- 15:47 - Migranti: Bonaccini, 'in Albania propaganda al costo di 1 mld, si metta in sanità'
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - "Per me è una scelta di pura propaganda. Altri Paesi interessati? Non mi pare che nessun Paese europeo stia costruendo centri" come quelli in Albania. "Con un costo di un miliardo di euro. Non sanno come trovare i soldi per la sanità? Comincino a prenderli da lì". Così Stefano Bonaccini a Tagadà su La7.
- 15:44 - Imprese: Milani (Fdi), 'bene 15.227 attività in più tra luglio e settembre'
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - "Nel terzo trimestre 2024 il Registro delle imprese delle Camere di Commercio ha registrato 15.227 imprese in più. Un segnale che dimostra un clima di fiducia del sistema imprenditoriale italiano. Alcuni settori crescono più di altri come quello delle costruzioni mentre il manifatturiero perde. Tuttavia, questo saldo attivo è un bel segnale di vitalità della nostra economia. C'è ancora molto da fare per agevolare le Pmi che sono la parte prevalente del nostro tessuto economico, ma il governo Meloni sta facendo molto e anche nella prossima Legge Finanziaria ci sarà l'attenzione necessaria per sostenere famiglie ed imprese". Così in una nota il deputato di Fratelli d'Italia Massimo Milani.
- 15:44 - Cittadinanza: Nevi (Fi), 'in prima linea contro quelle false'
Roma, 15 ott. (Adnkronos) - “Forza Italia e il ministro degli Esteri Tajani sono in prima linea contro il business delle cittadinanze false ed è anche per questo che abbiamo proposto una forte stretta in questo ambito, affinché non siano concesse in modo automatico e senza una corretta integrazione. Grazie all'impegno del nostro segretario nazionale Antonio Tajani, infatti, è stata operata una importante rete di controlli in merito al rilascio delle cittadinanze da parte dei consolati esteri attraverso il meccanismo dello ius sanguinis, arginando la produzione di documentazione vecchia e spesso falsa”. E’ quanto dichiara in una nota il portavoce nazionale di Forza Italia, Raffaele Nevi.
“È grazie al suo intervento che sono state individuate, così, persone implicate addirittura nella guerra contro Israele, in Libano. Queste sono le risposte concrete a chi strumentalmente ci attacca sostenendo che vogliamo regalare la cittadinanza a tutti. È esattamente il contrario dal momento che la proposta di Forza Italia dello Ius Italiae lega la cittadinanza alla frequentazione regolare della scuola dell'obbligo, per impedire che sia data in modo automatico a 18 anni, come avviene oggi, e senza un vero percorso di integrazione. Se non si vuole regalare il diritto a essere italiani - come strumentalmente qualcuno ci accusa di voler fare - è necessario sostenere e approvare lo ius Italiae”, conclude.
- 15:43 - Migranti: Majorino (Pd), 'operazione Albania brutta, cinica e costosa'
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - "Siamo di fronte ad un'operazione brutta, cinica e costosa. La vicenda del centro per i migranti in Albania non può essere commentata diversamente e si propone a livello europeo come un laboratorio di tutte le cose da non fare. Verranno lesi i diritti umani, verrà limitata la trasparenza, si impiegherà quasi un miliardo di euro che poteva essere destinato ad esempio per la sanità italiana e, infine, si determinerà una condizione paradossale, con vari migranti che potenzialmente laddove non rimpatriabili potrebbero fare presto ritorno in Italia. Il governo Meloni sta realizzando una pagina orrenda sul piano della gestione delle politiche migratorie. Una pagina da contrastare in tutti i modi". Così in una nota Pierfrancesco Majorino, responsabile politiche migratorie e diritto alla casa nella segreteria Pd.
- 15:42 - **Mic: Pro Vita & Famiglia, 'Giuli revochi subito nomina Spano'**
Roma, 15 ott. (Adnkronos) - "Pro Vita & Famiglia Onlus ha lanciato questa mattina una petizione popolare (che ha già raggiunto quasi 10.000 firme) per chiedere al neo-Ministro della Cultura Alessandro Giuli di revocare immediatamente la nomina a vice-capo di gabinetto di Francesco Spano. Spano è noto alle cronache per lo scandalo che lo travolse nel 2017, quando emerse che l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (Unar), da lui diretto durante il Governo Gentiloni, aveva finanziato con 55mila euro un’associazione Lgbtq, di cui lui stesso sarebbe stato socio, accusata di praticare nei propri circoli prostituzione, scambismo e promiscuità sessuale di ogni genere, tra “dark room” e “glory hole”. La portata della polemica fu tale che nemmeno il Governo di allora poté difendere Spano ed evitarne le dimissioni. Dopo sette anni, Spano rientra nella compagine del Governo guidato da Giorgia Meloni, che all’epoca dei fatti non solo pretese le dimissioni di Spano, ma chiese giustamente la chiusura dello stesso Unar, un ente colonizzato dall’associazionismo Lgbtq". Così in un comunicato stampa Antonio Brandi, presidente di Pro vita & Famiglia.
“Riteniamo la nomina di Francesco Spano a vice-capo di gabinetto da parte del neo-Ministro della Cultura Alessandro Giuli - afferma Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia Onlus - politicamente molto più grave e imbarazzante del caso ‘Boccia’ che ha costretto alle dimissioni il Ministro Sangiuliano. Se in quel caso si trattava di fatti privati, qui siamo di fronte alla deliberata promozione, da parte di un Ministro di centrodestra, di un funzionario espressione di una visione e cultura politica che dovrebbe essere distante anni luce da quella del Governo attuale. Sconcerta pensare che il centrodestra abbia bisogno di pescare la propria classe dirigente nel campo avverso, per di più proprio in ambito culturale, già storicamente colonizzato da ideologhi di sinistra”, conclude Brandi.
- 15:40 - Governo: Boccia, 'domani incalzeremo Meloni su soldi Albania, potevano servire per sanità'
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - “Abbiamo di fronte un governo da settimane in difficoltà perché non sa come scrivere la manovra. Falsificano i dati, non danno quelli programmatici. La manovra sarà un frontespizio ma non ci sarà un testo. L’unica cosa certa, viste le finte minacce di Giorgetti ai ministri sulle spese, è che ci saranno tagli lineari che si tradurranno in tagli a servizi e assistenza". Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia conversando con i giornalisti a Palazzo Madama.
"Ora alzano un polverone sul presunto complotto dei conti in banca per parlare d’altro ma i nodi verranno al pettine. Domani Giorgia Meloni verrà in Parlamento in vista del Consiglio europeo ed è evidente che la drammatica urgenza di ciò che sta avvenendo in Ucraina e in Medio Oriente farà sì che le questioni di politica internazionale siano al centro del dibattito. Ma al Consiglio europeo si parlerà anche di questioni economiche e noi domani incalzeremo la Presidente del Consiglio anche sulla manovra per dirle, ad esempio, che il miliardo speso per i centri in Albania poteva essere speso per mettere più risorse sulla sanità”.
- 15:40 - **Migranti: Schlein, 'Meloni sperpera 1 mld per Albania mentre sanità depotenziata'**
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - "Il governo di Giorgia Meloni alza le tasse e sperpera quasi un miliardo di euro dei contribuenti per i centri migranti in Albania, in spregio ai diritti fondamentali delle persone e alla recente sentenza europea sui rimpatri che fa scricchiolare l’intero impianto dell’accordo con l’Albania. Potevamo usare quelle risorse per accorciare le liste di attesa o per assumere medici e infermieri". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein.
"Adesso abbiano la decenza di non chiederci più dove tiriamo fuori i soldi per la sanità, è gravissimo aver scelto di depotenziare il servizio sanitario nazionale nonostante ogni anno più di quattro milioni e mezzo di persone in Italia non riescano a curarsi".