L’emittente danese Tv2 ha ricostruito in videografica su una mappa virtuale di Copenaghen i luoghi e i momenti che hanno scosso la Danimarca e il Mondo: dal caffè Krudttonden alla Sinagoga fino alla stazione dove il terrorista in fuga è stato ucciso
Mondo - 15 Febbraio 2015
Copenaghen, i luoghi degli attentati che hanno sconvolto la Danimarca
La Playlist Mondo
- 18:11 - Riforme: Ciriani, 'premierato pronto, confido in Aula dal 6 maggio' (2)
(Adnkronos) - "Non abbiamo mai soffocato il dibattito in commissione in Senato, abbiamo lasciato tutto il tempo necessario e nessuno può dire che sul premierato, come d'altra parte sull’autonomia, il Senato e la Camera non abbiano avuto la possibilità di discutere e di dibattere", dice ancora Ciriani.
Per il ministro, premierato e autonomia “sono due provvedimenti gemelli, anche se hanno una natura diversa perché uno è costituzionale e l'altro no, ma entrambi appartengono al programma della coalizione. Sono entrambi importanti e sono gemelli perché uno prevede un rafforzamento delle autonomie regionali in capo a chi chiede più potere, senza togliere nulla alle altre regioni sia chiaro, e l'altro rafforza la stabilità dei governi centrali. Quindi ci sarà, se tutto andrà bene naturalmente, il governo centrale più forte e stabile, e dall'altra parte il contrappeso di autonomie regionali con più poteri. Questo è un progetto di modernizzazione del paese di cui noi siamo molto convinti".
- 18:06 - **Riforme: Ciriani, 'premierato pronto, confido in Aula dal 6 maggio'**
Pescara, 26 apr. (Adnkronos) - "In Senato martedì ci sarà la capigruppo per calendarizzare l'approvazione in prima lettura del premierato: noi speriamo di poter incominciare già dalla settimana del 6 maggio perché il testo è pronto e c'è il mandato al relatore quindi tecnicamente il testo è pronto per andare in Aula nella prima data utile che deciderà il presidente del Senato". Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, a margine della conferenza programmatica di Fdi a Pescara.
- 18:01 - Milano: finiti interrogatori Beccaria, agente ammette 'arresto è stato un sollievo'
Milano, 26 apr. (Adnkronos) - Il gip di Milano Stefania Donadeo ha terminato gli interrogatori in carcere degli agenti di polizia penitenziaria del carcere minorile Beccaria finiti al centro dell'inchiesta della procura di Milano su sospetti pestaggi e maltrattamenti. Alcuni degli agenti si sono avvalsi, altri invece hanno ammesso ma anche cercato di spiegare un burnout (stress cronico, ndr) dovuto a condizioni di lavoro privo di riposi, ferie o straordinari riconosciuti.
"Non sapevo cosa fare" avrebbe sussurrato un agente tra le lacrime, accusato di aver assistito alle aggressioni contro alcuni minorenni ospiti della struttura. "Sapevo di essere ripreso dalla telecamera quando agivo, ma volevo finisse...per me l'arresto è stata un sollievo" le parole, inattese, di un altro agente che deve rispondere di tortura. Per gran parte di loro gli avvocati hanno chiesto misure alternative al carcere, ma c'è anche chi - per vergogna - non ha chiesto i domiciliari a casa dei genitori.
Quasi tutti gli arrestati hanno spiegato un'assenza di formazione nel trattare con i minori e una mancanza di comandi dall'alto. E proprio sulle eventuali responsabilità degli ex vertici che si focalizza l'attenzione della procura: la prossima settimana si procederà con lo studio degli atti e con eventuali audizioni di educatori e medici, mentre il gip Donadeo passerà a interrogare gli otto agenti sospesi dal servizio.
- 17:58 - Ue: Crosetto, 'no a stop spese difesa da patto stabilità? E' orchestra Titanic'
Pescara, 26 apr. (Adnkronos) - "L'Europa che si è dimenticata di togliere le spese per la Difesa dal Patto di stabilità e come l'orchestrina che suona sul Titanic. Serve una rivoluzione non cruenta. La vera rivoluzione è il voto popolare, per dire che così come l'avete disegnata voi l'Europa è più povera, più dipendente dalla Cina, con meno natalità e per noi non va bene. Per questo è importante il passaggio elettorale". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenendo al dibattito 'Forte, libera e sovrana' moderato dal direttore dell'Adnkronos Davide Desario, tra i panel di discussione della conferenza programmatica di Fdi a Pescara.
- 17:50 - **Autonomia: Ciriani, 'emendamento M5S? Questione interna a Camera ma risolta'**
Pescara, 26 apr. (Adnkronos) - “Il governo non ha ruolo in questa vicenda che è tutta interna alle dinamiche della Camera, dei gruppi e del presidente della prima Commissione. Spero, e mi pare che sia così, che la questione sia risolta. D’altra parte si poteva risolvere anche in Aula eventualmente con un emendamento correttivo, però la tempistica dell’approvazione in Commissione” dell’autonomia “verrà rispettato, al massimo scivolerà di qualche giorno, e questo è importante per noi perché significa confermare quanto avevamo deciso anche insieme agli alleati”. Così il ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, a margine della conferenza programmatica di Fratelli d'Italia in corso a Pescara, riguardo allo scontro in commissione Affari costituzionali della Camera, dove oggi è stato respinto l'emendamento presentato dal M5S su cui mercoledì scorso la maggioranza, secondo l'opposizione, era stata battuta.
- 17:45 - Difesa: Crosetto, 'commissario proposto da Von der Leyen? Non servono nuovi uffici'
Pescara, 26 apr. (Adnkronos) - Istituire un commissario della Difesa Ue, come proposto da Ursula Von Der Leyen? "E per fare cosa? Per avere un nuovo ufficio, un nuovo ruolo? il tema non è rispondere con gli slogan, ma mettere insieme i 27 Stati membri se mi serve una risposta, altrimenti il commissario a cosa mi serve?". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenendo al dibattito 'Forte, libera e sovrana' moderato dal direttore dell'Adnkronos Davide Desario, tra i panel di discussione della conferenza programmatica di Fdi a Pescara.
- 17:41 - Ue: Crosetto, 'difesa comune? Avanti con modello Nato, ora pragmatici stop a liturgie Ue'
Pescara, 26 apr. (Adnkronos) - "Avere una difesa unica europea vuol dire avere un unico reclutamento, un'unica formazione, e quanto impieghi? 20-30anni. Noi abbiamo quel tempo? No. Serve pragmatismo", non operare come "se a un malato di cancro al pancreas stanziassimo un mutuo trentennale. Abbiamo bisogno di velocità", dunque avanti col "modello Nato", che vuol dire che brigate dei diversi Stati membri "le faccio addestrare insieme, e alla fine costruisco una cosa più grande che è la somma di 27 sistemi diversi. Parallelamente, però, tu devi creare un'Europa politica" perché "è tempo di accelerare", eppure "non riusciamo a superare le divisioni. Putin in un'ora ha invaso una nazione, come si può pensare di restare impaludati nelle liturgie europee? Abbiamo bisogno di velocità e pragmatismo, superare le liturgie sarà il tema che l'Europa dovrà porsi" da qui in avanti. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenendo al dibattito 'Forte, libera e sovrana' moderato dal direttore dell'Adnkronos Davide Desario, tra i panel di discussione della conferenza programmatica di Fdi a Pescara.
"Sapete quanti proiettili cadono giornalmente sull'Ucraina? 10mila. LA guerra non è un'equazione sentimentale, non vince chi ha ragione e perde chi ha torto. E' questione di numeri. L'Europa per 70 anni ha appaltato la sua difesa agli Usa, ora abbiamo scoperto che gli usa soli non riescono più a tenere testa a tutti i fronti aperti e ora all'Europa viene chiesto di fare la sua parte. Ma quando tu in 70 anni non hai costruito nulla quanto impieghi a recuperare?", chiede Crosetto.
A Desario, che gli domanda come risponderemmo se quei proiettili cadessero sull'Europa, "ho il dovere di non rispondere, ma anche il dovere di occuparmene dalla mattina alla sera" risponde il responsabile della Difesa incassando un sentito applauso della platea.