Dopo lo scontro in consiglio dei ministri sulla manovra economica, il leader della Lega Nord apostrofa come “nano di Venezia” il ministro Renato Brunetta. Al comizio di Ferragosto di Ponte di Legno (leggi), Umberto Bossi rivela ai suoi sostenitori i rapporti tesi con il ministro per la pubblica amministrazione “col quale per poco non siamo passati alle vie di fatto” e al quale ha detto chiaramente di “non rompere i coglioni”.
di Alessandro Madron

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Le proteste davanti a Palazzo Chigi

next
Articolo Successivo

Il delitto Corrao

next