SANTA MONICA, CA – JANUARY 10: Actor Tom Holland arrives at the 18th Annual Critics’ Choice Movie Awards held at Barker Hangar on January 10, 2013 in Santa Monica, California. (Photo by Jason Merritt/Getty Images)
- 10:18 - Ue: Silvestri, 'Meloni vuole cambiarla? Perché ha firmato patto stabilità?'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - "Giorgia Meloni ripete ormai sempre lo stesso schema. Propone tanta retorica, magari qualche urlo. Ma poi nulla cambia. Infatti se volesse realmente cambiare l'Europa, come dice in campagna elettorale, avrebbe cominciato dal non firmare un patto di stabilità che produrrà 10 miliardi all'anno di tagli ai servizi essenziali per i cittadini. Oppure dal contrastare le politiche di austerity o dal non accettare degli accordi sui migranti che non mutano in alcun modo la prospettiva del nostro Paese. La verità è che si scrive Meloni, si legge fandonia". Lo afferma Francesco Silvestri, capogruppo M5S alla Camera.
- 10:09 - **Europee: Meloni, 'confronto tv dà fastidio, lo faremo in altri modi'**
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - Il confronto tv con la segretaria del Pd Elly Schlein "sarebbe stato un modo per capire bene cosa cambia se vince un modello o se vince l'altro, dopodiché ha dato fastidio a qualcuno, ne prendo atto, lo faremo in altri modi". Così la premier Giorgia Meloni a Mattino Cinque, su Canale5.
- 10:07 - Migranti: Meloni, 'sinistra si straccia vesti per modello Albania, ma Ue segue Italia'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - Con il modello Italia-Albania sui migranti "ci guadagniamo di allentare la pressione sul territorio italiano, e ci guadagniamo un effetto dissuasione per questi potenziali migranti illegali che può essere potentissimo". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, ospite di Mattino Cinque su Canale5. Si tratta, ha rimarcato la presidente del Consiglio tornando a puntare il dito contro "gli attacchi scomposti subiti" dal presidente Rama, di "un modello totalmente innovativo".
"La sinistra si è stracciata le vesti, alcuni giornalisti di parte sono andati a rincorrere tutti i commissari europei chiedendo 'ma non vi sembra una violazione dello stato di diritto?', ma la verità - ha detto ancora Meloni - è che 15 paesi su 27 hanno firmato una lettera per chiedere alla prossima Commissione di utilizzare il modello Albania per gestire i migranti. Le soluzioni pragmatiche trovano interlocutori. Se l'accordo con l'Albania funziona può essere il nuovo modello di gestione dei migranti per l'intera Europa".
- 10:02 - Chico Forti: Meloni, 'riuscita dove altri fallito, bella pagina governo'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - Per la vicenda di Chico Forti, rientrato in Italia dopo 24 anni di reclusione negli States, "ho provato tanta soddisfazione. Perché? Perché io da diversi anni seguivo la vicenda e il suo caso, conosco la sua famiglia, sono contenta per una madre che può riabbracciare il figlio, sono contenta di aver mantenuto l'impegno, di essere riuscita dove altri non sono riusciti. È una bella pagina per il governo le nostre autorità. Ringraziamo i colleghi statunitensi per la collaborazione, dopo 24 anni carcere penso fosse giusto per Chico tornare in Italia e riabbracciare sua madre". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, ospite di Mattino Cinque, su Canale 5.
- 09:59 - Europee: Meloni, 'polemiche per Giorgia su scheda, e cosa Sbirulina? Sinistra non la seguo più'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - "E' un trucco che chieda di votarmi scrivendo il mio nome? Questi dibattiti della sinistra non li seguo più, cosa devo dire? Scrivete Giorgia Meloni detta Sbirulino?". Così la premier Giorgia Meloni, ospite di Mattino Cinque replica alle critiche sulla possibilità di indicare il suo nome di battesimo sulla scheda per le elezioni europee.
"Ho chiesto scrivete anche solo Giorgia sulla scheda perché la cosa di cui vado più fiera è che quando incontro le persone mi danno del tu e mi chiamano Giorgia significa che il ruolo" che ricopre "non ha creato distanza e che io sono ancora la persona del popolo che ero prima di diventare premier. Questo infastidisce i salotti della sinistra radical chic, ma io sono fiera di essere del popolo, che mi diano del tu, che non sono una persona che si sente su un piedistallo anche se alla sinistra farebbe orrore".
Per Meloni si tratta di "due mondi: ho visto un tweet di un senatore che dice addirittura 'non chiamatemi per nome ma dottore, perché io sono laureato'. sei dottore, bravo, ti sei potuto laureare bravo, in Italia molta gente la laurea non se l'è potuta prendere, io non ho una laurea ma sono arrivata a fare il presidente del Consiglio e vuol dire che puoi arrivare dappertutto anche senza condizioni di partenza che qualcuno ha potuto avere".
- 09:54 - Europee: Meloni, 'mancato confronto con Schlein occasione persa'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - Per il mancato confronto con Elly Schlein su Rai1 "mi dispiace molto perché secondo me è un'occasione persa, molti mi hanno chiesto chi te lo fa fare? Soprattuto se sei in vantaggio, secondo me il confronto è sempre bello, aiuta cittadini a capire cosa sta accadendo". Così la premier Giorgia Meloni ospite di Mattino Cinque, su Canale5.
Quanto alle regole della par condicio e il dibattito sulla possibilità di cambiarle, "fermo restando che se dicessi adesso che voglio modificare la par condicio per settimane i giornaloni scriverebbero che il governo è autoritario, sono materia di cui è meglio non se ne occupi il governo, se ne dovrebbe occupare il Parlamento. La legge è la stessa che c'è sempre stata", ricorda la presidente del Consiglio.
- 09:51 - Ue: Meloni, 'arranca, colpa Von der Leyen? Colpa è di maggioranza che la sosteneva'
Roma, 20 mag. (Adnkronos) - “Per la transizione verde, con la scusa della difesa dell'ambiente, abbiamo visto l'Ue che attaccava le nostre libertà. Ha preteso di dirci cosa mangiare, cosa guidare, se dovevamo efficientare le case e come lo dovevamo fare senza dire chi pagava, quali tecnologie le aziende potevano utilizzare. Mi pare ci sia una limitazione alla libertà delle persone su cui tornare indietro. L'Ue può dare gli obiettivi, ma i Paesi giudicano come conseguirli”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ospite di MattinoCinque su Canale5.
Colpa della Von Der Leyen se l'Ue arranca? "Il problema è la maggioranza che sostiene la Commissione, come sempre accade in queste cose.Ci stiamo a impiccare sul nome, ma la verità è che serve una maggioranza diversa da quella vista negli ultimi 5 anni, con i socialisti e i liberali: mettere insieme questa gente non risolve i problemi".
"Per me i partiti di centrodestra sono potenziali alleati. Voglio provare a fare in Europa quello che abbiamo fatto in Italia con partiti di destra di varia estrazione e abbiamo mandato a casa la sinistra. Vorrei mettere insieme partiti compatibili pur con sfumature diverse: è una sfida difficile ma si può arrivare a centrarla", si dice convinta.