazione della prevenzione di patologie, con significative ripercussioni sulla salute della comunità e conseguentemente sulla sostenibilità del sistema".
- 12:18 - Iran: La Russa, 'sincere condoglianze mie e del Senato per morte Raisi'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - "Esprimo le mie più sincere condoglianze, anche a nome dell'Assemblea del Senato della Repubblica, per la morte del Presidente Ebrahim Raisi e del Ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian, nonché degli altri membri della delegazione e dell'equipaggio, in seguito all'incidente avvenuto il 19 maggio scorso". Lo scrive su Facebook, Ignazio La Russa, presidente del Senato. "In questo momento di tristezza e dolore per la popolazione iraniana, esprimo la mia vicinanza e solidarietà", conclude.